MASSIMO ASCOLTO - CORSI: "Roma ente morale? Allora bisogna cambiare i vertici" - BERSANI: "Una strategia che non mi convince" - CAGNUCCI: "Se c'è una persona che sa quanto è leale Enrique è De Rossi" - MELLI: "Dove si va a finire con Luigino?"

27/02/2012 alle 19:10.

Quattro minuti, duecentoquaranta secondi possono cambiare una stagione. Quattro minuti che hanno demolito, forse definitivamente, le velleità giallorosse in campionato. Via etere si accende il processo. Sul banco degli imputati dirigenti e allenatore.

Ironico Franco Melli: "Dove si va a finire con Luigino?". Esasperato Federico Nisii: "Mi sono stufato di sentirparlare di filosofia".

Luca Valdiserri si chiede: "Il grande mistero di ieri è la tribuna di Kjaer, perché era in tribuna?". Giuseppe Lomonaco insiste: "Quello di ieri è stato un errore colossale. non è un giocatore come gli altri, perché lo paghi dieci volte più degli altri ed è uno dei più forti al mondo in quel ruolo".

 

Questo e tanto altro in “Massimo Ascolto”, rubrica de LAROMA24.IT, curata dalla redazione. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale

* Se la Roma è diventata un ente morale mi può anche andare bene. Ma allora bisogna cambiare i vertici, bisogna mettere tipo Padre Giovanni (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Chi è così rigido e ferreo riguardo alle regole e soprattutto ne fa continuo richiamo risulta essere piuttosto insicuro. E' una strategia che non mi convince. E credo che Baldini ne sia l'ispiratore (Dario Bersani, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Se la squadra risponde così negativamente alle sanzioni disciplinari bisogna rivederle (Massimiliano Magni, Rete Sport, 105.6)

* Una squadra che scende in campo con Taddei capitano sembra già sancire una sconfitta (David Rossi, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Fiscalismo? Da uno che ha abolito i ritiri e che è stato 15 anni in quegli spogliatoi? In un paese dove è furbo chi non paga le tasse, i reati vengono prescritti, Scilipoti è un responsabile, Luis è per forza un coglione. Se c'è una persona che sa quanto è leale Enrique è , lo ha detto sempre. E l'allenatore lo ha dimostrato nelle parole dopo la partita (Tonino Cagnucci, Radio Ies, 99.8, Radio à)

* Mi chiedo cosa abbia visto Luis Enrique negli altri, visto che secondo lui non era pronto al contrario loro. Mi sembrano delle prese di posizione molto 'bambine' (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)

* La Roma non ha tanti top player, e per vincere ci vogliono dei campioni, dei giocatori veri. Non basta più dire “mettiamo tanti giovani bravi”, ora vanno accompagnati da campioni (Christian Panucci, Tele Radio Stereo, 92.7)

* Quello di ieri è stato un errore colossale. non è un giocatore come gli altri, perché lo paghi dieci volte più degli altri ed è uno dei più forti al mondo in quel ruolo. Ci è stato risposto che la legge è uguale per tutti. Giusto, ma il punto è che la punizione non è in alcun modo commisurata all’errore (Giuseppe Lomonaco, Centro Suono Sport, 101.5, Febbre a 90°)

* Mandato in tribuna, Kjaer è stato completamente affossato psicologicamente da Luis Enrique (Patrick Vom Bruck, Radio Ies 99.8, A Tutto Campo)

* Ma allora Baldini che è arrivato a ottobre che multa facciamo? (Alessandro Paglia, Rete Sport, 105.6)

* Eliminiamo il problema , parliamo dei 4 gol che la Roma prende sistematicamente quando va in trasferta. Mi spiegate come mai si beccano gol sempre in contropiede e con la squadra sbilanciata in avanti? Ancora una volta due espulsioni. Ma ‘sto mental coach che ce sta a fà? Che sta facendo, che la squadra è nevrastenica, dopo 20 secondi sbanda. Una Roma vergognosa ieri, dall’allenatore all’ultimo dei panchinari (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7)

C’è una grandissima differenza tra ciò che ha fatto Osvaldo prima di Firenze e quello che dicono che abbia fatto ieri. La punizione non può essere la stessa (Riccardo Gentile, Rete Sport, 105.6)

* Luis Enrique è colpevole ma non è il maggior colpevole. La cosa più grave è che questo crede veramente a quello che fa. E’ più pazzo lui o chi la scelto? E’ lo stesso che fino a tre settimane fa veniva definito un allenatore modello, anche dallo stesso , non ce lo scordiamo (Riccardo 'Galopeira' Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

*Il bene supremo è la Roma. Non si può fare a meno di in una gara importante come quella di ieri. Il tecnico e la società hanno fatto tantecose giuste, ma quello di ieri è stato un errore (Massimiliano Palombella, Rete Sport, 105.6)

* Dove si va a finire con Luigino? Ieri è stato umiliante vedere un allenatore come Colantuono che ordina ai suoi giocatori di non infierire (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio Mattino Sport & News)

* Il grande mistero di ieri è la tribuna di Kjaer, perché era in tribuna? Luis Enrique ha detto per scelta tecnica. Cosa ha fatto Kjaer? Ha combinato qualcosa? Perché su di lui non ci dicono la verità? Perché questa volta ha convocato 21 giocatori? Di solito ne porta 18 (Luca Valdiserri, Rete Sport, 105.6)

* Non puoi metterti nella condizione di rinunciare alla per 240 secondi di ritardo. Non sta né in cielo né in terrà (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)

* Io capisco che i giocatori potessero essere frastornati per la questione , ma non sono giustificati. Ieri la Roma ha fatto schifo ed oggi va massacrata dialetticamente se vogliamo crescere (Max Leggeri, Manà Manà Sport, 88.100, 1927)



* Mi sono stufato di sentir parlare di filosofia, ne ho sentito parlare al liceo e all’università, ma l’elucubrazione mentale applicata al calcio non significa niente. La filosofia lasciamola ad altri (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)



* A me preoccupa cosa abbiano capito i giocatori durante la riunione tecnica (Lorenzo Serafini, Radio Ies 99.8, A tutto Campo)



* La valutazione che ha fatto Luis Enrique é stata rivolta non solo a , ma a tutto il gruppo. Se avrà avuto ragione o meno lo si vedrà nel tempo
(Matteo Roscioni, Rete Sport, 105.6)