Il club romagnolo arriva al match contro Totti e compagni dopo la sconfitta subita domenica contro il Genoa: 2-1 il risultato a favore dei liguri. La classifica per il gruppo di mister Pioli recita ora 15 punti, a più 3 dal Cesena terzultimo, mentre il ruolino di marcia tra le mura amiche porta finora in questa stagione 4 sconfitte, 1 pareggio (contro l'Inter), e 2 vittorie. Bomber del gruppo, manco a dirlo, è Marco Di Vaio (4 reti): dopo un digiuno durato sei mesi, è tornato al gol nel successo contro l'Atalanta del 30 ottobre scorso.

LA SOCIETA’ – Tutt’altro che tranquilla la situazione ai vertici del club romagnolo che vanta in bacheca sette scudetti e due Coppe Italia. Da Alfredo Cazzola a Renzo e Francesca Menarini, dall’imprenditore sardo Sergio Porcedda alla cordata di imprenditori guidata dal capo della Segafredo, Massimo Zanetti, per finire a Marco Pavignani e all’attuale patron, Albano Guaraldi, affiancato dalla figura ‘onoraria’ di Gianni Morandi: 6 anni travagliati al timone del Bologna tra bilanci in rosso, stipendi non pagati, scioperi, deferimenti, penalizzazioni e proteste dei tifosi. Bagarre anche negli ultimi mesi: dopo pochi giorni dal suo insediamento come consulente tecnico viene sollevato dall’incarico Salvatore Bagni. Nonostante ciò i risultati dei rossoblù in campionato sono costanti: in Serie A da quattro anni consecutivi, le salvezze sono arrivate puntuali come nell’occasione della scorsa stagione. 16° posto, e tranquillità raggiunta con 8 giornate di anticipo grazie anche ai gol di Di Vaio (19 reti).

LA SQUADRA – La Roma ritrova su una panchina avversaria Stefano Pioli, accostato al club giallorosso in estate quando la nuova dirigenza era a caccia di un nuovo allenatore . L’ex giocatore di Parma, Juventus e Fiorentina ed ex tecnico di Sassuolo, Chievo e Palermo è stato ingaggiato dai felsinei dopo la quinta giornata del campionato in corso in sostituzione di Pierpaolo Bisoli: nelle sue mani un Bologna completamente rinnovato dal calciomercato estivo rispetto alla scorsa stagione. Molti i movimenti sia in entrata sia in uscita: via Viviano, Esposito, Britos, Ekdal, Buscè, Rubin, Valiani, Bernacci e Meggiorini, dentro i nuovi Gillet (dal Bari), Morleo (dal Crotone), Loria (dalla Roma), Vitale (dal Napoli), Raggi (dal Palermo), Pisanu (dal Parma), Vantaggiato (dal Padova), Pulzetti (dal Livorno), Rickler (dal Chievo), Acquafresca (dal Genoa) e Diamanti (dal Brescia). Nel 4-3-2-1 del tecnico nativo di Parma, confermatissimi Portanova, Mudingayi e Di Vaio così come Ramirez, nonostante le continue voci di mercato. A centrocampo Pulzetti, Konè e Perez sono in lizza per due maglie.

GLI EX – Pablo Daniel Osvaldo è sicuramente l'ex di lusso del match: con la maglia rossoblù 26 presenze e 3 gol nel 2009, prima della cessione all'Espanyol. Un altro calciatore giallorosso che ha vestito la maglia del Bologna è inoltre Fabio Borini, cresciuto nelle giovanili del club romagnolo. Sul fronte opposto troviamo invece Simone Loria e Daniele Portanova: il primo si è accasato al Bologna a parametro zero, dopo la scadenza del contratto con il club giallorosso (18 presenze totali, 3 gol nella non felicissima esperienza capitolina), mentre il secondo ha vestito la maglia delle formazioni giovanili romaniste pur essendo tifoso laziale. Derby puro invece per Marco Di Vaio e Gabi Mudingayi, che in passato hanno vestito la maglia biancoceleste.

Giordano Giusti