Le notizie odierne che raccontano di uno sfogo di Mourinho nello spogliatoio dopo Inter-Roma di Coppa Italia infiammano le discussioni radiofoniche. "Se le parole di Mourinho vengono considerate gravi, è ancora più grave chi le ha riportate fuori. Dopo il 6-1 contro il Bodo/Glimt disse le stesse cose: sarà anche un problema di personalità, ma anche lui ha delle colpe. Cosa ha dato Mourinho quest’anno ai giallorossi?", il pensiero di Sandro Sabatini. "Non credo che la squadra avrà una reazione dopo questo confronto", sostiene Francesco Balzani.

"5/6 giocatori non c’entrano niente con la Roma", aggiunge Roberto Pruzzo. La differenza con il Bodo/Glimt è che il suo attacco è chiaramente indirizzato ai suoi uomini, ai titolari", conclude Roberto Maida.

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

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La Roma ha dei limiti e sul mercato non si è fatto molto per ripararli, ma continuo a vedere l'errore iniziale: Mourinho continua a guardare la squadra dalla luna. Non ho dubbi che la sfuriata di Mourinho sia reale, non si inventano notizie così. Ma i giallorossi non sono squadra, non c'è mutuo soccorso (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Mourinho temo sia rimasto indietro a livello tattico, rispetto a 10 anni fa, non ci sono più squadre materasso. I giocatori hanno dei limiti evidenti, soprattutto sul piano difensivo. Le responsabilità di questo momento delicato sono di tutti: la società ha ingaggiato un tecnico di livello planetario e doveva mettergli a disposizione una squadra del suo livello... Lo spogliatoio è sacro, è normale che un allenatore anche a muso duro riprenda la squadra. Nella fattispecie Mou non ha colpe perché è una fuga di notizie, magari nel recente passato avrei evitato pubblicamente certe esternazioni sui giocatori (MARIO SOMMA, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Lo sfogo di Mourinho nello spogliatoio? C’erano tutti dentro: magazzinieri, medici, massaggiatori. Credo che questo sia un punto di svolta. Se lui va a dire queste cose dopo una partita così importante che rappresentava un obiettivo è un punto di svolta. Alla fine parlo di effetti positivi: un faccia a faccia di questo tipo, reso pubblico da qualcuno che aveva probabilmente interesse a renderlo pubblico, può contribuire a cambiare qualche cosa. Anche perché fino a questo momento le cose si sono sempre ripetute in maniera negativa (IVAN ZAZZARONI, Centro Suono Sport, 101.5, Te La Do Io Tokyo)

La notizia della sfuriata di Mourinho? Non penso sia uscita dai giocatori... (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il futuro di Mourinho è nella Roma. Sarebbe paradossale per i Friedkin venire meno all'impegno triennale preso con lui (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Dobbiamo capire perché è stata fatta questa mossa di rendere pubblico lo sfogo di Mourinho. Per dare uno scossone ai giocatori? È stato lo stesso Mourinho? Chi è stato? Fatto sta che questo discorso ha scosso dentro Trigoria: i giocatori non volevano assolutamente che le parole uscissero e diventassero pubbliche. Bisogna capire come reagiranno in campo. C'è un caos, che è anche figlio della gestione societaria. Una squadra non la fanno solo i giocatori e il tecnico, ma tutto ciò che ruota intorno a giocatori e tecnico (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La domanda è chi ha avuto interesse a tirarla fuori? Mi sembra che la domanda presupponga una risposta abbastanza facile. Non mi sorprende che un allenatore che si esprima così. Mi sembra più preoccupante che qualcuno abbia interesse a farla sapere (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La cosa non mi sorprende: è normale che un allenatore dopo una sconfitta abbia tutto il diritto di alzare la voce, questo non mi meraviglia. Mi ero meravigliato del fatto che Mourinho avesse quasi pubblicamente difeso la squadra. Chiunque sia stato e qualunque sia stata la motivazione, denota un caos complessivo e una mancanza di serietà e professionalità all'interno di questa situazione (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Continuo a sorprendermi e a pensare che l'operato di Mourinho sia devastante. C'è un manicomio totale e anche questa storia delle talpe che danno le notizie è un segno di uno spogliatoio disgregato (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Sto con Josè Mourinho, perchè è l'unica componente tecnica dell'attuale Roma che mi fa sperare in futuro vincente. Credo che lo Special One debba esser considerato un allenatore vincente, al contrario delle meschine interpretazioni che circolano sul lusitano. Mi auguro che questa sfuriata emersa oggi possa esser terapeutica, ricordando che Mou non ha bisogno dei giornali per sfondare la squadra, gli basta andare in conferenza stampa e dire quello che pensa come ha sempre fatto. Se c'è qualche calciatore infastidito, che continua magari a chiedere aumenti di ingaggio a fronte di zero vittorie, mi auguro che venga accompagnato alla porta a giugno (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)

