Quasi sicuramente la Roma sarà costretta ad affrontare questo finale di stagione senza il suo capitano Daniele De Rossi, costretto a fermarsi durante la gara contro l'Udinese per un infortunio muscolare alla coscia destra. Secondo Stefano Agresti il numero 16 gialloroso "è uno di quei giocatori a cui basta la presenza in campo per cambiare la squadra, in vista delle prossime gare potrebbe essere un problema molto grave quello di sopperire alla sua assenza".
Intanto il dirigente giallorosso Massara è volato oggi a Boston per incontrare Pallotta e il suo consigliere Baldini per fare il punto della situazione in merito al futuro direttore sportivo. Per Ilario Di Giovambattista: "Al 90% il prossimo ds sarà Campos". E Alessandro Austini non esclude la possibilità "che Pallotta abbia già chiesto a Massara di iniziare a lavorare con Campos. E’ convinto che sia un grande professionista".
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Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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Ho la sensazione che questa delocalizzazione potrebbe agevolare l’arrivo di un grande allenatore. Pallotta forse si è reso conto che mettere tutto nelle mani di un ds può essere pericoloso. Se fosse così, se con Campos arriva Conte, io firmerei subito (FRANCESCO ODDO CASANO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Sembrava tutto finito, invece la Roma è lì e ha ritrovato compattezza: è questa la chiave per provare a sognare. Se la Roma dovesse arrivare in Champions, considerate le condizioni di partenza, sarebbe un miracolo (ANDREA PUGLIESE, Tele Radio Stereo, 92.7)
La parola ‘miracolo’ mi sembra eccessiva: non arrivare tra le prime 4 sarebbe un disastro totale. Ranieri ha trovato un disastro fisico, psicologico e atletico, il lavoro di recupero dell’identità di squadra di solito gli riesce bene. Purtroppo il tempo è poco e continua ad essere poco. Quanto visto con Samp e Udinese è la normalità che a questa squadra si chiedeva e che non ha mai avuto (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Prima di fare i complimenti a Ranieri, bisogna fare i complimenti a Dzeko. Riuscire a dare solidità difensiva a questa squadra la ritenevo un’impresa, invece il mister ci sta riuscendo, comunque resto ancora della mia idea: Ranieri talvolta è anche fortunato (LUIGI ESPOSITO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
La messa a fuoco di Ranieri del problema è stata immediata: si è aggrappato alle poche certezze cercando di fare dei risultati. A Genova poteva finire con un pareggio, con l’Udinese il primo tempo è stato poca cosa… Però siamo tornati lì sfruttando queste certezze e la vecchia guardia, i sopravvissuti alla calamità-Monchi. Chi non voglio più rivedere? Pastore, Olsen e Nzonzi. E anche Schick, credo sia una battaglia persa. Il peggior Dzeko è sempre tre volte più importante di lui (GIANCARLO DOTTO, Tele Radio Stereo, 92.7)
Pastore sarà un problema: altri 4 anni di contratto a 9 milioni lordi, ma chi se lo accolla? (PIERO TORRI, Tele Radio Stereo, 92.7)
Bisogna fare i complimenti a Ranieri. Sta facendo piano piano un piccolo miracolo, un mese fa tutti davano per spacciata la Roma, ad oggi invece secondo me i giallorossi sono i più accreditati insieme all’Inter per l’accesso in Champions. L’ho sempre detto: El Shaarawy, De Rossi e Manolas sono i tre pilastri di questa squadra (FABIO PETRUZZI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 - La storia continua...)
