-3 al derby. Una partita come le altre per mister Zeman, ma che per i tifosi di entrambe le sponde ha un valore considerevole. Partita che diventa già un crocevia per la stagione giallorossa
Questo e tanto altro in "Massimo Ascolto", rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale. Buona lettura.
* Perchè Lotito si mette nei guai? Perchè parla della Roma? Deve parlare della Lazio. Poi la storia che lui compra e non vende non è vera. Lui vende eccome. Il derby? Se la Roma perde, è il baratro. Per la Lazio non cambia molto (Furio Focolari, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Visto il momento storico di Roma e Lazio, questo è un derby della paura (Francesca Ferrazza, Tele Radio Stereo, 92.7)
* La Roma è stata salvata, ma ora è prigioniera della banca: sarebbe meglio una proprietà unica. In questo senso Lotito non ha tutti i torti (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Si credeva che questi americani facessero meraviglie, ma se perdi il derby diventa fallimentare il secondo campionato consecutivo. E ancora c'è chi ci crede (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* Totalmente fuori luogo l'uscita di Lotito. Ma poi cosa vuol dire metterci la faccia? L'importante è metterci i soldi. Il derby è un crocevia fondamentale: mi aspetto due feriti e nessun morto, chi lo perde cade in crisi (Roberto Pruzzo, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)
* La partita di domenica è uno spartiacque, non so chi si può permettere di perderla, ma tra le due forse la Lazio. Se la Roma non la vince gli torna addosso tutto quello che è successo nelle scorse settimane di campionato, se la vince si fa il passo avanti. (Massimiliano Magni, Rete Sport, 105.6)
* Questa è una classifica negativa, ma devi sommare tutto per capire la situazione. Allora, il derby è un passaggio, ti può dare una carica mostruosa un risultato positivo, ma tu devi comunque fare un bilancio di ciò che potevi fare, soprattutto in casa. (Ugo Trani, Rete Sport, 92.7)
* Ci può stare che Zeman pensi a un giocatore meno emotivo di De Rossi per il derby. Totti non fa testo: ha un modo di vivere i derby completamente diversi da qualsiasi romano (Paolo Franci, Rete Sport, 105.6)
* Non far giocare De Rossi domenica sarebbe una bocciatura troppo clamorosa, e che quindi l'idea di una cessione è più concreta (Maurizio Catalani, Rete Sport, 105.6)
* Se Bradley deve essere la gemma del centrocampo, può essere un problema, se fa il faticatore, allora ci siamo. E' comunque una Roma ridimensionata, i dati sono questi: dopo una serie di secondi posti, siamo arrivati sesti o settimi. Il derby è fondamentale perché non si lotta per nulla, quindi almeno una settimana di gioia me la dovete regalare (Angelo Maria Papi, Radio Ies, 99.8, La città nel pallone)
* La Roma non può non prescindere da Miralem Pjanic: è uno dei migliori calciatori della rosa, e uno dei migliori investimenti giallorossi (Paolo Piccinini, Radio Ies, 99.8, La città nel pallone)
* Il mister quando fa la formazione, deve occupare una casella con il nome di Pjanic visto il valore tecnico del bosniaco. Parlando di centrocampisti, trovo le dichiarazioni di Baldini un autogol clamoroso dal punto di vista societario (Nicolò Ballarin, 99.8, La città nel pallone)
* Mi auguro solo di aver preso una topica con Tachtsidis e che abbia ragione il mister, ma per me il mio centrocampo che mi da più affidamento è quello composto da De Rossi, Florenzi e Pjanic (Max Leggeri, Manà Sport, 90.9, 1927)