Il derby perso, deciso dalla rete di Felipe Anderson dopo un errore di Roger Ibanez,  scatena le discussioni lungo le frequenze radiofoniche. "Una squadra come la Roma non può aggrapparsi solo a Dybala", commenta Mario Mattioli. "Ieri partita da 0-0, livello bassissimo. Lazio brava a fermare Zaniolo, ma la Roma a centrocampo è messa male", aggiunge Roberto Pruzzo.

"La classifica della Roma non è drammatica ma lo è il fatto che la squadra non abbia le sembianze del suo allenatore che è un vincente per considerazione. I giallorossi perdono troppo facilmente, cadono una volta ogni 3 partite", conclude infine Riccardo Trevisani.

Piero Torri analizza la rosa della Roma: "Alcuni giocatori valgono più di quello che hanno fatto vedere". Mario Sconcerti parla del periodo 'no' di Abraham: "Sbaglia molto perché non gli arrivano palloni".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Questa Roma non è vicina al concetto di calcio di Mourinho. Cristante deve essere la riserva di Matic. L’unica componente inappuntabile della Roma è la proprietà (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma è una squadra di aggressione e poco di impostazione. Aspetta che la partita esca fuori per cominciare ad attaccare. Credo che Mourinho debba lavorare su questo (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7))

Credo che alcuni giocatori della Roma valgano più di quello che hanno fatto vedere (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Penso che Mourinho non si fidi molto della qualità della squadra, per questo cerca delle varianti al gioco che vorrebbe. Abraham sbaglia molto perché non gli arrivano palloni (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Vedo una squadra abbastanza rassegnata ai proprio limiti. Quello che disarma è la lentezza con cui la Roma viene avanti, poi ci sono partite che vince per differenza pura. Non c’è mai un'impronta della grande squadra e su questo credo che Mourinho debba riflettere (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il dato agghiacciante di ieri è zero dribbling riusciti (GIULIA MIZZONI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho? 10 a parole, 4 a fatti. Il giocatore più interessante nella Roma in questo momento è Volpato (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma ha difficoltà oggettive quando si tratta di fare la partita, ieri la Lazio ha giocato esattamente su questo. La Roma può e deve crescere, non può pensare di risolvere il problema solo con Dybala (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sarri ha rubato l'idea a Mourinho, ha giocato una partita con un progetto sovversivo, di attesa, contenimento e di difesa riuscita. Fino al gol c'era un equilibrio perfetto di una partita giocata più con paura che con audacia da entrambe le squadre. La Roma ha confermato i suoi grandi limiti. E quando togli la metà campo avversaria a Zaniolo, sbatte contro un muro (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sono deluso da Mourinho perché la Roma non ha un'identità. Segna solo su calcio piazzato (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ad una squadra che non ha una capacità di protagonismo sul piano di gioco togli il più inventivo, Dybala, pesa di più l'assenza (STEFANO BORGHI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Lazio ha vinto in maniera casuale, con più fantasia e determinazione, però quando Mourinho dice che manca Dybala significa che non ha idee di gioco. Una squadra come la Roma non può aggrapparsi solo a Dybala (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

La Roma mi ha deluso tantissimo. Non sono d'accordo con Mourinho, sa raccontare cose che nemmeno lui crede. Ti incarta, ma non spiega perché la Roma ha giocato male (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Ieri partita da 0-0, livello bassissimo. Lazio brava a fermare Zaniolo, ma la Roma a centrocampo è messa male. Se si fa male Pellegrini, diventa impossibile (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

La chiamo "comfort zone Mourinho": i giocatori non sanno andare fuori dallo spartito, hanno bisogno sempre della strada indicata o della strigliata come col Ludogorets (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Nemmeno oggi i romanisti parlano di Mourinho. La Roma non tira mai in porta, e succede da tutto il campionato, la squadra non ha un'idea di gioco e lui parla di altre cose (NANDO ORSI,  Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

La classifica della Roma non è drammatica ma lo è il fatto che la squadra non abbia le sembianze del suo allenatore che è un vincente per considerazione. I giallorossi perdono troppo facilmente, cadono una volta ogni 3 partite. C'è poca predisposizione a cambiare il quadro tattico della partita (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)

In questo momento è giusto dare tutte le responsabilità a Mourinho perché è il più forte di tutti, ne sa più di tutti noi. Meglio che le abbia lui che sa gestirle e venirne fuori. La squadra va nutrita di conoscenze (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)