Siamo vicini a un calciatore di qualità, le parole di Sabatini hanno aperto la caccia al mister X giallorosso. Per Luca Valdiserri il nome è già noto:
Intanto, Luis Enrique continua a perdere punti nei referendum radiofonici. Federico Nisii scarica l’asturiano: “Non possiamo passare un altro anno di guerra civile. Dov’è la mentalità nuova?”.
Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
* Stramaccioni è un predestinato. Gli auguro tutto il bene possibile, con la Roma ha fatto benissimo
(Carlo Zampa, Radio Ies, 99.8, Radio Città)
* Se Stramaccioni va bene vuol dire che va bene l’Inter. Perché gli devo fare gli auguri? Lasciamoli fare a quegli altri… (Dario Bersani, Tele Radio Stereo, 92.7)
* In questo momento la Roma sta usando un metodo giustissimo mai utilizzato dai Sensi: quando il campionato è finito si cominciano a dare i nomi in pasto. Sissoko, Isla, Otamendi… (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* Sto maturando l’idea che sia meglio smettere con Luis Enrique. Non possiamo passare un altro anno di guerra civile. La grossa delusione non è solo per la classifica ma la mentalità nuova, il gioco l’ho visto pochissimo (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)
* Si è parlato poco del viaggio di Baldini in Texas: mi risulta che gli siano state date garanzie ma la crescita della squadra sarà graduale. Finchè non ci saranno altri partner non mi aspetto campioni (Paolo Assogna, Tele Radio Stereo, 92.7)
* La Roma ha bisogno di giocatori pronti e io farei innanzitutto la rifondazione della difesa: esterni e laterali (Marcello Micci, Radio Ies, 99.8, Radio Città)
* Per quello che so io, il giocatore a cui si riferisce Sabatini è Dodò. Lui pensa che sia un giocatore fortissimo, che nel giro di due anni ti invidiano tutti (Luca Valdiserri, Rete Sport, 105.6)
* Sabatini parla di un acquisto, questo nome il sottoscritto lo sa da due mesi. Non lo dico perché non mi interessa fare audience e per non tradire la fiducia della persona che mi ha raccontato quest’episodio, che racconterò ad acquisto annunciato (Sandro Nini, Radio Erre2, 107.65, Il mio canto libero)
* Certo, Sabatini vuole l’acquisto di qualità e si presenta con Dodò. ‘Na mezza sincope… (Sandro Bernardini, Rete Sport, 105.6)
* Sabatini ha parlato di un acquisto di qualità e tutti si sono sbizzarriti. Credo che invece il direttore sportivo abbia cercato di tirare su l’ambiente e di accendere la fantasia dei tifosi. Penso che il cartellino di Borriello verrà regalato (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Higuain è un nome vero che gira in casa Roma. Il campione di cui parla Sabatini è un attaccante (Tonino Cagnucci, Radio Ies 99.8, A Tutto Campo)
* Ho grandi dubbi su Luis Enrique che ieri era tramortito. Mi viene il dubbio che la squadra non fa più il suo gioco e non credo sia né una scelta sua, né dei giocatori (Ugo Trani, Rete Sport, 105.6)
* Intanto devi battere il Novara, che si è rianimato. Certamente è una partita che la Roma dovrebbe vincere, anche con qualche gol di scarto. Gli infortuni? Altre squadre hanno infortuni, ma giocano lo stesso. E vincono pure... (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)
* La rosa della Roma è molto scarsa, quando si parla di 3° posto stiamo vaneggiando (Riccardo Trevisani, Tele Radio Stereo, 92.7)
* Totti? Il punto è quanto voglia giocare da qui agli anni successivi. Bisogna vedere se accetterà di fare la bandiera part-time come Del Piero (Giancarlo Padovan, Rete Sport, 105.6)
* Quest’anno, dove hai già fatto le stesse sconfitte della scorsa stagione, la situazione è Disneyworld. Ricominciare da Luis Enrique non rischia di essere una spada di Damocle per cui dopo alcune giornate rischi di ricominciare tutto? (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* Io oggi non ho ancora capito se Luis Enrique è in grado di guidare una squadra di livello (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)
* Io rivoglio Luis Enrique sulla panchina della Roma, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. L'ultimo Nereo Rocco visto a Milano è un allenatore che non serve (Max Leggeri, Manà Manà Sport, 88.100, 1927)
* Mi aspettavo un’identità più definita: alcune partite le ha giocate in un modo, altre in modo più ‘attento’ (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)