È ovvio che si chieda un ruolo speciale per Totti, è Totti non uno qualsiasi (
FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Il ruolo di Totti è chiaro: fare da parafulmine quando le cose vanno male (
FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)La figura di Totti è difficilmente collocabile all'interno della Roma: a livello di mercato non ha l'esperienza per portare avanti una campagna acquisti, e inoltre ha Baldini davanti. Sicuramente sta prendendo più spazio. La mia idea, però, è che in società più di qualcuno vorrebbe rinunciare a lui. È un "sopportato speciale" (
IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Non credo che Totti si sia inventato la possibilità di avere più spazio, evidentemente gli avevano fatto delle promesse. Poi
Pallotta ha deciso di dare ancora fiducia a Baldini e di non creare un centro di comando a Roma. Se così dovesse essere, Totti deve prendere una decisione (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Totti? Ha un stipendio e sta svolgendo un ruolo in un certo modo. Ci preoccupiamo troppo. Non è perchè si chiama Totti deve fare per forza il
direttore generale... (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)De Rossi? Aspettiamo la diagnosi, ma credo che almeno per 15 giorni dovrà star fermo. Alcuni poteri all'interno della Roma non prevedono la figura di Totti come manager. Quando c'è da giocare duro entra in campo Baldini (
GIANLUCA LENGUA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)Sarà ancora Baldini a scegliere il futuro ds. Sarà ancora la Roma di Baldini, bisogna rassegnarsi... Dopo la catastrofe Monchi, come si può pensare di teletrasportare a Roma un elemento avulso al nostro contesto? Campos non sarà uno sprovveduto, ma gli esperimenti partoriti dalla mente di Baldini sono tutti miseramente naufragati. Perché Pallotta deve perseverare nell’errore? C’è il timore di un effetto Monchi 2. Abbiamo più consulenti che giocatori… (
MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua…)_ _ _
L'infortunio di De Rossi per la Roma è penalizzante: è uno di quei giocatori a cui basta la presenza in campo per cambiare la squadra, in vista delle prossime gare potrebbe essere un problema molto grave quello di sopperire alla sua assenza. Il futuro? Mi pare evidente che decida tutto Baldini (
STEFANO AGRESTI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)La Roma ha dei giocatori in attacco in grado di cambiare le partite, come abbiamo visto con l'Udinese: l'infortunio di De Rossi è un peccato considerando che i giallorossi avevano riacquistato un po' di solidità difensiva in più. Chi andrà in
Champions? Non lo so, ogni partita cambiano le carte in tavola (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)Non escludo che Pallotta abbia già chiesto a Massara di iniziare a lavorare con Campos. E’ convinto che sia un grande professionista e non si spiega perché a Roma parlino così dell’uomo mercato del Lille (
ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)In questo momento rispetto alla Roma vedo l'Atalanta favorita per andare in Champions League, soprattutto se i bergamaschi dovessero vincere questa sera.
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La sfida di Conte potrebbe essere quella di far bene in un ambiente come Roma, oltre che sfidare la
Juventus. Se arrivasse, i dirigenti a Trigoria si dovrebbero mettere le scarpe da ginnastica... (UBALDO RIGHETTI, Tele Radio Stereo, 92.7)Baldini è un consulente di Pallotta, ma non decide lui. Pallotta è piccato con i dirigenti romani per la gestione di questi mesi, pare si salvi solo Fienga. C'è anche da fare i conti con le paturnie di Totti per quanto riguarda il suo ruolo. Ci sono vari argomenti importanti sul tavolo di Pallotta a Boston. Al 90% il prossimo ds sarà Campos (
ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)Ranieri credo abbia portato pragmatismo, l’importante è far dei punti adesso. Non poteva neanche portare la sua idea di calcio (
FRANCESCO REPICE, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)Schick? E’ quasi un accanimento terapeutico, credo che possiamo archiviare le speranze di vederlo decisivo nella Roma. Ci hanno provato due allenatori, con diversi ruoli e diversi atteggiamenti mentali. Non è pronto per una squadra come la Roma (FRANCESCO BALZANI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
La presenza in campo di Schick danneggia Dzeko, il bosniaco comincia a diventare decisivo quando il ceco sparisce (ANTONIO FELICI, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)