I VOTI DEGLI ALTRI: Bojan e Stekelenburg decisivi. Pjanic ispirato, Gago onnipresente, Cassetti da dimenticare

06/11/2011 alle 11:33.

Un primo tempo noioso, quasi da serie B, e una ripresa da grande squadra. Così la Roma torna al successo battendo il Novara; tre punti che danno respiro alla classifica dei giallorossi,



Una vittoria nel segno di Bojan Krkic (7,37), che sblocca una gara fatta di tanto possesso palla e poche conclusioni. "Si presenta con due tiri da lontano che svegliano Fontana e scuotono la Roma. Alla terza occasione, prima possibilità vera, schiaccia il Novara segnando il terzo gol in serie A, il secondo consecutivo". Sarà anche una mera statistica, per dirla alla Luis Enrique, ma lo spagnolo ancora "un’altra volta si scopre prezioso partendo dalla panchina" (Corriere dello Sport)

A mettere al sicuro il risultato ci pensa anche Stekelenburg (7), che con la parata su Meggiorini ha sicuramente evitato di far piovere ulteriormente sul già bagnato campo del Piola. "Un solo intervento importante, ma straordinario. Meggiorini è da solo, lui si piazza al meglio chiudendo 7 metri dello specchio. Gli altri 32 centimetri mancanti sono roba per la sua manona" (Il Romanista). Ottime le prove a centrocampo di (6,87), autore dei due assist e cresciuto sensibilmente quando Luis Enrique lo ha riportato sulla mediana, e di Ferndando Gago (6,75), schierato a sorpresa da Luis Enrique davanti alla difesa. Determinante in fase sia offensiva che difensiva per i palloni da lui recuperati, l’argentino "cerca di far girare il pallone con precisione e continuitàma dà meno copertura centrale alla difesa. Quando deve pensare solo alla fase offensiva, aiuta vistosamente la squadra entrando alla grande nell’azione che porta Bojan al gol" (Il Messaggero). E la vera sorpresa nella formazione è stata proprio la posizione di (6,62), che da intermedio "si affaccia molto più del solito nella metà campo avversaria" e "nei momenti chiave della serata fa sentire la sua presenza, anche quando torna a giocare regista" (Corriere dello Sport). Decisivo per fissare il punteggio nel momento di sbandamento dei giallorossi nella ripresa è stato anche Osvaldo (6,75), autore nel primo tempo di una prestazione opaca per quanto riguarda l'attacco ma di grande sacrificio anche in difesa. A sua parziale discolpa, "non ha un solo pallone giocabile (...) Quando ha la palla buona per colpire, segna di testa su azione di calcio d’angolo il quinto gol in campionato" (Il Messaggero). Buon rientro da titolare per Rosi (6,37), il più pericoloso della Roma nella prima frazione di gioco con le sue percussioni sulla fascia destra, e per Taddei (6), schierato terzino sinistro per far tirare il fiato a Josè Angel: ordinato in difesa ma poco inicisivo nella fase offensiva, dove è sembrato più timoroso rispetto al suo compagno di reparto. Meno in luce Nicolas Burdisso (6,12) ed Erik Lamela (6,25): la sorpresa numero 3 nella formazione di Luis Enriqueè  la sua posizione da seconda punta, e l'argentino"comincia con vigore, provando anche il tiro dal limite. Verso la parte centrale della prima frazione un po’ scompare, poi si vede a tratti" Con l'ingresso di Bojan torna nella sua posizione naturale di treqaurtista e sembra più inspirato. "La stoffa c’è, serve più continuità" (Il Messaggero)

La sorpresa numero 4, ovvero Cassetti (5,17) centrale di difesa, è la scelta meno azzeccata. Il numero 77, peggior in campo contro il Milan, deve vedersela con Morimoto e Meggiorini e nel primo tempo rischia anche troppo: giallo dopo 12 minuti e graziato dal rosso. In penobra Greco (5,87), alla prima da titolare, apparso "timido, poco reattivo, mai seriamente intraprendente" (Il Messaggero)

Tre punti, infine, che premiano le scelte di Luis Enrique (6,62). Dodicesima formazione messa in campo dal tecnico asturiano, "un frappè di esperimenti" che "regala un tempo. Nella ripresa la squadra sembra barcollare ma con il passare dei minuti prende fiducia e ritmo, mostrando cenni del calcio avvolgente che cerca" (Corriere dello Sport). 

 

 LA MEDIA VOTO DEI QUOTIDIANI (Il Messaggero, Corriere dello Sport, La Gazzetta dello Sport, Il Romanista)

Stekelenburg 7

Rosi 6,37

Cassetti 5,17

Burdisso 6,12

Taddei 6

Greco 5,87

Gago 6,75

6,62


6,87


Osvaldo 6,75

Lamela 6,25



Bojan 7,37

Josè Angel sv

Perrotta sv

Luis Enrique 6,62

 

Il Messaggero

Stekelenburg 7

Rosi 6,5

Cassetti 5,5

Burdisso 6

Taddei 6

Greco 5,5

Gago 7

6,5


7


Osvaldo 7

Lamela 6



Bojan 7,5

Josè Angel sv

Perrotta sv

Luis Enrique 6,5

 

Corriere dello Sport

Stekelenburg 7

Rosi 6,5

Cassetti 5

Burdisso 6,5

Taddei 6

Greco 6,5

Gago 6,5

6,5


6,5


Osvaldo 6,5

Lamela 6



Bojan 7

Josè Angel sv

Perrotta sv

Luis Enrique 6,5

 

La Gazzetta dello Sport

Stekelenburg 6,5

Rosi 6

Cassetti 5

Burdisso 6

Taddei 6

Greco 5,5

Gago 6

6,5


6,5


Osvaldo 6,5

Lamela 6



Bojan 7

Josè Angel sv

Perrotta sv

Luis Enrique 6,5

 

Il Romanista

Stekelenburg 7,5

Rosi 6,5

Cassetti

Burdisso 6

Taddei 6+

Greco 6

Gago 7,5

7-


7,5


Osvaldo 7

Lamela 7



Bojan 8

Josè Angel sv

Perrotta sv

Luis Enrique 7-

Daniele De Angelis