ESPOSITO: "La Roma non gioca bene" - NISII: "Le facce dei tifosi sono cambiate, con l'Empoli c'era un sostegno incredibile"

11/10/2021 alle 20:40.
big-massimo-ascolto-new

Prosegue il periodo di sosta dedicato ai match delle nazionali, ma la gara tra e Roma si avvicina a grandi passi. Domenica sera la squadra di Mourinho tornerà in campo e le attenzioni dell'etere romano sono già rivolte al big match contro gli uomini di Allegri, tra chi riflette sul livello delle due rose e chi ragiona invece sul calendario che attende i giallorossi nelle prossime settimane. Secondo Jacopo Palizzi "la Roma dà l’idea di essere più quadrata dei bianconeri" e come lui la pensa anche Roberto Pruzzo, per il quale "i giallorossi non sono favoriti, ma se la giocano".

"Né Roma né oggi è squadra. Il gruppo c’è, per carità, anche perché Mourinho è un uomo che fa gruppo, ma la squadra è un’altra cosa.", aggiunge Tony Damascelli.

Nella giornata di oggi la Roma ha dato il via alla nuova campagna abbonamenti ed è stato il primo club in Italia a far partire questa iniziativa. Secondo Max Leggeri un motivo che ha spinto così tanti tifosi ad acquistarli è rintracciabile nella figura di Mourinho e nella squadra da lui creata: "La corsa all’abbonamento dei tifosi giallorossi certifica il livello di passione ed entusiasmo generati dalla Roma di Mourinho, una squadra tarantolata, che in campo combatte su ogni pallone e che ha manifestato grandi margini di miglioramento". 

______

Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.

______

Allo Stadio Olimpico si sta in modo diverso rispetto agli altri stadi. In questa stagione sono cambiate le facce dei tifosi della Roma, il rumore, le espressioni, la gioia pura che ha già resistito al derby perso. La prova l’abbiamo avuta contro l’Empoli, dove si è registrato il record assoluto di presenze e soprattutto c’era un sostegno incredibile (FEDERICO NISIITele Radio Stereo 92.7)

Mourinho ha riportato molte persone allo stadio che negli ultimi anni si erano accontentate di seguire la Roma in televisione. Il portoghese è solo la punta dell’iceberg di un’estate che ha dato un input al tifoso, è il reale inizio di una nuova proprietà ed inoltre c’è stata un’apertura al tifoso che per anni è mancata (ANDREA DI CARLOTele Radio Stereo 92.7)

C’è un cambio generazionale tra i tifosi. Molti giovani si stanno avvicinando alla Roma. Anche il fatto che non si è potuto andare allo stadio per due anni ha aumentato il desiderio di comprare un biglietto. La Roma ha assecondato i suoi tifosi mettendo anche i biglietti a prezzi bassi, c’erano alcune partite a 5 euro (PIERO TORRITele Radio Stereo, 92.7)

Pellegrini rappresenta qualcosa di diverso per l’Italia. È difficile che possa togliere il posto da titolare a Verratti, ma certamente porta qualcosa che non abbiamo e che senza di lui manca. Porta questa vecchia fantasia italiana, che ormai è stata trasformata dalla tattica (MARIO SCONCERTITele Radio Stereo, 92.7)

La corsa all’abbonamento dei tifosi giallorossi certifica il livello di passione ed entusiasmo generati dalla Roma di Mourinho, una squadra tarantolata, che in campo combatte su ogni pallone e che ha manifestato grandi margini di miglioramento. A Torino non si deve perdere! E’ una gara forse già spartiacque, perché uscire dallo Stadium con un risultato positivo darebbe alla squadra la giusta consapevolezza per affrontare un campionato da vertice… (MAX LEGGERIRetesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)

E’ bello toccare con mano quanto entusiasmo ci sia intorno alla Roma e aver ritrovato in generale il pubblico allo stadio, perché senza tifosi è stato per un anno e mezzo uno sport diverso. La Roma a Torino ha una grande occasione, perché la non è la stessa degli scorsi anni e perché vincere contro i bianconeri darebbe una spinta incredibile per le sfide casalinghe con e Milan (CHECCO ODDO CASANORetesport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)

I numeri offensivi della Roma dimostrano che è una squadra che crea tanto e che dispone di un grande potenziale. Purtroppo la Roma subisce anche tanto e sull’equilibrio difensivo Mourinho dovrà lavorare tanto per costruire una Roma realmente forte (FABIO PETRUZZIRetesport 104.2)