E' abbastanza triste che ogni anno, più o meno in questo periodo, la Roma imploda dall'interno con un clima quasi da redde rationem tra allenatori e giocatori. La differenza rispetto agli scorsi anni è che sulla panchina della Roma c'è Josè Mourinho e sono convinto che la società questa volta sceglierà di percorrere una strada diversa a quella degli ultimi anni. Il cuore nevralgico di questa squadra va raso al suolo e ricostruito, con l'obiettivo di dare a Mourinho una squadra di valore assoluto. L'attuale ibrido ha portato ad una stagione non di transizione, non di costruzione, ma di assoluto anonimato: se vuoi tenere Mourinho devi costruire una squadra da primi posti, altrimenti è un suicidio (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia Continua...)

La Roma al momento non è ancora una squadra "mourinhana". Lo Special One nella sua ultima esperienza negativa al Tottenham è arrivato comunque in finale ed è l'ultimo allenatore ad aver vinto al Manchester United. Alla Roma però non ha ancora portato un valore aggiunto (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)

La rosa della Roma, come quella Lazio, è molto più scarsa di quella del Milan (FERNANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

5/6 giocatori non c’entrano niente con la Roma (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)

Se le parole di Mourinho vengono considerate gravi, è ancora più grave chi le ha riportate fuori. L'allenatore ha esternato proprio quello che aveva voglia di dire, senza ripensamenti. Dopo il 6-1 contro il Bodo/Glimt disse le stesse cose: sarà anche un problema di personalità, ma anche lui ha delle colpe. Cosa ha dato Mourinho quest’anno ai giallorossi? (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Non credo che la squadra avrà una reazione dopo questo confronto. È anche grave che nessuno abbia risposto a Mourinho, poi è facile lamentarsi il giorno dopo coi procuratori...(FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Dato che non è il primo sfogo di Mourinho, la situazione è molto grave: se questi non reagiscono vuol dire che non ne hanno capacità (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Il problema di Roma e Lazio è che hanno questi due allenatori che dovrebbero dare di più ma in realtà sta accadendo il contrario. Mourinho dice che manca coraggio, ma se vieni pagato 7,5 milioni sta anche a te darlo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

Mourinho sta cercando di portare mentalità alla Roma. Credo però che si debba iniziare a discutere anche dell’aspetto tattico: mi aspettavo qualcosa in più, non può essere ridotto tutto alla personalità dei giocatori. Mourinho ha in testa un calcio che non può fare con questi calciatori. L’unico migliorato è Pellegrini. La Roma gioca in maniera improvvisata, spesso non sa cosa fare quando ha la palla. Non è possibile che se si subisce gol dopo un minuto e mezzo si ha la consapevolezza che la partita sia finita (MAX PALOMBELLA, PlayRoma)

Non mi capacito di come una squadra con un allenatore come Mourinho, che ha speso quasi 100 milioni, a febbraio possa essere settima e costretta ad un derby con la Lazio in classifica (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Non ci vedo niente di male nelle parole di Mourinho, rientra nella norma dello spogliatoio accusare i giocatori se fanno male. Piuttosto dobbiamo interrogarci su come sia uscita la cosa (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

La differenza con il Bodo/Glimt è che il suo attacco è chiaramente indirizzato ai suoi uomini, ai titolari. Qualcosa deve accadere in un senso o nell’altro, non ci sono più alibi (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

La Roma ha difficoltà di espressione di gioco, sia per carenze dei calciatori – ad esempio Veretout – sia per problemi di personalità. Tuttavia, un allenatore dovrebbe imprimere anche la propria mentalità: Mourinho ancora non ci sta riuscendo. La Roma non ha un’identità di gioco e questo è per forza colpa anche di Mourinho: dovrebbe adattarsi di più ai giocatori che ha (LUCA PAPPAIANNI, PlayRoma)