Vince ancora la Roma di Paulo Fonseca, che si prende il terzo posto in solitaria. Non si aspettava un inizio del genere Furio Focolari: "La Roma mi sorprende. Quest’anno sta dimostrando di essere forte, una squadra compatta". Una vittoria arrivata nonostante le tante assenze, come ricorda Stefano Agresti: "Mi stupisce che riesca a far bene nonostante tutte le assenze. Senza Dzeko, Pellegrini e Smalling ti manca l’asse portante della squadra ma dimostra nonostante questo grande personalità". Grandi meriti vanno a Fonseca, il pensiero di Riccardo Cotumaccio: "Il primo responsabile di questa straordinaria striscia di risultati utili è il tecnico portoghese."

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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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Sull'infortunio di Ibanez sono abbastanza positivo, credo si sia fermato in tempo. Su Mancini, invece, qualche ansia in più ce l'ho: è rimasto in campo per 90' nonostante il problemino avvertito nel riscaldamento (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo 92.7)

Mi chiedo se magari non fosse il caso di chiudere la partita in 10, piuttosto che tenere in campo Mancini in condizioni precarie. Certo, sono cose che si dicono a freddo quando non si avverte più il peso della responsabilità. Però il dubbio mi è venuto. Il timore era che la Roma con il Parma rientrasse blanda, scollegata, e invece è stata una squadra cattiva e concentrata, con la voglia di stare sul pezzo fino alla fine (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo 92.7)

Si può cominciare a sottolineare la crescita della Roma. Ci sono giocatori che aumentano le possibilità di Fonseca come Villar e Karsdorp: danno un'immagine di ricchezza. Mkhitaryan? In questo momento decide le partite come Ronaldo e Ibrahimovic (MARIO SCONCERTI, Tele Radio Stereo 92.7)

Credo che Dzeko qualche minuto contro il Cluj lo giocherà, più che altro per mettere qualche minuto nelle gambe. Stadio? Attualmente la realizzazione dell'impianto a Tor di Valle mi sembra molto molto lontana. Se proprio dovessi fare un pronostico direi che lo Stadio della Roma sorgerà a Tor Vergata (FILIPPO BIAFORA, Tele Radio Stereo 92.7)

Dal match con la Fiorentina, nella Roma e nei giocatori è subentrato qualcosa di nuovo: vedo una squadra forte, consapevole dei propri mezzi, corrono tutti per lo stesso obiettivo, creano tanto e subiscono poco. Mkhitaryan-Pedro-Spinazzola è l'asse giallorosso, che in questo momento sta facendo la differenza: le prestazioni di questi calciatori sono devastanti. Fonseca? Ha dei meriti sicuramente, ma prima di sciogliere le mie riserve voglio aspettare altri test di primissimo livello come quello col Napoli (FABIO PETRUZZI, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Una vittoria che vale doppio, non solo per il gioco espresso, la qualità della manovra, impreziosita da alcuni singoli in uno stato di forma eccezionale come Mkhitaryan, ma perchè arrivata a fronte di una grossa emergenza in termini di rosa. Ogni gara che passa la Roma migliora, dando la sensazione, finalmente dopo 2 anni, di aver intrapreso la strada giusta: la continuità tecnica, le idee del mister, la serenità societaria. Vedo sorrisi, divertimento in campo, spirito di gruppo cementato intorno ad alcuni leader. L'identità tattica della Roma è chiara da tempo, ma il salto di qualità si nota quando cambiando tanti calciatori, la squadra interpreta comunque al meglio lo spartito (CHECCO ODDO CASANO, 1927 On Air - La Storia Continua...)

Una Roma compatta, forte, umile, solida e cazzuta e quando è così, a noi tifosi romanisti la Roma piace. In Italia è indubbiamente la squadra che gioca il miglior calcio. Siamo al 23 novembre, l'annata è lunga, ma a mio giudizio la Roma è da vertice (MAX LEGGERI, 1927 On Air - La Storia Continua...)

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Fonseca pare abbia trovato la quadratura del cerchio, non si vince più solo con squadre con determinate caratteristiche ma con tutte. Lo scudetto? Maldini ha detto che non deve essere un tabù per il Milan, quindi, a maggior ragione, non può esserlo per noi. Questo è un campionato pazzo, può succedere di tutto. Prima di dire che possiamo lottare per lo scudetto, però, aspetterei febbraio (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport 101.5, Te la do io Tokyo)

