La gara più importante dell'anno, con ogni probabilità, quella di ritorno contro il Bodo Glimt, in un Olimpico che si annuncia stracolmo. Giallorossi obbligati ai vinere secondo Stefano Agresti: "La gara di giovedì rappresenta il confine tra una stagione sufficiente e una insufficiente. Se ti giochi la Conference fino alla fine e la vinci ha un senso". La squadra di Mourinho dovrà essere brava a manterenere i nervi saldi, invece, secondo Alessio Nardo: "È una partita di calcio però, non va preparata come una sfida epica, storicamente non porta bene. Manteniamoci lucidi, loro stanno provocando".
"In questo momento con questa Roma nulla è scontato, col Bodo deve giocare seriamente", aggiunge Luigi Ferrajolo.
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Non posso non pensare che lo stadio rappresenterà un fattore anche nella testa del Bodo (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Zalewski sta proprio dando fondo alle proprie energie con la felicità di giocare improvvisamente titolare. Anche un anno fa mi sembrava il migliore tra i ragazzi della Roma (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Come non mi piacevano certi atteggiamenti di Mourinho ai tempi dell’Inter, non mi piacciono neanche adesso che allena la Roma. Questa è una squadra non ordinata e si aggrappa molto spesso all’episodio. Non mi interessa del bel gioco, ma mi piacerebbe vedere più organizzazione (MASSIMILIANO PALOMBELLA, PlayRoma)
Ormai viene esaltata l’arroganza di chi ostenta trofei e si cerca di affossare un dirigente che ama ancora la Roma. Quest’anno non mi sembra di vedere una squadra con tante idee. C’è una solidità in difesa, ma manca l’organizzazione offensiva. La Roma non deve avere fretta nel segnare contro il Bodø/Glimt (GIORGIO DE ANGELIS, PlayRoma)
Gli atteggiamenti di Mourinho mi piacciono tanto. Dopo anni di poca personalità, vedo i giocatori che tengono veramente alla causa. Voglio vedere gente che da tutto per la maglia. Mourinho è il migliore tra gli allenatori nel vedere strategie per indirizzare le gare (MARCO CAMPANELLA, PlayRoma)
Col Bodo non deve essere una rimonta, l'obiettivo è la semifinale. Per questo mi aspetto una Roma che sia un mix di tecnica, tattica e quella giusta cattiveria agonistica, che non deve essere furore né corrida (MASSIMO CAPUTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Non esiste resa dei conti col Bodo, la Roma deve vincere per andare in semifinale (FLAVIO MARIA TASSOTTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
La domanda è: il Bodo vale la Salernitana? (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il Bodo è inferiore alla squadra di prima, ma soprattutto nettamente inferiore alla Roma. Quindi la Roma non deve correre questo rischio: se viene messa in corrida, conviene solo al Bodo. Questa è una partita da dentro o fuori, non è la Salernitana in campionato, non posso pensare neanche lontanamente che la Roma non riesca a vincerla (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il problema non è che sopravvalutiamo o sottovalutiamo il Bodo, è che forse questa partita, che diventa quella della vita ed è quasi una cosa ridicola, ci dà la dimensione di cos'è la Roma: è il termometro del suo valore attuale. Non è un'ottima squadra, ha un grande allenatore ma è una squadra inaffidabile (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma deve battere il Bodo, cosa che non le è riuscita in tre partite. Trovo anormale questa eccitazione che si sta creando per una partita che la Roma dovrebbe finalmente vincere, il resto è folklore. In questo momento con questa Roma nulla è scontato, col Bodo deve giocare seriamente (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Per una squadra come la Roma in questo momento storico della stagione può aiutare deconcentrare l'avversario con fattori esterni che non riguardano il calcio, che siano i tifosi o degli atteggiamenti aggressivi da parte della panchina. E l'obiettivo è uno solo: fare due gol in più dell'avversario. Non so se sia così controproducente che la Roma la butti sul lato della caciara (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Giovedì non sarà una partita facile, nonostante lo stadio sarà straordinario come sempre questa stagione. Knutsen sta sfruttando il momento per guadagnare visibilità. È una partita di calcio però, non va preparata come una sfida epica, storicamente non porta bene. Manteniamoci lucidi, loro stanno provocando (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il tecnico del Bodo sta facendo il moralizzatore, ma lo squalificato tra lui e Mourinho è proprio lui. Cerchiamo di non perdere la pazienza e la testa contro il Bodo/Glimt. Vedere Mourinho in rivalità mediatica con il loro allenatore è una cosa che mi mette in difficoltà, spero di non vedere altri momenti come quelli di giovedì, sarebbe umiliante (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)
I risultati della Roma sono in linea con quelli dello scorso anno, ma Mourinho sta dando anzitutto 70mila spettatori nonostante un campionato normale e una competizione scadente. La partita di giovedì è il confine tra un fallimento e una stagione discreta (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
La gara di giovedì rappresenta il confine tra una stagione sufficiente e una insufficiente. Se ti giochi la Conference fino alla fine e la vinci ha un senso. Certo, la stagione non sarebbe comunque trionfale, perché non parliamo di una competizione difficile. Se invece vai fuori con il Bodo cambia molto lo scenario e lì è legittimo chiedersi di tutto, sarebbe ingiustificabile (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
Non so se Zaniolo giocherà titolare contro il Bodo, spero di sì perché l'ho visto voglioso e psicologicamente potrebbe essere una mossa giusta. Il sistema di gioco con Mkhitaryan e Pellegrini dietro Abraham ha dato risposte positive. Contro il Dundee all'andata ce la incartarono, la buttarono in caciara, per certi versi le accomuno, mentre al ritorno siamo stati lucidi e spero la Roma faccia lo stesso percorso (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)
La Roma non ha bisogno di fare le risse giovedì, sarebbe sciocco fare battaglie e non deve metterla in rissa, è più forte. Non sarà una partita facilissima, ma neanche difficilissima. Ci saranno 120', perché almeno un gol per andare ai supplementari non ho dubbi che lo farà, poi potrà far valere la panchina come fatto domenica. È normale che la Lazio ospiti il Bodo, non è una cattiveria (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino, Sport e News)