MASSIMO ASCOLTO BY NIGHT
La pausa per le Nazionali allontana l'attualità e avvicina i discorsi sul futuro. Tra tutti, l'addio di Sabatini di cui Riccardo "Galopeira" Angelini si dice "non sicuro che accada, ci sono margini per recuperare". "Uno degli aspetti che ha danneggiato Sabatini è stata la mancanza di comunicazione con Pallotta a causa della scarsa conoscenza dell'inglese del ds" dice Massimo Cecchini.
Luca Valdiserri, invece, analizza: "L'arrivo di Spalletti mi ricorda uno spaghetti western in cui il treno Roma è troppo piccolo per lui e Sabatini".
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- A Roma si cerca di far riflettere e convincere a restare un direttore sportivo che ha candidamente ammesso di voler staccare la spina... Se stai staccando la spina mentalmente per me te ne puoi pure andare, ma subito! L’As Roma, caro Walter Sabatini, è un punto di arrivo e se hai perso le motivazioni, per me puoi trovare fortuna altrove. Sbaglierebbe la proprietà a genuflettersi, Pallotta fa bene ad accettare le dimissioni. Non si trattiene nessuno contro la propria volontà (MAX LEGGERI, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Il rinnovo di De Sanctis? Le regole di anzianità imposte dalla dirigenza o valgono per tutti o per nessuno, il portiere è abbastanza in là con l'età, perchè lui dovrebbe avere un altro anno di contratto e il capitano no? (PATRICK VOM BRUCK, Rete Sport, 104.2)
- Sabatini tutto è tranne che il Messi dei ds, mi pare abbastanza evidente. E da tutto ciò che è successo negli ultimi giorni si evince, semmai ce ne fosse bisogno, che i fuoriclasse a Roma non ci verranno mai... (FEDERICO VESPA, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Come può programmare il futuro uno che fra due mesi andrà via? Se Pallotta ha accettato le dimissioni di Sabatini vuol dire che già ora starà lavorando con qualcuno che ancora non conosciamo. Penso che al di là dei nomi e degli uomini, il presidente voglia imporre un cambio di rotta importante nella gestione del mercato: il modello del ds che sceglie i giocatori in modo tradizionale per gli americani è superato (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 104.2)
- Il problema di Sabatini è stato quello di sobbarcarsi la comunicazione di un'intera società. E questo peso lo ha condizionato in negativo nel suo ruolo (FRANCESCO ODDO CASANO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Sabatini non è stato solo un ds. E' stato un uomo solo contro tutti in mille situazioni, anche quando non si sapeva chi fossero i proprietari. Non era il suo lavoro, ma ne ha fatti due o tre insieme... (FEDERICA AFFLITTO, Centro Suono Sport, 101.5, 1927 – La storia continua)
- Il flop di Dzeko non è mai paragonabile a quello di Iturbe, anche per quanto è costato l'argentino. La Roma sta comunque puntando molto sui giovani, Alisson e Gerson lo sono, poi è chiaro che non puoi avere solo ragazzini. 20 milioni per Sadiq? Lo cederei subito (CARLO ZAMPA, Rete Sport, 104.2)
- La Roma non ha intenzione di vendere Dzeko ma allo stesso tempo sarebbe pronta a farlo partire qualora il giocatore fosse scontento (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Una cosa possiamo dirla: ora che andrà via Sabatini, non arriveranno comunque i giocatori da 50 milioni di euro. Questo lasciatevelo raccontare da altri. Il ds giallorosso ha fatto diversi errori, ma dal punto di vista del mercato è stato un mero esecutore delle linee societarie, come chiunque ricopre il ruolo di direttore sportivo (FEDERICO NISII, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Sabatini è bravo, ma non ha mai vinto niente. Sente un po' la terra bruciata attorno, un po' come fu alla Lazio e al Palermo (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Sabatini si è ritrovato a essere il presidente occulto della Roma in questi anni. Una volta che ti tolgono un così ampio potere è logico che inizi a storcere il naso. Il direttore sportivo non ha digerito il dover rendere sempre più conto ad Alex Zecca, braccio destro di Pallotta (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Spalletti ha deciso che De Sanctis a 39 anni potrà ancora disputare una stagione da secondo portiere. Con Alisson che arriverà in ritardo, l'estremo difensore abruzzese giocherà l'eventuale preliminare di Champions. Sabatini? Il suo sostituto farà esattamente le stesse cose: è Pallotta che detta le linee guida (ADRIANO SERAFINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Conosco Sabatini da una vita, ha un carattere irrequieto: è già un miracolo che sia stato nello stesso club per 5 anni. E' vero, ha assunto un potere enorme nella Roma ma se lo è guadagnato (LUIGI FERRAJOLO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Credo che il futuro di Sabatini fosse segnato nel momento in cui Garcia ha iniziato ad andare male ed è stato esonerato. Il ds sta dando atto a quanto profetizzato, cioè che se fosse crollato il francese sarebbe crollato anche lui. Sabatini in questi 5 anni ha portato solo i soldi, non i risultati: in 5 anni la Roma non ha vinto neanche una Coppa del Nonno o una Coppa Italia... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Lo Sport)
- Già all'andata avevo percepito il derby come una gara 'normale', sia per le curve vuote, sia per i tanti volti nuovi in campo abituati a partite di questo livello (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Tutta questa attenzione per chi sarà il sostituto di Sabatini ci fa vedere come abbiamo vissuto in una sorta di universo parallelo in questi anni. Non credo che in nessuna altra piazza si dia così tanta importanza a un ds (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 104.2)
- Il mercato lo sta già facendo Spalletti, non importa se verrà Pippo o Pluto al posto di Sabatini, le operazioni verranno decise dal tecnico. La figura di Spalletti non si concilia con quella di Sabatini, contrariamente a quella di un Carli o chi per lui. Come direttore sportivo, con Spalletti in panchina, c'è bisogno di un mero esecutore come fu Pradè (FABRIZIO ASPRI, Rete Sport, 104.2)
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- Spalletti ha rianimato la Roma ma è partito da una posizione troppa svantaggiosa per poter ambire allo scudetto, a differenza della Juventus che ha iniziato la sua rimonta molto prima (SANDRO SABATINI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- De Rossi può dare ancora qualcosa alla Roma, tenendo conto che a centrocampo i giallorossi non avranno grandissime scelte in vista del prossimo anno. Sabatini? Col suo addio la Roma perde moltissimo (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- A questo punto è possibile pensare che Totti e De Rossi non rientrino nei piani tecnici di Spalletti. Sabatini ha fatto molto bene, considerando anche quello che gli ha chiesto la società, il problema è che in 5 anni la Roma ha sempre cambiato progetto tecnico (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
- Con tutto il rispetto, ma se Sabatini sceglie il Bologna significa che il ds non ha ricevuto proposte allettanti (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- Secondo me non è così certo l’addio di Sabatini, ci sono ancora dei margini per recuperare. Il ds è assolutamente attratto da Spalletti come persona, oltre che come allenatore (RICCARDO “GALOPEIRA” ANGELINI, Tele Radio Stereo, 92.7)