Lungo le frequenze radiofoniche occupa la scena il confronto tra la squadra e Fonseca avvenuto ieri a Trigoria, episodio che segue l'eliminazione in Coppa Italia e l'allontanamento del team manager Gianluca Gombar. "Non c’è mai stato feeling tra Fonseca e la squadra, così come tra Fonseca e la proprietà. E in società nessuno ha protetto il tecnico: è un silenzio che parla, fa capire che Fonseca è solo", dice Gianluca Lengua.
"Invece di mettere delle condizioni e di fare delle rivendicazioni, i calciatori dovrebbero pensare prima alla figura che hanno fatto sul campo", è invece il punto di Gianluca Piancentini. Per Guido D'Ubaldo "Fonseca non sarà l’allenatore della Roma il prossimo anno".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Si prendano i leader della protesta, che siano mandati in tribuna. Mi aspetto un intervento forte da parte della società. Il problema non è Fonseca: ma chi decide di cambiarlo? Non può essere la squadra (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Sta per diventare una stagione da buttare, anche se fino a 10 giorni fa la Roma stava andando bene almeno con le piccole. Ma c'era sempre quel senso di avere un allenatore inadeguato a certi livelli (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Deve parlare Tiago Pinto, altrimenti non ha motivo d’esistere (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Il momento è delicatissimo, si capisce dalla faccia del mister: è invecchiato di 10 anni in una settimana. Non può dire che Dzeko ha una contusione, sta raccontando una cosa falsa: lei ha avuto un alterco molto forte con l’attaccante alla fine della partita. Non solo con il bosniaco, anche con Mancini c’è stata una discussione accesa (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
Non può dire Fonseca che ha l’appoggio del Presidente, deve dirlo Friedkin. Il silenzio della società vale più di mille parole, altrimenti parlerebbe a favore del proprio allenatore (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
Partiamo da agosto: Fonseca chiede le cessioni di Dzeko e Kolarov, il bosniaco rimane per i problemi avuti con Milik. Ieri la società ha provato a far passare il messaggio che il dibattito fosse su Gombar, in realtà il problema era più grave ed era tra Dzeko e Fonseca. La squadra non ha preso nessuna posizione, è stato il numero 9 a dire che non si sarebbe potuti andare in campo finché non si sarebbe risolta la questione. Tant’è che ci sono testimoni oculari che raccontano di Fonseca che era pronto in campo ad aspettare la squadra. Come lo chiamate questo? Se la Roma trovasse un acquirente per Dzeko, ora lo venderebbe subito (ROBERTO MAIDA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
La frattura tra la Roma e Dzeko si materializza nel giorno in cui Milik, il potenziale sostituto, firma per un’altra squadra. Questo è tipicamente romanista (ALESSIO NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Chiediamo alla società di intervenire ora, non tanto di parlare. Ci deve essere un arbitro superiore che è la società, il grande assente in tutta questa vicenda. Vorrei De Rossi come allenatore della Roma, l’alternativa è sempre Rocca (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
Quello che è successo è netto e inconciliabile, non ci sono armistizi o tregue. Se Fonseca è l'allenatore del futuro, Dzeko va ceduto entro il 1 febbraio. Se invece non c'è certezza sul futuro del tecnico, il mister non doveva stare in panchina neanche con lo Spezia. Bisogna fare scelte nette (ANDREA DI CARLO, Tele Radio Stereo, 92.7)
E’ inutile che vengano a dirci che hanno fatto una sessione video in mattinata, lo staff è stato un’ora in campo ad aspettare la squadra. La notizia del confronto esce da qualcuno intorno ai giocatori, non dalla società (MATTEO DE SANTIS, Tele Radio Stereo, 92.7)
In poche ore è precipitata la reputazione di questa nuova società, fa riflettere ed è molto triste (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
Quello che trovo sconcertante è l’assoluto silenzio della società. Che non si dica una parola la trovo un’ulteriore offesa nei confronti dei tifosi, pure se non è voluta. A Dzeko hanno tolto la fascia da capitano, non credo sia ricomponibile la situazione tra l’attaccante e l’allenatore (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Ammiro Fonseca per l'equilibrio, la coerenza e l'intelligenza ma secondo me ha un difetto: non riesce a domare col suo carisma la squadra, come magari facevano Liedholm o Capello (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
