Nel giorno di Roma-Milan, il tema principale nelle discussioni dell'etere romano è chiaramente la sfida tra giallorossi e rossoneri, che chiuderà la domenica di Serie A alle 20.45 allo Stadio Olimpico. "Per i giallorossi oggi è una grande occasione", è l'opinione di Stefano Agresti, mentre secondo Gianluca Lengua "con il Milan sarà la partita più importante del girone d'andata".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della capitale. Buona lettura.
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Mettere El Shaarawy al posto di Mkhitaryan sarebbe giusto. L’armeno è un calciatore fantastico ma è in un periodo di forma molto negativo. El Shaarawy dà molte più garanzie anche a livello di copertura ha molta più corsa e fisicità. Avere Mkhitaryan in panchina poi ti dà la possibilità di metterlo a gara in corso se dovesse servire. Mi aspetto una grande partita della Roma e credo che possa anche vincere (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, Radio Radio lo sport)
Sapere di poter rimanere al quarto posto anche perdendo stasera, toglie alla Roma pressione in vista del match contro il Milan (EMANUELE SABATINO, Tele Radio Stereo 92.7)
Chiudere il ciclo dei big match con 2 punti in tre partite non va bene per una squadra che vuole andare in Champions League e non va bene per il mercato che ha fatto la società. Per come si è messa la classifica un punto non sarebbe da buttare però la Roma sono anni che non vince uno scontro diretto. Mourinho vuole fare meglio dello scorso anno ma per farlo serve riuscire a vincere anche queste partite (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, Radio Radio lo sport)
Con i risultati di ieri la Roma oggi ha una buona chance per rimettere a distanza le competitor per il quarto posto. Il Milan non perde da fine aprile, è una grande squadra, ma i rossoneri non arrivano benissimo alla partita in termini di organico (FLAVIO MARIA TASSOTTI, Tele Radio Stereo 92.7)
L’unico dubbio questa sera è quello tra Mkhitaryan ed El Shaarawy. Mourinho è stato chiaro e ha detto che manderà in campo la squadra titolare. Non vedo posizioni o ruoli in cui ci possano essere ballottaggi oltre questo. Vincere questa sera conterebbe molto. I riflessi che potrebbe avere sulla classifica sarebbero importantissimi. Alla Roma manca un successo contro le grandi e le frasi di Mou di ieri evidenziano un nervo scoperto su questo argomento (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, Radio Radio lo sport)
Ibrahimovic mi fa sempre più paura di Giroud, quando lui è in campo fa reparto da solo, mi preoccupa sempre più di Giroud che è un calciatore splendido che però segna poco. Per i giallorossi oggi è una grande occasione, non sarà facile ma i giallorossi possono vincere. Se la Roma battesse il Milan ci sarebbe una ventata di ottimismo e non solo in chiave Champions (
STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)Partita spartiacque per la stagione della Roma, ma in senso positivo. Un pareggio sarebbe un risultato positivo, visto quello che è successo ieri in campionato. Con un punto rimarresti in zona Champions, ma non è giusto fare calcoli, la Roma deve provare a vincere e dimostrare di avere personalità e mentalità per portare a casa i big match (
ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Il calcio è servito)Quella contro il Milan sarà la partita più importante del girone di andata, sicuramente la più importante fino a questo momento. In questo treno di partite che hanno seguito la sosta almeno 4 punti devi farli. Poi è un momento positivo, la Juventus è persa, la Lazio ha pareggiato, potresti prendere più importanti (
GIANLUCA LENGUA, Radio Radio 104.5, Il calcio è servito)El Shaarawy è il dodicesimo titolare della Roma. Il fattore Mourinho c’è e si sente, anche quando fa una dichiarazione particolare, subito pensiamo “è Mourinho, lasciamoglielo fare”. Spero che questa sera il tecnico tiri fuori il meglio dalla squadra, contro il Napoli ha dimostrato di esserci sempre e si è fatta sentire, con il Milan si può fare anche meglio (
RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo 92.7)Le parole di Mourinho? I giornalisti non devono proteggere, devono fare informazione. Se non ci fosse stata la domanda sui convocati, per esempio, oggi non si sarebbe saputo nulla su di loro. C’è voglia di Roma, c’è un attaccamento particolare alla squadra quest’anno e la partecipazione allo stadio lo dimostra, la piazza ha capito il progetto dei Friedkin (ALESSANDRO ORICCHIO, Tele Radio Stereo 92.7)