Ancora strascichi da derby alla vigilia del debutto stagionale in Coppa Italia contro lo Spezia. "La qualificazione in Champions potrebbe non bastare per confermare il tecnico", avverte Ilario Di Giovambattista, mentre Tony Damascelli rileva: "Sembra che certi giocatori stiano in campo per farti un favore".

Predica equilibrio, invece, Jacopo Palizzi: "Una settimana dopo aver incensato la Roma per la gara con l’Inter non può tornare tutto in discussione".

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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E' stato spaventoso il modo con cui la Roma ha perso il derby, soprattutto emotivamente. La Roma manca di trascinatori emotivi: è una squadra che vive d'entusiasmo se tutto funziona alla perfezione, quando invece c'è un calo generale manca palesemente il leader. Grave l'assenteismo nel postpartita dei dirigenti e onestamente anche il silenzio dei Friedkin comincia ad esser abbastanza anomalo e inusuale (CHECCO ODDO CASANO, Rete Sport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)

Un derby si può perdere ma va combattuto, non si può mai smettere di lottare. Una manifestazione di pochezza caratteriale, che dimostra l’assenza di fame e di rispetto per la maglia che si indossa. Altrettanto grave il perdurante silenzio dirigenziale del post gara: è incredibile che nessuno abbia sentito il bisogno di chiedere scusa. Mi sono sentito tradito e ci vorrà tempo per rimarginare questa ferita... (MAX LEGGERI, Rete Sport, 104.2, 1927 On Air - La storia continua...)

Anche dopo un derby perso male, malissimo, non esistono al mondo gli insulti a Ibanez e Rizzitelli che ho letto. Il calcio è una cosa, la decenza un’altra (CHIARA ZUCCHELLI, Rete Sport, 104.2)

Il derby ha evidenziato una carenza di identità che è difficile da attribuire a chi oggi guida la Roma. Troppi anni in cui il senso di appartenenza era visto quasi come un disturbo, forse hanno prodotto una graduale perdita di valori (GIULIA MIZZONI, Rete Sport, 104.2)

L’unico che ha chiesto scusa per la figuraccia visto nel derby è stato Villar. Spero che la nuova proprietà si avvicini nel tempo più ai tifosi: dopo il ko mi sarei aspettato una dichiarazione da parte della dirigenza per scusarsi con i romanisti (GABRIELE FASAN, Rete Sport, 104.2)

La Roma ha vissuto il derby come se affrontasse il Crotone. I giocatori, non conoscendo questa realtà, hanno interpretato molto male la partita. Non si è visto il salto di qualità. La Lazio ha capito i pregi e i difetti della Roma, i giallorossi invece giocano sempre allo stesso modo. Serve un miglioramento nelle grandi sfide (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 104.2)

Della sconfitta nel derby sono tutti responsabili. La mollezza dei giocatori in campo è stata anche quella dell’allenatore in panchina. Non ho avvertito nessun agonismo, nessuna idea alternativa, nessun dolore della sconfitta. Non c’è stata alcuna figura, tra allenatore, capitano o società che si sia presa la responsabilità di fare un’analisi seria dell’accaduto di fronte ai tifosi (VALERIA BIOTTI, Rete Sport, 104.2)

La Roma non era la più forte prima e non è adesso la più scarsa. Serve però maggiore equilibrio. Fonseca non sapeva cosa fare dopo i due gol subiti, ma non è solo colpa del tecnico: servono degli acquisti mirati nel mercato per rinforzare la rosa e dargli più scelte (JACOPO ALIPRANDI, Rete Sport, 104.2)

Mi è stato detto che a Fonseca non verrà rinnovato il contratto (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Si va da un eccesso all'altro. Fonseca ha sbagliato una partita, e per il derby ha gravi responsabilità. Poi però guardo la classifica e questo per i giallorossi resta un campionato molto molto dignitoso. Il tecnico portoghese non era il genio della lampada prima, ma non è l'ultimo degli allenatori ora. Ora lo valuteremo anche per le sue capacità di assorbire un colpo così pesante (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Fonseca ha sbagliato in modo abbastanza clamoroso nella preparazione nel derby, e nell'intervallo mi aspettavo facesse qualcosa di clamoroso per tentare di recuperarla. Detto questo bisogna anche guardare la classifica, considerando anche il punto preso sul campo a Verona. E' vero che il tecnico portoghese ha sbagliato molti scontri diretti, ma ho la sensazione che nei suoi confronti ci sia un fucile pronto a sparare ad ogni errore (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La sconfitta della Roma non significa che i giallorossi non sono più da Champions League, ma sarebbe un errore non riflettere su questa partita (FURIO FOCOLARI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma è recidiva: nelle partite importanti sparisce. Sul piano del gioco contro la Lazio i giallorossi hanno sofferto troppo e Fonseca non ha fatto nulla per correggere in corsa l'inferiorità sull'out di sinistra. In certe partite c'è una fragilità acclarata, e su questo dettaglio bisogna riflettere (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Ha ragione chi dice che la Roma ha fatto schifo e che i derby non si approcciano così. Ma da ora in avanti bisogna coltivare la speranza di ritrovare la squadra che comunque è ancora in zona Champions. Questo trend non serve a nulla: i giallorossi non erano da scudetto prima del derby e non è da buttare ora (ROBERTO INFASCELLI, Tele Radio Stereo 92.7)