Non c’è mai stato feeling tra Fonseca e la squadra, così come tra Fonseca e la proprietà. Questo allenatore purtroppo non porta niente in più rispetto all’apporto dei giocatori. La Roma è quarta in classifica? E’ comunque a 4 punti dall’ottavo posto…La Roma non mi ha mai dato impressione di solidità, la squadra si è resa conta da mesi che Fonseca e il suo staff hanno delle lacune, l’episodio dei 6 cambi è stato l’apice. E in società nessuno ha protetto il tecnico: è un silenzio che parla, fa capire che Fonseca è solo (GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Se Fonseca fosse sfiduciato, devono prendere una decisione. Traghettare tanto per farlo non ha senso. Non capisco però tutti questi dubbi su di lui, e se arrivasse tra le prime 4? (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Fonseca sarebbe un ottimo capo tattico, come Andreazzoli ai tempi di Spalletti. Ma come allenatore che sta in panchina non riesce minimamente a leggere le contromosse degli avversari. Sul fatto che la Roma ha un gioco riconoscibile gli va dato merito. Se fosse difeso anche dalla società, forse anche la squadra (MATTEO RAIMONDI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
E’ il momento stare tutti compatti e non litigare, non bisogna distruggere. Evidentemente c’è qualcosa che non va tra Fonseca la e squadra (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Secondo me Mazzarri per 6 mesi verrebbe di corsa… La situazione è quella che è, mi sembra strano che la società non prenda una posizione in favore di Fonseca. Se la società non lo aiuta, lo mette in molta difficoltà. Così si rischia di lasciar precipitare un discorso che mi sembra comunque recuperabile. In Toscana ci sono almeno 4-5 allenatori in lista d'attesa...(ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Credo che a questo punto al netto delle verità, dei rumors, degli spifferi, serva una comunicazione societaria chiara. Per voce di chi ritengono più opportuno, ma il basso profilo in certe situazioni è più nocivo che benefico (MARCO JURIC, Retesport, 104.2)
Invece di mettere delle condizioni e di fare delle rivendicazioni, i calciatori dovrebbero pensare prima alla figura che hanno fatto sul campo, perdendo 4-2 contro le riserve dello Spezia. E’ stato uno dei punti più bassi della storia della Roma (GIANLUCA PIACENTINI, Retesport, 104.2)
Temo che la posizione di Fonseca sia sempre più debole e che abbia perso la fiducia della squadra. Bisogna cominciare a pensare all’allenatore per giugno, sperando che possa aspettare fino a quel momento (MASSIMILIANO MAGNI, Retesport, 104.2)
È calato il sipario su un certo tipo di stagione della Roma che potevamo immaginare fino a 10 giorni fa (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Quello che è accaduto fa pensare che questo clima a Trigoria ci fosse da settimane, ma che era stato tenuto quasi a bada dal buon rendimento della squadra sul campo (JACOPO PALIZZI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Mi aspetto un segnale forte da parte della società. Dopo quello che è successo con la Lazio, lo Spezia, il confronto di Trigoria, potrebbe esserci anche un provvedimento nei confronti di alcuni calciatori: Dzeko e Pellegrini sono quelli che si sono esposti di più. Fonseca ha le sue colpe, ma i calciatori devono pensare a quello che fanno vedere in campo e si devono assumere le proprie responsabilità da uomini. Devono avere rispetto (ANDREA PUGLIESE, Retesport, 104.2)
Rispetto il lavoro di tutti, ma la figura che ha fatto la Roma è incredible, e sei pure recidivo. In queste situazioni chi sbaglia deve pagare. Per tenere a bada una situazione come quella che si è verificata a Trigoria serve una figura di carisma, in grado di mediare tra la squadra, l'allenatore e la dirigenza (ANGELO DI LIVIO, Retesport, 104.2)
Immaginate l’imbarazzo di Pinto, connazionale di Fonseca che probabilmente potrebbe decretare il suo esonero se le cose dovessero andare male. Con Allegri ci sono stati contatti a settembre, so che lui è disponibile ma bisogna sempre mettersi a trattare. Secondo me la società spera di non dover cambiare allenatore adesso, in ogni caso qualsiasi sia lo sviluppo di questa stagione mi sento di dire che Fonseca non sarà l’allenatore della Roma il prossimo anno (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
Mi sembra difficile che la Roma non abbia un piano B. Si vede che il piano B della Roma è Allegri, ma siamo sicuri che potrebbe subentrare in corsa? (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
