La qualificazione ai quarti di finale di Conference League non sparge ottimismo nelle trasmissioni radiofoniche dedicate alla Roma. A far pensare, infatti, è la prestazione di ieri col Vitesse che, secondo Stefano Agresti, "nel bilancio delle due partite ha fatto più della Roma". 

In vista del sorteggio dei quarti, per Francesco Balzani la Roma parte "in vantaggio solo con Paok e Slavia Praga, tutte le altre giocano meglio". Critiche arrivano anche ai giocatori, con Augusto Ciardi che non risparmia Viña e Maitland-Niles: "Sono improponibili, siamo ai livelli di Piris e José Angel".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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Pellegrini? Vedendo le condizioni attuali, vederlo in panchina domenica sarebbe già un successo. Forse rischiare un Pellegrini al 30% non avrebbe molto senso. Se la Roma ha ambizioni, il percorso in Conference è invidiabile (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Una fatica immensa, un pareggio che però questa volta, fortunatamente, è valso una vittoria. La Roma è stata messa in difficoltà da un Vitesse volenteroso, scherzando spesso e volentieri col fuoco. I limiti tecnici e strutturali li conosciamo ormai tutti: la Roma è piena di calciatori impalpabili e imbarazzanti. È più anti-calcio Mourinho o Vina, piuttosto che Niles o Ibanez? L'unica componente da Scudetto è la tifoseria giallorossa, oltre ad un allenatore che quando ha allenato rose più forte, nella sua carriera, ha sempre vinto. Mi tengo stretto questo passaggio del turno, che alimenta quanto meno la speranza di tornare a vincere un trofeo (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2)

La Roma ha mostrato anche ieri, purtroppo, limiti evidenti di natura tecnica, ma anche tattica. Ciò che preoccupa di più è che questa squadra, nel momento decisivo della stagione, peggiora di partita in partita, invece che migliorare. È una squadra disorganizzata, che vive di improvvisazione e continua imperterrita a giocare le partite quasi in maniera inerziale, cambiando atteggiamento in funzione degli episodi o dei gol che può subire. Mourinho ha elogiato Letsch e il gioco del Vitesse, ma dopo 7 mesi non si è ancora capito in che direzione lui sta portando la Roma: questo 3-5-2, interpretato così appiattisce e inaridisce una squadra che per rendere al 100% dovrebbe essere ultra-organizzata e non lo è (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2)

Penso che la Roma di oggi ha qualitativamente una rosa molto scarsa. Una squadra con 4 esterni bassi come quelli che ha Mourinho è difficile trovarli, al punto che ti devi inventare un ragazzino. Non c'è uno dei 4 centrali in grado di venir fuori col pallone, in mezzo al campo nessuno ragiona e davanti, tolto Abraham, non segna nessuno. Non è un caso che non funzionava con Fonseca e non funziona con Mourinho (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Roma e Lazio sono praticamente a pari punti, le stagioni sono deludenti per entrambi. Ma tra Mourinho e Sarri non c’è paragone, in carriera Mourinho ha vinto tutto quello che c’era da vincere (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

E' troppo facile dire che la Roma è scarsa, allora al Vitesse sono dei fenomeni che hanno quasi dominato la partita? Dico che questa squadra può giocare molto meglio, non è così scarsa da fare figuracce anche con squadre più modeste (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Mourinho lavora sulla motivazione ma zero sulla parte tattica, questo è quello che viene da dentro la squadra. Ci sono giocatori che non sanno quello che devono fare (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Vista e rivista decine di volte, la Roma non sembra una squadra allenata da Mourinho. Il Bodo? Qualcuno mi ha chiamato dicendomi ‘non c’è due senza tre’… Invece credo che ci sarà la rivincita (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)

