Archiviata la trasferta di Genova ed in attesa del match di Conference League tra Zorya e Roma, sull'etere romano i temi di discussione sono variegati: dalle valutazioni sui singoli a quelle sulla gestione di Mourinho, passando per quelle sul rapporto tra squadra e ambiente. "Non esiste un caso Zaniolo", chiarisce Giorgio De Angelis, mentre Alessio Nardo pensa al turnover: "Forse è arrivato il momento di Diawara".
Ammirazione da parte di Fabio Petruzzi per la Roma vista a Genova: "Mi è piaciuta tanto".
Luigi Ferrajolo invece parla dei giocatori fondamentali della Roma: "Ci sono 3 giocatori che non si possono discutere: Zaniolo, Pellegrini e Abraham. E devono giocare sempre. Rinunciare a Zaniolo in partenza è un errore".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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La questione della battuta a Felix è di pessimo gusto. Conoscendo da 20 anni Vito Scala, mi sento di escludere che sia razzista. Resta una brutta figura per la Roma, per tutto il contesto. Nemmeno per me è razzismo, una battuta infelice che andava evitata ma nell’era social viene amplificato tutto oltre le colpe e le responsabilità dei soggetti (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Non confondo il razzismo con l’ignoranza, la battuta a Felix è prodotto dell’ignoranza. Nella Roma c’è gente ignorante che fa fare brutta figura al club e al ragazzo (TONY DAMASCELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il problema della storia di Felix è che la Roma e i Friedkin non hanno impostato la comunicazione della società. Sapete che gli addetti stampa non sapevano nulla di quel video e sono rimasti come degli scemi? Perché impostare così la comunicazione, con ognuno che è libero di fare come gli pare? Il fatto che non ci fosse nessuno dell’ufficio stampa è gravissimo (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
La Roma di Mourinho mette in discussione Zaniolo: si fa per stimolarlo o per altro? Attenzione al Torino, con Juric sono una squadra vera. Nonostante la vittoria con il Genoa, ancora non riesco a fidarmi della Roma. Abraham deve darsi una svegliata, se non torna a segnare mettiamo in discussione anche lui (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Nella Roma ci sono 3 giocatori che non si possono discutere: Zaniolo, Pellegrini e Abraham. E devono giocare sempre. Come valore assoluto Zaniolo è il migliore, va aiutato ma non messo da parte. Mourinho lo faccia giocare come vuole, ma rinunciare a lui in partenza è un errore. Felix titolare con il Torino? Un azzardo che non aiuta (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Zaniolo è l’unico potenziale top player della Roma. Non faccio processi a Mourinho, ma in linea di massima si deve partire da lui (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Venendo da Genova dove si è rischiato e ti ha salvato un ragazzino, ora tutti i discorsi vanno fatti su Felix. Lo metterei titolare con il Torino, mi comporterei così con uno che ha risolto una partita a 10 minuti dalla fine (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
E' scoppiata la Felix mania e non c'è nulla da arginare: sono convinto infatti che Mourinho da padre calcistico, saprà gestirne umori e minutaggio, crescendolo nel miglior modo possibile. Piuttosto che spegnerne l'entusiasmo, dovremmo ringraziarlo, per i tre punti che c'ha regalato a Genova, tre punti pesantissimi. Mourinho a Marassi ha trovato o ritrovato tre potenziali titolari: Felix, Mkhitaryan e Smalling (MAX LEGGERI, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia continua…)
La storia di Felix è meravigliosa ed è bello che stia accadendo alla Roma, società che storicamente tira fuori talenti importanti, non tutti purtroppo in grado di affermarsi con continuità. Il Ghanese ha qualità importanti, ha scalato in un anno qualsiasi gerarchia passando dall'Under 18 alla Primavera fino alla prima squadra e non può essere un caso che Mourinho gli abbia dato questa fiducia. Bisogna smetterla di pensare che i giovani non abbiano le qualità per esser decisivi. All'estero i 2002 o i 2003 in alcuni casi sono titolari nelle grandi squadre (CHECCO ODDO CASANO, Retesport, 104.2, 1927 On Air - La Storia continua…)
Domenica sarà una battaglia e una partitaccia. Domenica forse è arrivato il momento di dare un'altra chance a Diawara, l'unico che per caratteristiche può darti qualcosa di diverso in questo momento. Più adatto lui rispetto a Darboe, che è più leggero. Non è Vieira, intendiamoci, ma può darti un po' di equilibrio dal punto di vista tattico, anche se ultimamente lo abbiamo visto spento (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
In un club come la Roma il direttore sportivo deve essere svelto. Pinto non mi sembra sveltissimo (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te La Do Io Tokyo)
C'è stato un nuovo tentativo di avvicinamento a Zakaria, poi bisogna vedere se tentare basta. Bisogna convincere anche il giocatore, mentre a luglio non c'era la stessa concorrenza. Fossi Friedkin, se Pinto sbagliasse anche il mercato invernale io prenderei un nuovo direttore sportivo. L'ultima campagna acquisti non è da promuovere, se sbaglia anche la prossima c'è da fare una riflessione (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te La Do Io Tokyo)
A me la Roma vista col Genoa è piaciuta tanto. Mkhitaryan fantastico, in questa nuova posizione si è ritrovato e spero possa ricoprire sempre quel ruolo. Mi è piaciuto anche lo spirito di squadra: nonostante le assenze è andata a Genova con tanta grinta (FABIO PETRUZZI, Retesport 104.2)
Le difficoltà di Abraham? Deve aiutarsi, non in termine di impegno ma di coinvolgimento nella manovra della squadra. Batistuta si cercava i gol con fame e cattiveria: Abraham sta peccando nella forza di spirito che lo aiuta nel sacrificio. Ma il vento girerà (STEFANO PICCHERI, Retesport 104.2)
Non devono mai più esserci nella Roma giocatori compatiti dall'ambiente. Va supportato in tutto e per tutto l'allenatore, per salvarsi almeno sul comparto tecnico. Non deve mai più accadere che un allenatore venga abbandonato perché ci sono guerre intestine a Trigoria (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 9.7)
Mkhitaryan l'altra sera è stato tutto per la Roma. Ha sbagliato diverse conclusioni che potevano aprire prima il match, non so se sarà il suo nuovo ruolo in futuro, perché Mourinho ci ha abituato a cose del genere. Felix nel primo gol fa una cosa che mi ha colpito: quando Mkhitaryan arriva al limite dell'area lui aspetta il momento giusto per inserirsi. Mi ha stupito la lucidità che ha avuto in quel frangente (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, Radio Radio Mattino Sport e News, 104.5)
Lecito farsi una domanda sul mancato utilizzo di Zaniolo a Genova. Contro lo Zorya devi vincere per forza, Mourinho non farà più di due o tre cambi, credo Zaniolo possa giocare dal primo minuto le prossime due (MAX PALOMBELLA, Playroma)
Non esiste un caso Zaniolo, non penso Mourinho rischi Mkhitaryan contro lo Zorya (GIORGIO DE ANGELIS, Playroma)
Queste esclusioni di Zaniolo rientrano nel processo di crescita, non vedo casi. Zaniolo è un punto fermo nel progetto Roma. Non credo ad un turnover massiccio contro lo Zorya (PATRICK VOM BRUCK, Playroma)
Non farei riposare Mkhitaryan dopo il match di Genova (MARCO ANDREOLI, Playroma)