Più forte di tutto. Del freddo, delle assenze, dei fischi dello stralunato Ayroldi, dei pali e dei gol annullati. La Roma non si ferma più. Passa anche a Cremona per 3-1 e torna in testa alla classifica, da sola. Chi pensa che dopo 12 giornate si possa parlare ancora di casualità continui tranquillamente a farlo. Gasperini se la ride e guarda avanti, forte di una squadra che lo segue come i bambini con il pifferaio di Hamelin. Quello che sta vivendo la Roma è un sogno dal quale nessuno si vuole svegliare. In primis Soulé. L'argentino continua a segnare e chissà se prima o poi anche il ct Scaloni se ne accorgerà. Ranieri lo ha modellato ma Gasp sta completando l'opera. [...] L'artefice di questo capolavoro sportivo, non è un miracolo, ma, frutto del lavoro. [...] La Roma c'è, segna ed è prima in classifica. Così i tremila tifosi a Cremona, incuranti della scaramanzia, trascorrono gli ultimi minuti della partita a cantare il coro storico legato allo scudetto. Del resto, sognare non costa nulla.
(Il Messaggero)




