La Roma si prepara a scendere di nuovo in campo per la ripresa della Serie A. Il problema su cui però si sta maggiormente dibattendo è la sospensione del direttore sportivo Petrachi arrivata nella giornata di ieri. "Penso che Petrachi fosse un direttore sportivo improponibile per un club come la Roma. Sentivo dire che si sarebbe ripartiti dal disastro di Monchi ma vedo i due palmares e lui con il Torino non ha mai fatto meglio del settimo posto" è il pensiero di Stefano Agresti.
Il grande dubbio in caso di suo licenziamento rimarrà però la gestione del mercato, dove i giallorossi non sanno di non poter sbagliare. Come sottolinea Alessandro Vocalelli: "Ma il problema può essere Petrachi? Oggi la Roma va incontro con o senza di lui verso un mercato dove tutti sanno che la massima aspirazione è quella di trattenere Zaniolo".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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La questione Petrachi non deve distrarre il gruppo. Fonseca deve tenere alta la concentrazione, perché ci sono degli obiettivi da raggiungere alla portata della Roma (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Baldini ora torna al centro, è l’unico uomo mercato della Roma ma sui direttori sportivi è lui a dare i nomi su cui poi Pallotta e altri decidono. Questo proprietario ha un asset importante e lo cura a distanza, è una società anomala ma sono due anni che Pallotta non viene a Roma. Il suo principale consigliere, Baldini, anche è lontano (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Penso che Petrachi fosse un direttore sportivo improponibile per un club come la Roma. Sentivo dire che si sarebbe ripartiti dal disastro di Monchi ma vedo i due palmares e lui con il Torino non ha mai fatto meglio del settimo posto (STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Io non ho memoria di una società che sospende il direttore sportivo, creando un buco, anche perché ora il mercato sarà affidato a persone che non lo facevano o non avevano le caratteristiche per farlo, come De Sanctis. Ma il problema può essere Petrachi? Oggi la Roma va incontro con o senza di lui verso un mercato dove tutti sanno che la massima aspirazione è quella di trattenere Zaniolo (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Petrachi ha fatto apposta quell'intervista, ha cercato la rottura con la Roma. Quando Fienga parla con la Juventus, Baldini parla e chiude Pedro qualcosa non va. Lui doveva andare via a febbraio e con la pandemia si era chiuso tutto. Ha avuto degli atteggiamenti volti a rompere e la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’sms diretto a Pallotta (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Io credo che la sospensione sia un fattore tecnico verso il licenziamento per giusta causa. Il problema principale della Roma è evidente che non è Petrachi. È stato sbagliato prenderlo, ma non è lui il problema. Credo che ci sia sotto qualcosa, perché non è possibile dare ancora a Baldini il pallino della situazione (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Era follia fare una lite con il Torino per prendere Petrachi, era tutto fuori dalla realtà. Quando arrivò alla Roma creò subito un conflitto tra la società e gli arbitri. Non ricordo mai che un direttore sportivo sia stato sospeso, è un unicum nella storia del calcio. Per la Roma è una liberazione, i limiti di Petrachi sono il non essere all'altezza di un club come quello giallorosso (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)