La Sampdoria di Di Carlo (VIDEO)

07/01/2011 alle 14:03.

LAROMA24.IT - La Sampdoria nella passata stagione decretò la fine dei sogni 'scudetto' giallorossi nella sera del 25 aprile, vincendo in rimonta all'Olimpico con una doppietta di Pazzini che rispose al gol di Francesco Totti nel primo tempo. Allo

IL TECNICO - Di Carlo con la Roma non ha per niente bei ricordi; il suo ruolino, in 6 incontri contro i giallorossi, vede solamente un pareggio e 5 sconfitte con nessun gol fatto dai suoi e ben 10 subiti. L'unica volta che uscì indenne contro la Roma fu nel maggio del 2009, quando i clivensi strapparono un pareggio a reti bianche all'Olimpico. Con Ranieri si è incontrato 5 volte non riuscendo mai a battere il collega (2 pari e 3 sconfitte).

LA STAGIONE - La Samp di Di Carlo dopo l'eliminazione nei preliminari di ad opera del Werder Brema, non è riuscita a superare la prima fase a gironi nell'Europa League. Le note vicende di questi ultimi mesi hanno portato Cassano al Milan facendo concludere la sua avventura in blucerchiato dopo appena 2 anni. I blucerchiati sono riusciti a portare a Genova un giovane talento di nome Macheda, prendendolo in prestito dai Red Devils di Alex Ferguson.

FORMAZIONE - La Samp che affronterà la Roma al Ferraris scenderà in campo con un classico 4-4-2 che vede in porta l'ex giallorosso Curci, la linea difensiva formata da Zauri, Gastaldello, Lucchini e Ziegler. In mediana ci saranno Mannini a destra, i centrali saranno Palombo e Tissone con l'altro ex Guberti a sinistra. In avanti la coppia formata da Pazzini e Marilungo. Macheda se scenderà in campo si saprà solo nelle ultime ore prima del match.  

PRECEDENTI - La Roma non vince a Genova (sponda blucerchiata) dal maggio del 2008, quando grazie ai gol di Panucci, Pizarro e Cicinho s'impose per 3-0 portandosi, a due giornate dal termine, a 3 punti di distanza dall'Inter capolista. L'ultima vittoria della Samp risale al 24 aprile del 2005 quando Max Tonetto e Flachi siglarono i due gol che permisero ai padroni di casa di battere la Roma 2-1 (Montella per i giallorossi).

AMARCORD - La Sampdoria, nel bene e nel male, è di diritto nel destino della Roma. Due coppe Italia conquistate proprio in finale contro i blucerchiati ma anche il recentissimo 25 aprile 2010, notte in cui la Roma ha visto sfumare lo scudetto sotto i colpi di Pazzini. L’Unione Calcio Sampdoria vede la luce nel 1946, in seguito alla fusione della Sampierdarenese e dell’Andrea Doria. La prima sfida contro i giallorossi allo stadio Luigi Ferraris risale al 16 febbraio 1947, e si concluse con una netta affermazione dei doriani per 4-0, reti di Fabbri, Barsanti, Fiorini e Gramaglia. Dovranno trascorrere diciassette anni prima di un successo della Roma in casa blucerchiata. Il 2 febbraio 1964 i capitolini riuscirono ad imporsi per 2-0 con la doppietta di Sormani, mentre la stagione seguente, il 19 settembre 1965, fu invece Barison a regalare il successo esterno per 1-0 alla Roma allenata da Oronzo Pugliese.

Non furono mai sfide semplici per la Roma quelle disputate a Marassi sponda blucerchiata. Per trovare un’altra vittoria bisognerà attendere altri diciotto anni. Il 18 settembre 1983 la Roma di Liedholm, fresca campione d’Italia, si impose per 2-1 in rimonta grazie ai gol di Nela e Graziani, che rimediarono al vantaggio doriano targato Guerrini.  Sempre sotto la guida del Barone, alla sua terza esperienza sulla panchina giallorossa, il 4 dicembre 1988 la Roma andò a vincere per 2-0 grazie ai gol di Voeller e Massaro, battendo quella che di lì a due anni sarebbe diventata la Samp tricolore dei gemelli del gol Vialli e Mancini, allenata dall’istrionico Vujadin Boskov. E proprio contro quella Samp dei miracoli, in una Genova in piena festa scudetto, il 9 giugno 1991 la Roma di Ottavio Bianchi andò a vincere la sua settima Coppa Italia. Dopo aver vinto all’Olimpico per 3-1, si portò subito in vantaggio grazie a un rigore di Rudi Voeller. Il pareggio doriano, su autorete di Aldair, non impedì alla Roma di festeggiare quello che fu l’ultimo trofeo alzato dalla famiglia Viola, prima del passaggio a Ciarrapico. L’immagine di Flora Viola che alza la coppa e la porge al proprio successore è un’istantanea che ogni tifoso romanista porterà sempre nel cuore.

Una Roma ben diversa e più ridimensionata era quella allenata da Mazzone, che il 17 ottobre 1993 andò a vincere per 1-0 a Marassi grazie al gol di Balbo, in una stagione che vide la Roma sfiorare addirittura la retrocessione. Il 16 febbraio 1997, a 50 anni esatti dal primo confronto genovese tra Roma e Sampdoria, la squadra allenata da Carlos Bianchi tirò un brutto scherzo ai blucerchiati di Eriksson, lanciatissimi al secondo posto in classifica. Un diagonale di Moriero, su splendida imbeccata di e il raddoppio di Balbo, lesto ad approfittare di uno svarione del Sereni, consentirono alla Roma di espugnare il Ferraris. Un autentico miracolo di Cervone in extremis su punizione di Mihajlovic vanificò il gol con cui Montella aveva riaperto la gara.

Il 26 novembre 2006 la Genova di fede doriana si inchinò invece al genio di . Il sinistro al volo quasi da fondocampo, sotto la Gradinata Nord, applaudito da tutto lo stadio, fu la degna chiosa ad una gara dominata dai ragazzi di Spalletti e vinta per 4-2 grazie alla doppietta del e ai gol di Perrotta e Panucci. Le reti doriane di Volpi e Flachi su rigore. La stagione seguente, il 4 maggio 2008, un altro successo netto per 3-0, grazie ai gol nella seconda parte di gara di Panucci, Pizarro e Cicinho, dopo un netto dominio blucerchiato nel primo tempo, neutralizzato solamente da un Doni insuperabile, autore di parate importanti su Cassano e Bellucci. Un anno dopo, il 15 marzo 2009, è la doppietta di Julio Baptista, la seconda ai doriani dopo i due gol dell’andata all’Olimpico, a consentire alla Roma di strappare un 2-2, dopo il vantaggio in rimonta firmato da un doppio Pazzini.

L’ultima sfida a Marassi è dello scorso 13 dicembre 2009. La Roma dopo aver vinto il derby grazie al gol di Cassetti non riuscì a superare la Samp ben messa in campo dall’ex Del Neri e la partita si chiuse a reti inviolate, nonostante un ottimo secondo tempo della squadra di Ranieri che nel finale rischiò addirittura di vincere con un’incursione offensiva di Perrotta conclusa di poco a lato della porta di Castellazzi.

 

 SAMPDORIA-ROMA 1-2 (1996/97)

 SAMPDORIA-ROMA 2-4 (2006/2007)

SAMPDORIA-ROMA  0-3 (2007/2008)

 

 

Filippo Limoncelli