Mourinho per motivazioni e provocazioni è un fuoriclasse, ma di calcio da parte sua ne ho visto poco (ANGELO GREGUCCI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Conoscendo la Roma, se c’è una squadra che avrei evitato in Conference è il Bodo/Glimt. Spero di sbagliarmi e che non ci siano fantasmi. Ma prima ancora va ritrovata la Roma e vanno recuperati alcuni giocatori. Il derby è uno spauracchio, ma è la partita adatta per risvegliare qualche giocatore in difficoltà. Zaniolo? In qualsiasi altro stadio d’Italia sarebbe stato fischiato da due mesi… (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma non ha quasi mai giocato bene, questa è una realtà. Sono felice dell’accoppiamento con il Bodo, voglio le rivincite. Ma sono molto preoccupato per la Roma, che non ha un’identità e un filo di gioco e giocatori che si sono persi invece che migliorare, l’emblema di tutto questo è Zaniolo. Io non ricordo una parata del portiere del Vitesse. E sottolineo ‘Vitesse’… Sono preoccupato: ammesso che abbia mai avuto un collettivo e un’idea di gioco, la Roma da settembre è peggiorata collettivamente e individualmente (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Al di là della coppa, io sono d’accordo con Mourinho. Ogni competizione internazionale ha la sua valenza. Mi ha stupito l’imprecisione della Roma. Ho visto errori continui in tutti i 90 minuti. Non so se erano già al pensiero del Derby considerando la partita una formalità (MARIO MATTIOLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

La Roma, al di là del passaggio del turno, ha giocato malissimo. In questa competizione con tecnica e cattiveria si arriva in finale con la sigaretta. La Roma però in Conference League fa una fatica immensa. Nel derby serve mentalità e psicologia differente (NANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

La Roma sbaglia troppo, non fa un passaggio giusto. La cosa positiva è aver evitato i supplementari e Abraham, che è un giocatore in forma ma che da solo può fare poco (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Pensavo che i giallorossi potessero gestire meglio la sfida. Nel bilancio delle due partite il Vitesse ha fatto più della Roma. Non mi pare che ci sia da vantarsi come ha fatto Mourinho. Ha sprecato energie per il derby (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

La Roma è inguardabile, è la più brutta Roma degli ultimi anni. Però alla fine ha passato il turno, in un modo o nell'altro ce la fa sempre, evidentemente ha delle risorse (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Viña e Maitland-Niles sono improponibili, siamo ai livelli di Piris e José Angel. Se da loro mi aspetto che non giochino più, da Pellegrini, Mkhitaryan o Zaniolo mi aspetto tutt'altre prestazioni (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

In questa fase della stagione, in Europa, conta andare avanti. Credo che questa qualificazione, proprio perché sofferta, possa dare grande morale alla Roma in vista del derby (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Ieri ho visto cose imbarazzanti. Abraham se non avesse segnato sarebbe stato il peggiore in campo, Maitland-Niles non può giocare. Derby? Non c'è mai una favorita, soprattutto guardando la classifica. Mourinho non può permettersi di perdere 2 derby su 2 (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Mattino - Sport e News)

Lo scorso anno si diceva che era scarso l'allenatore e che la squadra poteva sviluppare un gioco che a volte riusciva ed altre no. Quest'anno, con la squadra che è grossomodo la stessa, si parla solo di giocatori inadeguati: dobbiamo metterci d'accordo (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La Roma fa tanto per far venire i tifosi allo stadio ma nulla per trattenerli, la gente voleva andare via a fine primo tempo. Mi sembrava impossibile far peggio di Udine e invece è successo. In Conference parti in vantaggio solo con Paok e Slavia Praga, tutte le altre giocano meglio di te (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Tutte le volte che vedo una partita della Roma all'Olimpico mi viene solo un pensiero: l'unica componente da scudetto o da Champions è il pubblico (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Diversi giocatori della Lazio potrebbero giocare nella Roma: due come Milinkovic o Luis Alberto la Juventus ce li ha? Ma il derby non va per valori individuali dei giocatori (SERSE COSMI, Tele Radio Stereo, 92.7)