LAROMA24.IT (Matteo Arceri) - La Roma era a San Diego per la tournée americana quando in Italia veniva svelato il nuovo calendario della Serie A 2018/2019. Tra gi avversari che i giallorossi avrebbero affrontato nelle prime tre giornate di campionato (Torino in trasferta, Atalanta in casa e Milan a San Siro) il tecnico Eusebio Di Francesco, dall'altra parte dell’Oceano, aveva espresso maggior ‘timore’ per l’Atalanta in quanto: “Sarà più avanti fisicamente visto che si è preparata per i preliminari di Europa League". Dopo la vittoria sul campo del Torino, la Roma è impegnata proprio contro i bergamaschi per la prima partita in casa allo stadio Olimpico, davanti al proprio pubblico (fino adesso si contano circa 30 mila spettatori tra abbonati e biglietti venduti), in programma lunedì 27 agosto alle ore 20:30.
UNA SQUADRA RODATA - Certamente la squadra di Gian Piero Gasperini si presenta con più partite sulle gambe, più rodata, visto che ha dovuto iniziare questa stagione anzitempo, il 26 luglio, quando ha affrontato la FK Sarajevo per il secondo turno di qualificazione di Europa League, in virtù del settimo posto conquistato nel campionato 2017/2018. Superata la formazione bosniaca (2-2 nel match di andata, 0-8 in quello di ritorno) e quella israeliana dell'Hapoel Haifa (1-4 all’andata, 2-0 al ritorno), valevole per il terzo turno di qualificazione, l’Atalanta ieri sera è stata impegnata per la gara di andata dei playoff di Europa League contro il Copenaghen (l’ex squadra di Olsen) ed entrambe le squadre non sono andate oltre lo 0-0.
Esordio positivo anche in campionato. 4-0 è stato il risultato finale della partita dell’Atleti Azzurri d’Italia contro il Frosinone, con un Papu Gomez in grande spolvero, autore di una doppietta e di due assist.
IL MERCATO POCO SODDISFACENTE - Il mercato dell’Atalanta è stato poco soddisfacente, come dimostrano le parole pronunciate dallo stesso Gasperini nel corso della preparazione pre-stagionale: “La rosa, così com'è, difficilmente può essere competitiva su più fronti”. Al netto delle pesanti cessioni, tra cui quella di Cristante (considerato uno dei centrocampisti più forti del campionato italiano dello scorso anno), il ds neroazzurro Gabriele Zamagna è riuscito a rinforzare la rosa con giovani leve che, secondo il tecnico: “Non sono ancora pronti”. Ma la bravura della società bergamasca, e dell'allenatore Gasperini, è stata sempre quella di riuscire a valorizzare le risorse a propria disposizione, coronando delle belle stagioni come quella dell’anno scorso in cui la corsa all'Europa League si è conclusa solo ai sedicesimi di finale per colpa del Borussia Dortmund.
FORMAZIONE - Dunque la Roma dovrà stare particolarmente attenta, perché la sfida contro l’Atalanta è sempre stata ostica, vedi anche la gara dell’anno scorso in cui i neroazzurri espugnarono l’Olimpico grazie alle reti di De Roon e Cornelius. Mister Gasperini, in vista della gara di ritorno contro i danesi, potrebbe fare del turnover ripartendo dal 3-4-1-2 con Gollini tra i pali dietro i difensori Toloi, Djimsiti e Masiello. Centrocampo folto con Hateboer, De Roon, Freuler e Castagne, con Pessina come trequartista dietro alle due punte Gomez e Zapata. Proprio l’attaccante colombiano è in ballottaggio con Barrow che potrebbe giocare come centravanti, completando così il tridente offensivo con Gomez e Pasalic e cambiando il modulo nel 3-4-3. Rimangono ancora indisponibili Ilicic, l’ex giallorosso Tumminello, Varnier e Palomino.
CURIOSITÀ – Roma-Atalanta non può essere una gara come tutte le altre per Bryan Cristante, trasferitosi in giallorosso proprio in questa sessione di mercato dopo aver vestito la maglia neroazzurra per due stagioni, con la quale ha collezionato 59 presenze e segnato 15 reti. Inoltre Roma-Atalanta è anche il confronto tra Gomez e De Rossi, i due capitani che hanno rifiutato nella prima giornata di campionato di mettersi al braccio la fascia ‘unica’ imposta dalla Lega, indossandone una personalizzata.