PIACENTINI: "E' la partita più importante della stagione" - D'UBALDO: "Bisogna ritrovare lo spirito di Rotterdam"

12/03/2015 alle 17:35.
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MASSIMO ASCOLTO


Primo atto degli ottavi di Europa League. Questa sera la Roma sarà di scena al Franchi dove affronterà la nella gara di andata. Per Franco Melli servirà "la Roma di Manchester per battere la Viola", e Gianluca Piacentini pone l'attenzione sull'assenza "grave" del capitano.

Al posto di nel tridente in molti vedono Alessandro . Angelo Mangiante infatti sostiene che "la squadra non regge Gervinho e insieme, quindi mettere l'azzurro in attacco può essere una soluzione". Gli fa eco Alessandro Vocalelli che addirittura "spera" nell'impiego del giocatore.

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Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto“, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.

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  • L'assenza di è grave perché la Roma si troverà a giocare la partita più importante della sue stagione senza il suo giocatore più importante. Doumbia stasera rischia di non andare neanche in panchina secondo me (GIANLUCA PIACENTINI, Tele Radio Stereo,92.7)
  • Difenderò fino alla morte , non è mai stato un giocatore che ha preso in mano la squadra (DANIELE MANUSIA, Roma Radio, 100.7)
  • Di Rotterdam, la Roma deve ritrovare lo spirito. Uscire anche dall’Europa League dopo la Coppa Italia sarebbe un grande problema (GUIDO D’UBALDO, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
  • Serve la Roma di Manchester per vincere stasera, però è lontana. Per come è messa la Roma, l’assenza di credo che non sia da sottovalutare (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
  • E’ la prima volta che un pareggio sarebbe accolto bene a Roma (IVAN ZAZZARONI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
  • La Roma deve riscoprire la coralità, mi auguro giochi in attacco perché , e Gervinho sono tre individualisti (ALESSANDRO VOCALELLI, Radio Radio, 104.5, Radio Radio lo Sport)
  • La squadra non regge Gervinho e insieme, quindi mettere in attacco può essere una soluzione (ANGELO MANGIANTE, Rete Sport, 105.6)
  • In una piazza come quella di Roma, dove non si è vinto tantissimo nel corso della storia, un allenatore come , che ha dimostrato di poter fare bene, merita più rispetto. E questo discorso non vale solo per lui (MARCO MADEDDU, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Il problema della Roma è mentale, non si riesce ad uscire da questa situazione e non se ne capisce il motivo. In una partita come quella di stasera le motivazioni vengono da sole e questo può essere un fattore positivo (IACOPO SAVELLI, Rete Sport, 105.6)

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  • Credo che nonostante tutto la Roma rimanga favorita contro la . I viola, con tutte queste assenze, sono una squadra che i giallorossi possono battere (ALESSANDRO CRISTOFORI, Rete Sport, 105.6)
  • Non è più il momento delle parole. non deve più annunciarci una Roma diversa, ce la deve far vedere. Ovviamente non dipende solo da lui però questa è una competizione a livello dei giallorossi. Ho l'impressione che la difesa del secondo posto non interessi ai giocatori (ALESSANDRO AUSTINI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Quando mancano le idee, la testa fa molta fatica a uscire fuori. L'unica che è riuscita a battere la Roma non aveva molto possesso palla e la partita è stata risolta da un centravanti (LUCA VALDISERRI, Rete Sport, 105.6)
  • Stasera più stai stretto, più stai basso e più sei bravo a ripartire e più hai probabilità di vincere (UGO TRANI, Rete Sport, 105.6)
  • Al di là di tutto, speriamo che una volta tanto arrivi un segnale (AUGUSTO CIARDI, Tele Radio Stereo, 92.7)
  • Cosa chiedere alla Roma? Di farci capire se può tornare una squadra. Quella con il Chievo non era squadra, né da secondo né da ultimo posto. Questa può essere l’occasione. La Roma è a un bivio, se esce anche dall’Europa League che facciamo? (ROBERTO RENGA, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
  • Ritrovare un minimo di gioco non mi sembra impossibile, c’è la possibilità di una mini svolta. Il problema è che non ci sono segnali di reazione. Non avere un piano B è il limite più grande della squadra (ROBERTO PRUZZO,  Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
  • Non posso pensare che la Roma da oggi in poi arrivi a fare le ultime 10 partite di campionato come quelle dello scorso anno. Il tran tran della Roma è questo, ormai (FERNANDO ORSI, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
  • E’ molto grave che abbia detto “la non è per noi”. Ma la Roma dei Sensi l’ha fatta 7 volte ed è arrivata ai quarti, questi non arrivano manco a Frascati… Forse si è talmente ridimensionato che ormai esagera anche nel ridimensionamento. Possibile che non si possa inventare nulla? Che con questo organico non si possa tirare fuori una squadra in grado di vincere? Se non fosse così bisogna cambiare allenatore. E la è superiore al Feyenoord, la Roma di Rotterdam non basterebbe (FRANCO MELLI, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
  • Non la metterei sul tragico ma il momento di difficoltà della Roma è ormai troppo lungo. L’involuzione nel gioco e indubbia, lo ammettono gli stessi protagonisti. Ormai devono guardarsi alle spalle più che guardare in avanti. Ormai la conoscono tutti, serve un’alternativa di gioco (DEVIS MANGIA, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)
  • Il vero avversario della Roma è la Roma. E’ banale dirlo ma è la realtà, a prescindere dall’avversario si mettono in campo le stesse problematiche. Sono curioso di vedere se anche Montella farà una partita attendista e mettere in difficoltà la Roma con gli spazi chiusi e ripartenze veloci (DAVID ROSSI, Roma Radio, 100.7, Goodmorning Roma)
  • vuole la Roma di Rotterdam? Quella partita non è piaciuta per niente. La Roma che vorremmo rivedere è quella di Manchester o quella di Torino. Non ne trovo altre in tutta la stagione (FURIO FOCOLARI, Radio Radio, 104.5 Radio Radio Mattino Sport e News)