AGRESTI: "Mourinho non mi convince per il progetto con i giovani, punterei su Thiago Motta" - NISII: "Pellegrini è sparito da un anno e mezzo"

20/12/2023 alle 20:50.
massimo-ascolto

A pochi giorni dalla sfida con il , tiene ancora banco il futuro di Josè Mourinho: "Adesso parlare del futuro di Mourinho non ha senso. Nelle prossime partite i giallorossi si giocano tanto e se dovessero perdere precipiterebbero in classifica", il pensiero di Roberto Pruzzo. Stefano Agresti si sofferma sul progetto con i giovani invocato da Mourinho: "Lo Special One non mi convince, per fare un progetto del genere prenderei Thiago Motta". Federico Nisii, invece, parla di Lorenzo Pellegrini: "È un caso, è sparito da un anno e mezzo".

____

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

_____

L’assenza dei Friedkin non è una novità ma una costante. Credo che l'operato di Pinto incida fino ad un certo punto: quei calciatori sono stati presi perché sia l’allenatore sia la società hanno preferito puntare sull’usato non sicuro poiché non si possono spendere certe cifre (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La rivoluzione con i giovani? Mourinho non mi convince. Se dovessi fare un progetto di questo tipo andrei a prendere Thiago Motta (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mourinho non è il profilo giusto per il progetto con i giovani, prenderei un altro allenatore (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Alla Roma più che l’allenatore manca il ds (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Il centrocampo è il reparto più vulnerabile della Roma, è piatto e prevedibile. Bove dovrebbe giocare sempre (ANGELO MANGIANTETele Radio Stereo, 92.7)

Pellegrini è un caso, è sparito da un anno e mezzo (FEDERICO NISIITele Radio Stereo, 92.7)


Forse i Friedkin non hanno partecipato alla cena per l’uscita di Mourinho dopo -Roma. Le prossime partite saranno decisive (MARIO MATTIOLIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Mou non mi ha convinto. In Serie A poteva dare di più, e sono sicuro che i Friedkin avrebbero preferito arrivare tra le prime 4 che vincere la Conference (FERNANDO ORSIRadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Adesso parlare del futuro di Mourinho non ha senso. Nelle prossime partite i giallorossi si giocano tanto e se dovessero perdere precipiterebbero in classifica (ROBERTO PRUZZORadio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Con quattro partite importanti da giocare, la Coppa Italia e l'Europa League contro il Feyenoord si pensa già al futuro. La Roma in questo momento non ha bisogno di persone che battono i tacchi chiedendo rinnovi, ci interessa che la squadra giochi in maniera concentrata (ANDREA CORALLOTele Radio Stereo, 92.7)

Tiago Pinto? In questi due anni è stato descritto come una vittima sacrificale di Mourinho, ma non sono due figure incompatibili tra loro. Il rinnovo del tecnico? Le trattative durante momenti cruciali della stagione ci sono sempre state (AUGUSTO CIARDITele Radio Stereo, 92.7)

Il fatto che alla festa aziendale non ci siano i proprietari è un qualcosa di molto strano per quanto mi riguarda, anche perché poi la Roma si appresta ad affrontare una serie di partite molto importanti quindi anche a livello d’immagine sarebbe stato necessario esserci e magari dire due parole. Comportandosi in questo modo non fanno altro che alimentare delle voci maligne, come quelle che vedrebbero il presidente assente perché soffrirebbe la grandezza di Mourinho, questa è una grande sciocchezza chiaramente ma se tu manchi alimenti queste voci (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport 101.5, Te la do io Tokyo)

L’assenza della proprietà alla festa di fine anno è una cosa molto strana e anomala, questo non me lo toglie dalla testa nessuno. Poi va bene che a loro non piace apparire perché non rientra nel loro modo di comportarsi però dire due parole anche di facciata dimostrandoci di essere sarebbe stata una cosa normale e gradita (ANTONIO FELICICentro Suono Sport 101.5, Te la do io Tokyo)