Prima De Rossi, poi Totti? I tanti interrogativi sul futuro da dirigente dell'ex capitano giallorosso animano l'etere romano: "Pallotta soffre la sua popolarità", sentenzia Ilario Di Giovambattista. "Se la società era ben disposta a volerlo, doveva dargli già da tempo un lavoro di grande rappresentanza", la critica di Franco Melli.
Ma non è l'unico tema della giornata: radio-mercato riferisce di un possibile scambio Manolas-Higuain con la Juve. "Gioverebbe sia alla Juve che alla Roma", il parere di Fernando Orsi. Di diverso avviso Alessandro Austini: "Due anni di Higuain costano 72 milioni, la Roma non può investire una cifra del genere"
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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E' incredibile come a Roma i ds diventino subito protagonisti (GUGLIELMO TIMPANO, Tele Radio Stereo, 92,7)
Nel caso Totti lasciasse la Roma, si scatenerebbe l’inferno. Deve fare al più presto possibile una conferenza stampa per chiarire le cose. Mi sembra evidente comunque che la società voglia provare a trattenerlo e non sono proprio convinto che si dimetta. Higuain? Mi ha profondamente deluso, sia al Milan che al Chelsea. Non lo prenderei (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
La questione Petrachi dimostra la debolezza strutturale della Roma di non saper prendere per tempo le decisioni: il problema non è Roma-Torino o Roma-Cairo ma Roma-Petrachi, doveva essere impostata per tempo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92,7)
A me, da tifoso, non dà sollievo pensare che Totti non faccia più parte dell'organigramma societario della Roma. Spero che ci sia ancora modo e spazio per un ravvedimento, perché senza Francesco verrebbe meno l'ultima bandiera, l'ultimo capitano, l'ultimo pezzo di anima romanista di questo club. Il riverbero di un addio di Totti, sarebbe devastante per l'immagine, le casse, le strategie future della Roma. Quanto appeal perderà sul mercato la Roma senza Totti? E' una situazione veramente allarmante (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
Totti non c’è più da due anni nella Roma, e non è perché non lo voglia lui ma perché lo hanno messo in disparte i piani alti della società. Andrà via e questo fa tristezza. Higuain? Non fare mai lo scambio Manolas-Higuain (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
Higuain è un nome possibile, la Roma ha quel tipo di budget. E’ un rischio, ma non è impossibile come l’operazione Icardi. È sostenibile a livello economico, non so se lo è a livello tecnico ,da un anno e mezzo ha smesso di giocare a pallone. Con i ritmi di Fonseca troverebbe difficoltà. Scambio con Manolas? Non lo farei, ma tanto perderesti Manolas comunque e a 33 milioni non prenderesti nessuno di meglio (
FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)Higuain? Quando era al massimo per la Roma non era nemmeno un’ipotesi abbozzabile, arriviamo davvero al mercato quando la frutta e la verdura sta per scadere… Da suo estimatore mi incuriosisce molto, lo prenderei. Gli servirebbe un allenatore che gli dà fiducia (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Il Milan su Manolas? Faccio fatica a pensarlo. E vorrebbero pagare una cifra inferiore alla clausola, allora regaliamoglielo… Come il nome di Higuain, mi sembrano tanto quei rumors di giugno che tra 10 giorni non faranno più discutere. Meglio non accalorarsi per trattative che magari non starebbero nemmeno in piedi (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Perché con Sarri la Juve si vuole privare di Higuain? E’ un giocatore che ha voluto sempre con sé. E la Roma sta cercando di privarsi di giocatori con ingaggi importanti, va a prendere Higuain? (MARCO CASSETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)
I tifosi della Roma devono avere molta fede. Si ha la sensazione di una società che non abbia disponibilità per muoversi e può fare mercato solo attraverso scambi e cessioni. Le operazioni in atto sono anche ambiziose, ma non si può investire. C'è una disorganizzazione talmente forte che respinge chi vorrebbe venire (STEFANO AGRESTI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Mai Totti è stato così lontano dalla Roma. La società si aspettava di più da lui dal punto di vista professionale. In un club che miri all'internazionalità, ad esempio, la conoscenza della lingua inglese è fondamentale e Totti non lo parla.... La società non vede in lui quella figura di manager internazionale (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Credo che Totti parlerà nei prossimi giorni, lui lo avrebbe fatto anche prima, ma non è stato possibile. Lui voleva dire la sua già a "La notte dei Re". Sia che ci sarà un epilogo positivo che negativo, farà comunque conoscere il suo pensiero. Al momento una decisione non l'ha ancora presa, ma per la prima volta da quando era bambino sta prendendo in considerazione l'idea di lasciare la Roma (GUIDO D'UBALDO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Se Totti ritiene che la posizione di dt sia soltanto un ruolo di facciata, allora è libero di fare le sue scelte. Credo che lui preferisca rimanere alla Roma, ma o trova un modo di convivere con Baldini o va via. Il presidente si fida di Baldini e difficilmente si priverà della sua consulenza (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
Il problema non è 'cosa farà Totti', ma chiedersi se la Roma ha utilizzato al meglio le conoscenze tecniche di Totti, se lo stia valorizzando come figura. All'interno della società ci sono persone che di calcio non capiscono nulla, come ha affermato lo stesso Fienga. Secondo me una figura che capisca di calcio, e dell'importanza di Totti, sarebbe fondamentale. La società non sta valutando questa cosa. (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio 104.5, Radio Radio Lo Sport)
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Prima De Rossi adesso Totti, ma Pallotta comprende il valore e la fortuna di avere in casa un simbolo e una bandiera del genere? Lui lo ritiene solo un soprammobile (XAVIER JACOBELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
Totti? Pallotta soffre la popolarità di Francesco nel mondo, il nome del giocatore è più famoso del nome del club (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Se dipendesse da me terrei sia Dzeko che Manolas. Il serbo è fisicamente più pronto di Higuain che l’ultimo anno è stato disastroso (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Higuain? Da qui a schifarlo ce ne vuole, ma non lo prenderei per i costi, la Roma non può investire 72 milioni: questo è il costo di 2 anni di Higuain. E poi è un giocatore che è apparso in calo, deve sentirsi al centro di tutto ed essere supermotivato. Manolas? La Roma non può permettersi di pagare un ingaggio da 5 milioni. Sono d’accordo con questa scelta, così come con la scelta di non dare 2,5 milioni a Under. Se inizi ad accontentare tutti, non ne esci più. La Roma è arrivata al momento che deve stringere la cinghia ed essere un po’ più drastica. Purtroppo una società non si può permettere di accontentare tutti (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Higuain? Lo prenderei di corsa, ma non in uno scambio alla pari con Manolas. Per il gioco di Fonseca sarà più difficile sostituire Manolas che Dzeko (GIOVANNI PARISI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
Totti? Se la società era ben disposta a volerlo, doveva dargli già da tempo un lavoro di grande rappresentanza: dopotutto lui nel mondo è più conosciuto della stessa società (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Totti ora s’interroga se fare il dt con le decisioni già prese e si domanda a cosa serva visto che tutto è già stato deciso. Manolas? Scelte tecniche dettate dai comportamenti e soprattutto dalla faccenda delle plusvalenze, di cui la società ha bisogno (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
Lo scambio Higuain-Manolas gioverebbe sia alla Juve che alla Roma, ma non so se l’argentino sia adatto al gioco di Fonseca. Totti? Sarebbe stato meglio se avesse parlato prima... E’ evidente che Pallotta e i suoi non lo ritengono adatto al ruolo di dirigente (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)