Il pareggio della Roma in casa del Betis offre punti di vista differenti nell'analisi del giorno dopo. "La Roma ieri ha giocato senza identità" dice Mario Mattioli. "La partita di ieri a me non è piaciuta per niente" aggiunge Augusto Ciardi. Diversa l'interpretazione di Francesco Balzani: "Quello di ieri è stato un risultato enorme in un momento difficilissimo e credo che questo sia un risultato di Mourinho". Riccardo Trevisani parla dell'ingresso di Camara: "In una squadra passista e spesso passiva, serve la sua adrenalina".

"Vedo una crescita costante della squadra, sempre di più consapevole dei propri mezzi", conclude Max Leggeri.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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L'analisi di Mourinho è azzeccata. Non mi è dispiaciuta la Roma con il doppio attaccante (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

In questo momento metterei Abraham in panchina e giocherei con Zaniolo ed El Shaarawy o Pellegrini alle spalle di Belotti a Genova. Credo che Zaniolo sarà determinante da qui alla sosta (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mi sembra che la Roma sia una squadra ancora in divenire, faccio fatica a capirla e giudicarla dal punto di vista della qualità. Questa squadra va spinta per farle capire che è un campionato diverso, in cui può fare molte cose (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ieri la Roma ha dato una buona risposta sul piano di alcune individualità e sul piano collettivo. Ma il miglioramento e la crescita della Roma passa attraverso il ritorno di Abraham ai suoi livelli (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Belotti non è una comparsa e ha fatto più di 100 gol nel campionato italiano. Abraham è un titolare, ma ci sono dei momenti e contro la Sampdoria giocherà Belotti, ne sono convinto. L'inglese in questo momento non è proponibile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ieri, secondo me, la Roma ha perso un'occasione, il Betis ha giocato al piccolo trotto. Se avesse osato un po' di più, avrebbe dato un segnale di personalità e qualità di cui forse in questo momento si sentiva il bisogno. Risultato buono, prestazione discreta, occasione persa (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma non ha giocato male. Sono convinto che quando potrà, Mourinho giocherà con un attaccante e che le due punte saranno sempre un piano B. Se Abraham continuerà così, non mi meraviglierei di vedere il sorpasso di Belotti (MASSIMO CECCHINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Abraham e Belotti sono integrabili: vedo l'inglese più come 9 e Belotti che si abbassa, che può andare tra le linee a fare sportellate (STEFANO BORGHI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il pareggio di Siviglia dal punto di vista aritmetico vale come una vittoria, perché consente ai giallorossi di poter disporre del proprio destino europeo senza dover attendere i risultati degli altri. Ieri per la prima volta mancava Dybala, il più forte calciatore della rosa giallorossa e la Roma non ha patito alcun contraccolpo. Vedo una crescita costante della squadra, sempre di più consapevole dei propri mezzi (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2)

La Roma ha giocato a Siviglia una discreta partita e con grande carattere ha strappato un punto vitale per rimanere ancora dentro all'attuale percorso europeo. Ci sono alcuni calciatori che individualmente continuano ad offrire prestazioni ben al di sotto delle proprie possibilità, immersi in una squadra che sta vivendo la terza mutazione tattica stagionale. Non è un momento facile e fortunatamente ieri Mourinho ha iniziato ad utilizzare quelle risorse che saranno fondamentali per sopravvivere fino al Mondiale (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2)

Pensavo che alla fine del primo tempo Mourinho mettesse fuori i due attaccanti, non hanno tenuto un pallone e non hanno fatto salire la squadra. Cristante, Spinazzola e Pellegrini dovevano essere cambiati a fine primo tempo (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

La Roma ieri ha giocato senza identità, un attacco terribile nel primo tempo e difficile da interpretare. Belotti ha aggiustato un risultato dal quale pensavo non se ne uscisse (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

La partita di ieri a me non è piaciuta per niente. La Roma sta bene in classifica in campionato, è in corsa per andare ai playoff di Europa League ma giocatori come Pellegrini, Spinazzola, Abraham e Zaniolo devono cambiare marcia e permettere alla squadra di avere quel salto di qualità atteso (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Secondo me partire sotto 1-0 in casa del Betis è difficile, aver recuperato la partita è importante, il pareggio è una bella boccata di ossigeno. In questo momento mi aspettavo sicuramente una Roma più autoritaria, con personalità (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

C'è la prova di Camara da sottolineare ieri, in una squadra passista e spesso passiva, serve la sua adrenalina. Sono sempre più convinto, da ieri, che serva far spazio a lui, a Bove o a Pellegrini più arretrato (RICCARDO TREVISANI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma poteva fare 6 punti nelle due partite col Betis, se le è giocate alla pari. Quello di ieri è stato un risultato enorme in un momento difficilissimo e credo che questo sia un risultato di Mourinho (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Pur non essendo un fuoriclasse, Belotti è un giocatore di lunghissimo corso e ha dimostrato di saper far gol. Una ipotesi può essere continuare a farlo convivere con Abraham ma una cosa è certa: se l'inglese non si dà una svegliata è possibile che perda il posto (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)