La vittoria sulla Samp, Mourinho, Zaniolo e Cristante: dopo il successo di Marassi lungo le frequenze radiofoniche si analizzano vari temi in ottica Roma. "La Roma sta prendendo la fisionomia di Mourinho con una buona difesa", dice Mario Mattioli. "A Mourinho non mettono i tappeti rossi. Stanno tutti con il fucile puntato su di lui", sostiene Roberto Pruzzo.

Per Sandro Sabatini "alcune lacune dal punto di vista del gioco dipendevano da Zaniolo, da quando non c'è la squadra gioca meglio, è più armoniosa". Max Palombella, invece, parla di Cristante: "È sempre tra i migliori in campo, abbiamo sentito giudizi assurdi su questo giocatore".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Il saluto finale del Divino José al settore giallorosso, come sempre spettacolare nel supporto ai ragazzi, una delle cartoline più bella della giornata di Marassi. La Roma ha portato a casa i tre punti con una prestazione convincente, gestendo il vantaggio senza alcuna sbavatura. Una Roma in crescita sul piano del temperamento. Il gol di Mkhitaryan nasce da un'azione da manuale del calcio, ma non se ne parla, perché per molti Mourinho è un allenatore bollito e vetusto (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia continua...)

Dalla sconfitta contro la Juve qualcosa nella Roma è cambiata, bravo Mourinho a trovare le chiavi giuste sul piano tattico e sul piano motivazionale. La vittoria di ieri è frutto di un altro passettino in avanti nel processo di trasformazione di questa squadra verso un profilo 'Mourinhiano': migliorano il fraseggio, il controllo della partita e la gestione della fase difensiva (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La Storia continua...)

In questo momento la squadra ha recepito ciò che Mourinho vuole da una sua squadra: l'essere compatta, continua, solida in tutta la partita, in grado di saper sfruttare spesso verticalmente in modo rapido, e non frenetico, gli spazi che si creano e quando è il caso gestire palla. È immagine e somiglianza dell'allenatore che siede sulla sua panchina (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

Ma davvero la Roma vuole privarsi di Cristante? Io lo terrei. Poi certo, il bilancio è lì e bisogna vedere se lui vuole rimanere, ma penso di sì. La Roma, grazie ai risultati, ha finalmente preso consapevolezza delle proprie qualità, perché questa squadra ne ha (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

C'è una grande differenza tra la Roma di inizio stagione e quella di adesso, ballano almeno 5 giocatori, vuol dire che c'è stato un grande lavoro sulla squadra che sta dando risultati importanti. La Roma ha finito di costruire la propria base, ora andrà ritoccata per essere competitiva il prossimo anno (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

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Si parla sempre troppo poco di Cristante: il giocatore di ieri è utilissimo, a disposizione, presente, preciso, con lanci e impostazione. La parte tecnica ha avuto un riverbero sulle parole di Mourinho, che è come se con le sue dichiarazioni l'avesse tolto dal mercato (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma è cambiata tanto domenica dopo domenica, si sta affidando ai giocatori di più qualità. È una squadra di qualità, in un campionato come questo avere qualità pesa. Fossi nella Roma insisterei, vedremo come esce la Juventus dopo ieri. Le rimonte finali sono sempre difficili, ma non impossibili (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma è in crescita sotto l'aspetto del Mourinho pensiero, le interazioni sono migliori. Credo che la Roma non abbia mai dato l'idea di poter neanche minimamente prendere gol. Da una parte c'è stata una prova solida, dall'altra una squadra che è stata tenuta a bada nel modo giusto (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Non è stata una Roma straordinaria, ma non ha mai rischiato niente. Non c'è stato un attimo in cui ho pensato che la Sampdoria potesse recuperare. La Roma ha tenuto la partita in controllo, era quello che si chiedeva dopo il derby. È tornata consapevole, con i piedi per terra, ha giocato la partita giusta ed è un fatto importante (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ho visto una buona Roma, non si può pretendere ogni volta il derby. Ma non ho mai avuto la sensazione che potesse succedere qualcosa di diverso se non l'eventuale raddoppio della Roma. Aveva la partita in mano. Diamo a Mourinho quel che è di Mourinho: manda in campo questo ragazzo e Zalewski risponde in maniera incredibile, bel talento e bel giocatore, gli ha consegnato la maglia da titolare e la merita (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Della Roma di ieri colpisce il primo tempo, al di là di tutto colpisce la grande capacità di tirare fuori la vittoria quasi dal minimo sindacale. Nel secondo tempo non ha mai tirato in porta, anche questa può essere considerata una qualità in certe partite. Sta crescendo dal punto di vista dell'affidabilità e degli equilibri (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma mi è piaciuta molto, ho visto ulteriori progressi della squadra, finalmente gioca da squadra. La mossa di Mourinho di mettere due trequartisti nel derby si è rivelata azzeccata, dà equilibrio alla squadra (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma ieri ha vinto e convinto, è stata la partita giusta dopo il derby vinto e quello che i tifosi si aspettavano. Si vede la mano di Mourinho, si vede che i giocatori sono tutti concentrati, il tecnico ha trovato il giusto modulo (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mi sembra che la vittoria di ieri, legittima, sia stata una magnifica contraddizione per come è venuta: la partita è stata povera di spunti tecnici e di qualità, ma la Roma ha vinto con l'azione più bella che abbia costruito in tutto il campionato. Se al posto della Sampdoria ci fosse stata una squadra più temibile in attacco, forse la sofferenza sarebbe stata maggiore. La Roma non ha fatto molto di più del gol per vincere, in prospettiva è un rischio (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mourinho distribuisce pillole di saggezza sportiva pro domo sua. Si lamenta spesso anche perché il suo lavoro non viene esaltato: la Roma sta prendendo la sua fisionomia con una buona difesa. Ho visto ottime cose anche a centrocampo e in avanti, come non si vedeva da tempo (MARIO MATTIOLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

