Due vittorie di misura, riaccendono la discussione sul cambiamento di Luis Enrique. Per Matteo Pinci "è stata galeotta la cena dopo il derby. Ho l'impressione che la squadra vada di testa propria".

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.





* Dodò? Non facciamolo passare come l’acquisto del momento, meglio Nego (Alessandro Paglia, Rete Sport, 105.6)

* Fermiamoci con gli attaccanti, cominciamo a pensare agli esterni e ai centrali di difesa. Qui vorrei gente capace e che lo fa di mestiere (Marco Cherubini, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Dodò? Pensavo che Chierico facesse l’allenatore, se mi dite che può fare il terzino fluidificante un po’ mi colpisce (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Ho letto che a sinistra la Roma sarebbe apposto, con Taddei a fare da chioccia a Josè Angel e Dodò. Non scherziamo (Francesco Balzani, Rete Sport, 105.6)



* La partita di sabato è molto più importante per la Roma che per il Milan. La Roma deve giocarsela come fosse una chance irripetibile per provare a riagganciare il treno Champions, il Milan paradossalmente può anche perdere (Marcello Micci, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* Il miglioramento che deve fare Lamela è sui gol, nelle giovanili era un calciatore da 20-25 reti a stagione. Ocampos ricorda molto Cristiano Ronaldo (Stefano Borghi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo) 



* Immagino la rabbia dei tifosi della Roma nel vedere Mirko Vucinic giocare come ieri sera, da protagonista (Rino Tommasi, Radio Ies, 99.8, Radio Città)



* Non rimpiango assolutamente Mirko Vucinic, un giocatore non può aspettare il mese di marzo per svegliarsi. Non è un grande calciatore e non lo sarà mai (Carlo Lazotti, Radio Ies, 99.8, Radio Città)

* I giornali vogliono farci credere che questi 1-0 siano frutto di una tattica di Luis Enrique. Non è perchè c'è una difficoltà della Roma, non è perchè la Roma arranca nel costruire gioco... Oggi leggo di Dodò, lasciato andare dal Manchester. Allora non c'è il 'progetto cantera': se i giovani li vai a comprare e non li cresci che cantera è? (Furio Focolari, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Siamo sicuri che Luis Enrique sia l’artefice di questi cambiamenti? Io per nulla. Galeotta è stata la cena dopo il derby, dopo quel giorno è cambiato qualcosa. Credo che la squadra vada di testa propria e che lo sfogo a fine partita di Luis Enrique sia dovuto a questo (Matteo Pinci, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* Il Milan quando è venuto a Roma ha sofferto parecchio e ha sfruttato gli episodi. Non prendiamoci in giro, gli scudetti si vincono così, non si stravince sempre come il Barcellona. A meno che non giochi in Spagna e non ti chiami Barcellona (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)

* Ho l’impressione che, più che essere una questione tattica, la Roma non segue quello che Luis Enrique vorrebbe (Tiziano Carmellini, Manà Sport 24, 90.9, 1927)

* La vittoria della Roma? Tre punti all'italiana, non ditemi che c'è qualcosa di nuovo nel gioco di Luis Enrique. I giovani? Ma ce li avevamo già in casa... (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Amelia? Lo vedrei bene nella Roma di Walt Disney (Sandro Bernardini, Rete Sport, 105.6)

* La Roma nella Nazionali giovanili ha tantissimi giocatori: nessuno di questi ha un titolo, come invece Dodò lo ha. Parlano del nuovo Roberto Carlos, ma temo sia il fascino dell'esotico. (Ugo Trani, Rete Sport, 105.6)

* 25 anni fa, dopo numerosi trofei negli anni precedenti, il Barça vinceva la Coppa di Spagna. Il primo campionato lo vincono nel 91, bissando la Coppa di Spagna. Le parole di Baldini non trovano riscontro... (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Maggio sarebbe il giocatore perfetto per la Roma di Luis Enrique (David Rossi, Tele Radio Stereo 92.7)

* La Roma a Milano se la deve giocare: se vince la scalata continua e ha buone possibilità di finire bene. Se perde è l'ultimo atto di questa stagione (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* C'è da dire la verità: Borini nella serie B inglese fa veramente la differenza... (Riccardo 'Galopeira' Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Credo che a Milano si dovrà andare con una squadra molto offensiva, il Milan va attaccato (Luca Valdiserri, Rete Sport, 105.6)

* Il rapporto tra Roma e Barcellona? Non c'è niente di più parrocchiale di voler per forza copiare quello più bravo. Questo asilo Mariuccia è demagogico: non stiamo su Italia 1, non ci vogliono i giovani, ci vogliono quelli bravi. De Rossi è cresciuto nella Roma? E infatti è nato come calciatore nella vecchia gestione (Tony Damascelli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport e News)