La Roma tra il secondo e quarto posto può arrivarci tranquillamente. Poi, in un campionato come questo, ci può stare anche che lo vinci lo scudetto. Ma sarebbe un miracolo. Dico questo perché il calcio sembra l’unico settore dove quest’anno possiamo sognare, visto il periodo storico che stiamo vivendo. È vero che la Roma ha incontrato squadre come Parma&Co, ma anche l’Inter; e ieri l’Inter ha faticato contro il Torino senza Belotti. La Roma adesso ha un bel gruppo, poi queste due partite in fila, Napoli e Sassuolo, ci diranno se siamo da scudetto o no (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport 101.5, Te la do io Tokyo)

Non Credo che la Roma possa lottare per lo Scudetto, i giallorossi se tutto andrà come dovrebbe andare lotteranno per la Champions (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma mi piace molto e mi diverte, ma non è da Scudetto, la favorita resta la Juve. Detto questo mi piace molto l'idea di gioco di Fonseca, credo che qualcuno debba chiedergli scusa (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Senza Dzeko la Roma ha fatto 11 gol in 3 partite. Lo scorso anno, in una situazione del genere senza il bosniaco, i  giallorosso avrebbero fatto si e no 4 gol. Quest'anno segnano anche gli altri (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo 92.7)

Mayoral ieri ha giocato molto bene, si è mosso molto. Non ho appunti specifici da fargli per la partita contro il Parma. E' interessante il risvolto tattico di Cristante: lo impieghi in difesa ma in costruzione ti ritrovi un uomo in più a centrocampo. Mkhitaryan? Un giocatore che fa sempre la cosa giusta. Veretout è un altro che corre dal 1' al 95': è così che si fanno le squadre (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

La Roma gioca per la Champions, con buone possibilità di riuscita. Ieri ha vinto senza Dzeko, Smalling e Pellegrini che sono tra i calciatori più importanti. Vincere in scioltezza col Parma non è scontato, è stata abile la Roma a farla sembrare facile. La prossima partita col Napoli acquista un valore importantissimo (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Io credo che Fonseca sia stato spesso attento e lungimirante sui cambi. Ieri ci siamo chiesti perchè non abbia fatto esordire i giovani: la risposta è che vuole avere tutti i giocatori più esperti sul pezzo. La gestione è stata molto razionale. Ma se ci fosse stato Zaniolo, dove avrebbe giocato? (ROBERTO MAIDA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

Mi aspetto una crescita organica della Roma, perchè li vedo giocare liberi. E quando giochi libero le cose ti riescono meglio (FRANCESCO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)

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Borja Mayoral ha fatto un bel gol, un bel movimento. È stato utile alla squadra. La Roma per un tempo quando ce ne è stato bisogno ha giocato veramente bene. Questo Mkhitaryan è un calciatore veramente molto determinante e fa tutto molto bene, la squadra è in forma e ha vinto facilmente la partita. Il divario tecnico era abissale. La Roma ha dimostrato di non sofffrire delle assenze (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Se vai a vedere la Roma di oggi la maggior parte dei giocatori li ha presi Petrachi, bisogna ammetterlo. Al di là del rapporto che uno può avere è improtante capire come lavora una persona (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Io credo che la Roma sia una squara destinata  a lottare fino alla fine per le prime posizioni e un posto in Champions. I giallorossi sono una sorpresa, non mi aspettavo che Fonseca correggesse le cose che non andavano lo scorso anno. Il merito del tecnico è aver inserito giocatori d'esperienza in un contesto giovane (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Io mi aspettavo che la Roma facesse molto bene quest'anno. Era una squadra forte, ben guidata e aveva solo bisogno di solidità societaria. Mi stupisce che riesca a far bene nonostante tutte le assenze. Senza Dzeko, Pellegrini e Smalling ti manca l’asse portante della squadra ma dimostra nonostante questo grande personalità. Il Parma ha giocato male ma non ci sono partite scontate (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

La Roma mi sorprende. Quest’anno sta dimostrando di essere forte, una squadra compatta. Ieri ai giallorossi mancava un difensore centrale, un centrocampista centrale e un centravanti. Vero che giocava contro una squadra rimaneggiata, ma sta dimostrando cose che non mi aspettavo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Anche la Roma può entrare al tavolo dello scudetto, ma ci sono differenze. La Roma non ha vinto una partita contro una pretendente al primo posto anche se non le ha neanche perse. Il Milan invece ha battuto Napoli e Inter. I giallorossi mi hanno sorpreso comunque (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport&News)

Abbiamo distrutto Fonseca quando i risultati stentavano ad arrivare, oggi è doveroso dirlo: il primo responsabile di questa straordinaria striscia di risultati utili è il tecnico portoghese. L’ambiente dovrebbe rendergli merito e, in parte, pure scusarsi per averlo messo in dubbio prima che iniziasse la stagione (RICCARDO COTUMACCIO, Tele Radio Stereo, 92.7)

Il turnover tanto criticato di Fonseca in Europa è servito a preparare giocatori come Villar a partite più difficili come quella di ieri (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)