Siamo una tifoseria senza memoria. Basta vincere tre partite di fila che ci facciamo travolgere dall'arroganza. E l'equilibrio manca, allo stesso modo, quando le cose vanno male. Basta una sconfitta per pensare che tutto sia da buttare. Improvvisamente la Roma è diventata la squadra peggiore dell'universo. Fonseca viene trattato come il peggiore allenatore della storia giallorossa. Inzaghi venerdì sera è stato più bravo di lui, ma questo non significa che il portoghese sia improvvisamente diventato un imbecille (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo 92.7)

Vedo che c'è tanto gusto ad andare contro Fonseca. Il derby andava affrontato in maniera differente? Certo. Ma oggi i problemi che hai non te li risolve un altro allenatore (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo 92.7)

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La Roma in due partite perde cinque punti da quasi tutte. Si sta facendo una valutazione molto attenta del lavoro di Fonseca, si valuta quello che succede all’interno e quindi non c’è grande soddisfazione e la qualificazione in Champions potrebbe non bastare per confermare il tecnico. A oggi il contratto non verrà rinnovato (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Lo Sport)

La Roma deve pensare a fare quello che può fare: giocarsi il quarto posto. La partita deve essere archiviata, è stata deludente. La gara è stata un non cercare neanche di cambiare, non c’è stata la forza di reagire e dopo aver regalato due gol la partita era chiusa. I cambi per la Roma sono stati tutti sbagliati e hanno contribuito a creare una serata sbagliata. Quello che ha fatto Fonseca venerdì è stato un disastro ma quelli che sono andati in campo hanno fatto peggio. Come si alza l’asticella ci rimbalzi contro sembra, il livello della squadra non sembra esser così inferiore rispetto alle grandi però poi quando arrivi ai big match non ne vinci uno (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Lo Sport)

La Roma l’ha persa sulla fascia di Spinazzola, nel duello con Lazzari che lo ha asfaltato. Mi sembra evidente che la Roma abbia dei limiti di personalità e di carattere, ogni volta che si alza l’asticella la squadra di Fonseca va in grande difficoltà. Le motivazioni le devono avere i calciatori, ma te le deve trasmettere anche l’allenatore. Inzaghi ha cercato di motivare in tutti i modi la squadra, Fonseca non lo ha fatto mai (ANDREA PUGLIESE, Retesport, 104.2)

Da inizio anno Fonseca era in discussione e il derby ha solo confermato questa cosa. La proprietà non era convinta del tecnico già dall’inizio e ora l’idea rimane quella (FERNANDO ORSI, Radio Radio 104.5, Lo Sport)

Per quanto Juventus e Roma siano allo stesso punto quasi, a Pirlo concedo più alibi. Ancora oggi credo che i bianconeri arriveranno sopra ai giallorossi (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

Il derby ha certificato l'attuale valore della Roma: contro le grandi o nelle grandi partite i ragazzi di Fonseca si sciolgono. Se Napoli e Bergamo potevano essere indizi da perdonare ed accantonare, il derby è stata la prova delle carenze della Roma. La classifica parla ancora di zona Champions, ma guardare più su per ora è vietato. Colpevoli? Non c'è da cercare colpevoli, ma soluzioni (MARCO JURIC, Retesport, 104.2)

Dopo la sconfitta nel derby sulla Roma è calato il silenzio totale. Questo derby ha insegnato che forse ognuno deve stare al proprio posto. Mi chiedo però se dipenda da Fonseca lo stato di salute di Dzeko. Quando il tuo unico vero centravanti è in quelle condizioni forse dipende anche dall’umore di certi giocatori, che sembra stiano in campo per farti un favore (TONY DAMASCELLI, Radio Radio 104.5, Lo Sport)

Ci sono due modi per analizzare questo momento di crisi: se guardiamo solamente la classifica, la situazione della Roma non è molto più compromessa di quanto non fosse una settimana fa. Se invece guardiamo la prestazione contro la Lazio, la situazione è molto preoccupante. Speriamo che Fonseca abbia le risposte che noi da giorni non riusciamo a darci (GIANLUCA PIACENTINI, Retesport, 104.2)

Ci si deve rendere conto, visto che non siamo il Real Madrid, che se si cambia non possiamo andare a corteggiare certi profili. Ci vuole equilibrio, una settimana dopo aver incensato la Roma per la gara con l’Inter non può tornare tutto in discussione. Cambierei solo per Allegri in questo momento (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)

E’ un film già spoilerato. Di Fonseca a rischio si scriveva già a settembre e si parlava di Allegri. Uno può anche andare a chiedere quanto costa una Ferrari… (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)

Veretout corre per tutti e venerdì ha sbagliato a toglierlo dopo 45 minuti. Però il compito del francese qual è? Non fa il trequartista o inventare gioco, è quello il suo mestiere. Io guardo la classifica e la Roma ha vinto più partite della Juventus e serve equilibrio. In questo campionato solo Milan, Inter e Napoli hanno vinto di più e con il punto di Verona i giallorossi sono terzi. A inizio stagione tutti dicevano che la squadra sarebbe arrivata settimana. Ora serve equilibrio, non è che dopo una sconfitta tutti si possono lamentare (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Lo Sport)

Non è per difendere Dzeko, non sta giocando bene da un po’ di tempo e il suo girone di andata non è all’altezza, ma non è lui il problema della Roma in questo momento. Lui deve fare sicuramente meglio, ma non me la sento di criticarlo al di là di questo (MASSIMILIANO MAGNI, Retesport 104.2)