La Roma non esprime un bel calcio, vedremo che risulterà efficace: segna tanto ma subisce anche abbastanza. La Roma tira tanto perché ha il suo punto di forza nei tre attaccanti, mentre ha il suo punto debole nella fase difensiva (LUIGI ESPOSITORetesport 104.2)


La difesa della Roma senza Smalling mi sembra abbastanza avventurosa, con la sarà una partita difficile. Né i giallorossi né i bianconeri danno idea di giocare da squadra, se non a tratti. Tra Calafiori e Viña non c’è grande differenza, se devi marcare Chiesa o Cuadrado (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio lo Sport)

Né Roma né oggi è squadra. Il gruppo c’è, per carità, anche perché Mourinho è un uomo che fa gruppo, ma la squadra è un’altra cosa. A Torino mi aspetto una Roma furba, una partita di intelligenza tattica. Poi dipende anche da come sta la , non sono sicuro che si sia ripresa come dicono tutti (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio lo Sport)

-Roma arriva nel momento per definire le possibilità delle squadre. Ho forti dubbi sulla , ma può vincere qualunque partita. Mi sembra molto più pronta la Roma come squadra. È una partita da aspettare con serenità perché è aperta (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo, 92.7)

La nelle ultime 4 partite ha ripreso 6 punti alla Roma, i bianconeri vincono le partite e non prendono più gol. La Roma invece di gol ne prende tanti, solo con l’Empoli non ha concesso. E si gioca allo Stadium con il pubblico, per i giallorossi sarà difficile (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio lo Sport)

Mourinho ha chiesto tranquillità il 22 settembre, dicendo che in soli 3 mesi non sarebbe stato possibile costruire una squadra e che ancora questo gruppo non è squadra. Il vero problema ora è Smalling, Zaniolo mi aspetto che recuperi (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio 104.5, Radio Radio lo Sport)

La vera lacuna della Roma ora è la mancanza di compattezza a centrocampo, hai tanti giocatori offensivi in campo, che naturalmente non difendono bene come gli altri e i due centrocampisti sono sempre poco aiutati. Non penso che la Roma debba giocare in contropiede o stare tutta dietro, servirebbe lottare alla pari a centrocampo. Servirà equilibrio (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio lo Sport)


La Roma in questo momento è più squadra dei bianconeri, la squadra a disposizione di Allegri non è quella degli anni scorsi. Per me Rui Patricio giocherebbe titolare in questa e non sarebbe l’unico giocatore della Roma... (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)

La Roma ha perso il derby nel primo confronto con le grandi e adesso nel giro di poche partite le affronterà quasi tutte. Prima ci sarà la sfida con Allegri, poi con e infine il Milan di Pioli e avremo le risposte su quanto valgano i giallorossi (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Il Calcio è servito)

Ora come ora la Roma dà l’idea di essere più quadrata dei bianconeri, nonostante abbia messo dentro più giocatori della e tutti in punti nevralgici del campo, come Rui Patricio o Abraham (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo 92.7)

La partita di domenica è importante per tutte e due le squadre, ma la Roma non si può permettere di perdere, quelle davanti altrimenti rischiano di scappare. I giallorossi non sono favoriti, ma se la giocano. Mourinho deve dare un segnale forte dopo la sconfitta nel derby e non può perdere un big match come quello di Torino. C’è anche l’occasione di staccare proprio la e portarsi a sette punti secondo me (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Il Calcio è servito)

In questo momento tra la Roma di Mourinho e di Fonseca non c’è differenza. Le partite che ha vinto finora lo Special One le aveva vinte anche il vecchio tecnico. Adesso vedremo la differenza tra le due squadre, ma al momento la situazione di classifica è la stessa della passata stagione. Calafiori per me è più bravo di Viña (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Il Calcio è servito)

Se fai giocare Viña in quelle condizioni nel derby ritieni Calafiori non pronto, altrimenti avrebbe giocato lui. Il terzino uruguaiano è stato mandato al massacro visto che ha giocato tutta la partita dopo esser tornato dal Sudamerica. Io non sono sicuro che Mourinho voglia far giocare Calafiori a Torino però, anche perché su quella fascia puoi trovare uno tra Cuadrado, Bernardeschi o Kulusevski che ti creano problemi. L’alternativa a Viña al momento non è affidabile (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Il Calcio è servito)

Clicky