A Mourinho non mettono i tappeti rossi. Stanno tutti con il fucile puntato su di lui. Fortunatamente non gli interessa nulla, ma tutti sono sugli attenti quando parlano di lui (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Mourinho? Stavolta forse ha esagerato. Se adesso si lamenta perché non lo considerano mi sembra eccessivo. Dopo tutto quello che ha vinto nessuno è più popolare di lui (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Mourinho è uno screanzato, non si comporta in maniera corretta, è un maleducato. Pensate se quelle cose le facesse Sarri...(TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Zalewski è tutto di Mourinho, quando si dice che non gioca nel suo ruolo è sbagliato, il ruolo si vede quando giochi nei professionisti. La stagione della Roma, ad oggi, è una signora stagione (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho ha un personaggio da portare avanti, lui è così, ma in questo momento i risultati sono dalla sua parte. La partita di ieri è stata sufficiente, non ha mai rischiato di perderla. A Mourinho voglio fare i complimenti per aver creduto in Zalewski (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

La Roma ha risolto alcuni problemi. Alcune lacune dal punto di vista del gioco secondo me dipendevano da Zaniolo, da quando non c'è la squadra gioca meglio, è più armoniosa (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)

Il regolamento è scritto male e causa situazioni grottesche come il rigore di ieri di Juve-Inter. Con la vittoria contro la Juve al ritorno, la Roma starebbe davanti ai bianconeri. La Roma avrebbe dovuto lottare per il quarto posto fino all’ultima giornata, non è una squadra scarsa. Cristante è sempre tra i migliori in campo, abbiamo sentito giudizi assurdi su questo giocatore. Non è possibile che quando la Roma perde è colpa dei giocatori e quando vince è merito di Mourinho. La Roma con il Bodo deve passare. La questione Zaniolo va risolta, è un patrimonio della Roma e va sfruttato fino alla fine della stagione, poi in estate ognuno farà le sue scelte (MAX PALOMBELLA, PlayRoma)

Per fare il salto di qualità, Mourinho o non Mourinho, servono giocatori qualitativamente forti. Come prima stagioni, se arrivo quinto e porto a casa la Conference sono contento, però poi serve il salto di qualità (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Se sei aggressivi, giochi nella metà campo offensiva, allora Zalewski può giocare lì. Tranne nella fase finale della partita, la Roma gioca realmente a 3 dietro (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Da quando la Roma non lotta più per il quarto posto non subisce più errori arbitrali. La Roma è una squadra sempre più quadrata, la fase difensiva migliora di partita in partita. Mi sembra che si stiano costruendo delle certezze. La squadra va risistemata a centrocampo, ma Cristante è una certezza: non ruba l’occhio, ma permette alla squadra di giocare meglio, è fondamentale. Credo che Zaniolo giovedì non giocherà. Karsdorp è migliorato molto, ma il merito è anche e soprattutto di Fonseca (GIORGIO DE ANGELIS, PlayRoma)

Inizialmente ho visto Mourinho nervoso, poi si è sciolto. È stato bellissimo il suo saluto al settore ospiti a fine partita, è stato un momento stupendo e molto romanista. La Roma non ha iniziato bene, ma dopo il vantaggio ha controllato bene la partita (GINO MANCINI, PlayRoma)