Cosa fare con Daniele De Rossi, dopo l'ultima intemperanza in campo? Confermarlo a vita nella Roma oppure cederlo per ricavare una cifra da reinvestire sul mercato? Sono queste le domande del giorno nell'etere. Il protagonista delle discussioni odierne è il biondo centrocampista giallorosso.
Questo e tanto altro in Massimo Ascolto, rubrica de LAROMA24.IT, curata da Tiziano Riccardi. Una passeggiata tra i più importanti programmi radiofonici della Capitale.
* Io difendo De Rossi., sposo la causa contro tutto e tutti. Spero di vincere questa battaglia come successe in passato con Totti. (Mario Corsi, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* Sempre al fianco di un simbolo di Roma e della Roma come De Rossi. Daniele non si tocca. (Sandro Nini, Erre 2, 107.7, Il mio canto libero)
* La Roma senza De Rossi contro il Milan? Beh, in questo momento è un bene. (Ilario Di Giovambattista, Radio Radio, 104.5, Radio Radio mattino sport e news)
* Se qualcuno ritiene che De Rossi non sia indispensabile per il futuro della Roma, cominciamo male questo nuovo progetto. (Jonathan Calò, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* In questo momento va difeso il ragazzo Daniele e non il professionista De Rossi. (Alessandro Monzio Compagnoni, 107.7, Erre 2, Il mio canto libero)
* Se fossi un amico di De Rossi, gli consiglierei di andare via da Roma. Da tifoso, invece, auspico che possa restare qui e tornare ad alti livelli. (Giuseppe Lomonaco, Centro Suono Sport, 101.5, Febbre a 90°)
* Spero vivamente di vedere De Rossi il prossimo anno con la maglia della Roma numero cinque. Come Falcao. (Augusto Ciardi, Tele Radio Stereo, 92.7, Unico grande amore)
* Ricordate quei tifosi che si chiedevano: "Che fine hanno fatto i soldi di Aquilani?". Ecco, ora vorrei vedere che fine faranno i soldi delle cessioni - se queste verranno fatte - dei Vucinic, dei Menez e dei De Rossi. (Riccardo "Galopeira" Angelini, Centro Suono Sport, 101.5, Te la do io Tokyo)
* Lo dico da tempo e lo ribadisco: il sistema vuole la Roma al quarto posto. (Franco Melli, Radio Radio, 104.5, Radio Radio mattino sport e news)
* Se Lotito crede ad un complotto contro la Lazio perché continua a stare nel mondo del calcio? (Roberto Rambaudi, Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Se Lotito pensa che la sua squadra sia vittima di un raggiro, faccia i nome e i cognomi e denunci davvero chi vuole denunciare. (Mimmo Ferretti, Tele Radio Stereo, 92.7, Unico grande amore)
* Il rigore su Floccari c'era. Non ci sono dubbi. E questo accresce ulteriormente il mio godimento. (Federico Nisii, Rete Sport, 105.6)
* Lotito, dammi retta, esci allo scoperto, parla chiaro, tanto se ti vogliono fregare ti fregano. La storia è sempre la stessa: il pesce grande mangia quello piccolo. (Aldo Agroppi, Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Non credo che Lotito si riferisse alla Roma nella sua invettiva, ma alla Juventus. (Ugo Trani, Rete Sport, 105.6)
* Forse Lotito non va fino in fondo con le accuse perché vive un conflitto di interessi: attacca il sistema calcio di cui lui è parte integrante. (Federica Afflitto, Manà Manà, 89.3, Buongiorno calcio)
* Dopo la sconfitta della Lazio in casa contro la Juve, non è più così indispensabile battere il Milan all'Olimpico. (Alessandro Paglia, Rete Sport, 105.6)
* Cari tifosi biancocelesti, il rigore su Floccari era evidente, è stato perpretato un danno alla vostra società, ma la cosa non ci dispiace. Siete stati martello con noi con il gol di Turone? Bene, ora vi si ritorce contro. Chi di gol di Turone ferisce, di gol di Turone perisce. (Max Leggeri, Tele Radio Stereo, 92.7, 1927)
* Tifosi biancolesti, avete venduto l'anima al diavolo lo scorso anno con l'Inter? Questi sono i risultati. (Guglielmo Timpano, Tele Radio Stereo, 92.7, 1927)
* Secondo me Roma-Milan è già scritta: sarà un pareggio. (Marco Delvecchio, Rete Sport, 105.6)
* Ringrazio Gian Paolo Montali e Carlo Feliziani per l'impegno messo al servizio dei tifosi della Roma, affinché la trasferta di Milano venisse aperta. (Giuseppe "Peppone" De Vivo, Erre 2, 107.7, Non sarai mai sola)
* Non ho nulla contro Montali come dirigente, ci mancherebbe. A mio avviso, però, lui non c'entra nulla con il calcio. Se deve stare in una società di serie A, non deve occuparsi di calcio. Può rappresentare il club in ambienti istituzionali, questo sì, ma non può fare il Sabatini o il Baldini. (Alessandro Angeloni, Rete Sport, 105.6)