ROMA-MILAN: le pagelle

12/01/2009 alle 08:32.

LAROMA24.IT - Pareggio tra luci ed ombre all'Olimpico per la Roma, che dà il benvenuto al 2009 perdendo due punti dal Napoli, quarto in classifica, al termine di una prestazione discreta ma macchiata dai dieci minuti di black out totale ad inizio ripresa. Ottima la prova di Vucinic, al di là della doppietta che ha fissato il risultato sul 2-2, molto positivi anche De Rossi e Riise, alla miglior prestazione in maglia giallorossa. Meno bene Taddei e Brighi, col brasiliano quasi sempre fuori dal gioco e il centrocampista raramente propositivo sulla sinistra. DONI 6: Sul cross basso di Kakà che porta al pari di Pato non ci prova nemmeno, non può nulla sul raddoppio del connazionale che lo beffa con un pallonetto nonostante l'uscita coi tempi giusti del portiere. Si riscatta smanacciando un tiro cross pericoloso del numero 22 rossonero e parando agevolmente una conclusione a giro di Beckham dalla lunga distanza. CASSETTI 6: Molto bene nel primo tempo, quando dalla sua parte Ronaldinho e Kakà non sfondano mai, meno brillante nella ripresa, col Milan che passa due volte dalla sua fascia e il terzino giallorosso costretto ad uscire, nel finale, per un problema fisico. Dall'81' CICINHO S.V.: Tenta un colpo di tacco avventato mettendo in difficoltà Pizarro, spinge più di Cassetti negli ultimi minuti anche perché il Milan non ha più molta gamba.

DONI 6: Sul cross basso di Kakà che porta al pari di Pato non ci prova nemmeno, non può nulla sul raddoppio del connazionale che lo beffa con un pallonetto nonostante l'uscita coi tempi giusti del . Si riscatta smanacciando un tiro cross pericoloso del numero 22 rossonero e parando agevolmente una conclusione a giro di Beckham dalla lunga distanza.

CASSETTI 6: Molto bene nel primo tempo, quando dalla sua parte Ronaldinho e Kakà non sfondano mai, meno brillante nella ripresa, col Milan che passa due volte dalla sua fascia e il terzino giallorosso costretto ad uscire, nel finale, per un problema fisico. Dall'81' CICINHO S.V.: Tenta un colpo di tacco avventato mettendo in difficoltà Pizarro, spinge più di Cassetti negli ultimi minuti anche perché il Milan non ha più molta gamba.

MEXES 6: Partita mostruosa per larghi tratti ma macchiata dai dieci minuti di black out ad inizio ripresa che portano al micidiale uno-due di Pato. Proprio in occasione della seconda rete del brasiliano manca la chiusura in anticipo e si fa infilare in velocità con troppa facilità.

JUAN 6,5: Meno appariscente del compagno di reparto ma più costante nel corso dei novanta minuti, il brasiliano tiene a bada con grande diligenza i funamboli milanisti trovando spesso e volentieri l'anticipo.

RIISE 7: Si perde Pato in occasione del pareggio ospite però nel complesso gioca la sua miglior partita da quando è arrivato a Roma. Grande corsa, tiene facilmente sotto controllo Beckham costringendolo, soprattutto nel primo tempo, a schiacciarsi indietro. Propositivo fino alla fine, sfiora anche il 2-2 con una terrificante bordata di sinistro che avrebbe meritato maggior fortuna.

PERROTTA 6,5: Anche lui complice nei dieci minuti terribili di inizio ripresa, quando il Milan fa ciò che vuole sulla propria fascia destra, prima e dopo molta corsa, qualche inserimento interessante e una bella conclusione dal limite che chiama Abbiati alla risposta.

7,5: Neanche le feste ne minano la straripante condizione fisica. Non perde mai la bussola, neanche dopo il raddoppio rossonero e gli attimi di sbandamento che ne conseguono, riprendendo per mano la squadra da autentico leader. Pecca di precisione dalla distanza confermando lo scarso feeling col gol in questa stagione.

BRIGHI 5,5: La peggior partita dell'ultimo periodo, giocato su livelli mostruosi. Dalla sua parte il Milan spinge molto meno mentre Riise imperversa con costanza trovando poca collaborazione dal compagno di squadra. Nel finale rimedia un giallo evitabile e viene sostituito. Dal 84'AQUILANI S.V.: Spalletti lo manda in campo dopo mesi di assenza per giocarsi la carta del tiro dalla distanza e lui ci prova subito con una rasoiata di mezzo esterno che mette i brividi ad Abbiati.

TADDEI 5,5: Mai nel vivo del gioco, il brasiliano, schierato a sorpresa, paga evidentemente ancora la scarsa condizione fisica in una stagione tormentata dagli acciacchi. Dal suo piede arrivano pochi palloni giocabili per le punte e a metà ripresa Spalletti decide di porre fine alla sua partita. Dal 65'PIZARRO 6,5: Decisamente meglio di Taddei, si piazza al centro del campo e aiuta sia in fase di interdizione che, soprattutto, in fase di costruzione. Prezioso il suo lavoro per spezzare il possesso di palla milanista, il suo pieno recupero sarà decisivo per il futuro della stagione giallorossa.

JULIO BAPTISTA 6,5: Si muove e riceve palla, dettando il passaggio, come un perno centrale d'attacco ma alla grande forza fisica abbina anche colpi da vero fuoriclasse. Cala leggermente nel finale ma la prestazione è, nel complesso, incoraggiante dopo il calo prenatalizio.

VUCINIC 8: Proprio non riesce a segnare gol banali. Sale a quota sei in campionato prima ridicolizzando Jankulovski e poi beffando Abbiati con un colpo di testa velenoso che gira verso l'angolino senza lasciare scampo al . Nel mezzo una prestazione maiuscola, sempre attaccando la profondità sul filo del fuorigioco, tenendo in costante apprensione la difesa milanista.