MASSIMO ASCOLTO
Questa sera la Roma tornerà in campo per affrontare il Frosinone. Chiaro l'obiettivo dei giallorossi, anche per Roberto Pruzzo: "Se la Roma non vince neanche stasera è meglio chiudere bottega: la vittoria è d'obbligo". "L'altissima probabilità di rivedere in campo dal primo minuto sia Maicon che Keita dopo tanto tempo non mi lascia tranquillissima", ammette Valentina Catoni.
Francesca Ferrazza commenta le parole spese dall'allenatore su Totti nella conferenza stampa di ieri: "Non mi è piaciuto. Su di lui ci vorrebbe chiarezza anche da parte della società". Ilario Di Giovambattista aggiunge: "Ma perché nessuno ha il coraggio di chiedere a Spalletti cosa ha contro Totti? Lo dica che pensa che è finito…".
Prende sempre più corpo l'idea di un addio di Sabatini alla Roma. Al suo posto, si fa il nome di Branca che non convince Marco Madeddu: "La sua mi sembra più un'autocandidatura più che un pensiero di Pallotta". "Sabatini se va via è solo perché lo decide lui ma c’è un rapporto che si sta creando tra lui e Spalletti: credo sia nata una sintonia buona", il pensiero di Alessandro Austini.
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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“ , rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
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- Per la Roma non sarebbe un passo in avanti sostituire Sabatini con Branca, Zecca o Corvino. Perotti? Al 70% sarà dei giallorossi che hanno atteso la cessione di Doumbia per definire la trattativa, innervosendo Preziosi. Il Milan però, non avendo ceduto Luiz Adriano e Niang, difficilmente riuscirà ad inserirsi nella trattativa (ALESSANDRO DI GIOIA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Spalletti ha messo da parte Norman, ha fatto intendere che si fa come dice lui. Il tecnico sta prendendo posizione, sta facendo chiarezza (STEFANO CARINA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Ma perché nessuno ha il coraggio di chiedere a Spalletti cosa ha contro Totti? Lo dica che pensa che è finito… (ILARIO DI GIOVAMBATTISTA, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
- Più o meno esplicitamente Spalletti vuole fare capire che quello di prima era uno scemo e che la preparazione era sbagliata (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
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Sabatini se va via è solo perché lo decide lui ma c’è un rapporto che si sta creando tra lui e Spalletti: credo sia nata una sintonia buona (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non fare punti stasera vorrebbe dire crollare nell’anonimato per il resto della stagione (ANDREA DI CARLO, Rete Sport, 104.2)
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Se il sostituto di Sabatini fosse Branca, allora lunga vita a Sabatini (EMILIANO DI NARDO, Tele Radio Stereo, 92.7)
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- Spalletti lo noto molto più aziendalista di come lo avevamo lasciato (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- La conferenza stampa del tecnico l’ho trovata ruvida, un allenatore così fa bene alla squadra. L’addio di Sabatini? A questa situazione va affiancata anche la scelta di Pallotta nell'affiancargli Zecca. Per Pallotta sarebbe uno smacco rinunciare all’unica parte che ha scelto lui (MASSIMILIANO MAGNI, Rete Sport, 104.2)
- La stagione è iniziata con Garcia che ci diceva che aveva 2 o anche 3 alternative per ruolo, adesso a metà stagione si ha invece la consapevolezza di avere tante defezioni. Se dovesse andare via Sabatini non penso che la Roma lo rimpiazzerebbe con Branca: la sua mi sembra più un'autocandidatura più che un pensiero di Pallotta (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Non mi stupirebbe un addio di Sabatini a fine mercato, potrebbe essere la conseguenza dell'esonero di Garcia. Se in questi 4 anni la Roma ha fatto e disfatto la squadra in ogni sessione di mercato la colpa non è solo di Sabatini, ma anche della società e degli allenatori (NANDO ORSI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Spalletti in conferenza stampa ha utilizzato mediaticamente Totti: questo non mi è piaciuto. Su di lui ci vorrebbe chiarezza anche da parte della società (FRANCESCA FERRAZZA, Rete Sport, 104.2)
- Se la Roma non vince neanche stasera è meglio chiudere bottega: la vittoria è d'obbligo. Branca alla Roma? Come direttore sportivo secondo me Sabatini è il più forte di tutti. Secondo me una mente come la sua in giro non ce n’è (ROBERTO PRUZZO, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- L'altissima probabilità di rivedere in campo dal primo minuto sia Maicon che Keita dopo tanto tempo non mi lascia tranquillissima. Terzo posto? Non posso pensare che questa squadra non riesca a fare dei punti nelle prossime partite. La prima cosa da fare però è ritrovare l'anima e il carattere di questo gruppo (VALENTINA CATONI, Tele Radio Stereo, 92.7)
- Io penso che dal punto di vista tattico Spalletti sta un po' incasinando la situazione. Spalletti mi sembra più concentrato ad accontentare chi lo ascolta, come i giornalisti, che a parlare di calcio. Totti? Se Spalletti usasse un metro giusto manderebbe in panchina Dzeko... (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)
- Della voglia di Sabatini di dire addio si sa da moltissimo tempo, ora vedremo come andrà a finire questa storia. Fosse per la società non lo manderebbero mai via. Infortuni? Credo che alcuni dovrebbero fare scuse virtuali ai preparatori dello scorso anno, non sono stati loro il problema (MASSIMO CECCHINI, Rete Sport, 104.2)
- Non mi stupirebbe se Sabatini lasciasse la Roma, mi stupirebbe se lo facesse immediatamente a fine mercato. E' chiaro che non ha fatto bene perché se noi stiamo facendo la radiografia alla Roma, rendendoci conto che bastano alcuni piccoli infortuni per non sapere con chi giocare, questo ti dice che la squadra è stata costruita male (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5, Mattino Sport & News)