La Roma aveva una certezza. E ha perso anche quella. Paulo Dybala dal dischetto era sinonimo di sicurezza: diciotto rigori segnati su diciotto da quando veste la maglia giallorossa. A San Siro l'incantesimo si è rotto: proprio la Joya ha sbagliato il tiro più pesante, quello che poteva regalare il pareggio e riportare la Roma al primo posto insieme al Napoli. È finita 1-0 per il Milan, ma il risultato pesa soprattutto perché a tradire è stato il giocatore più affidabile, il simbolo tecnico di questa
Roma.
Prima il rigore parato da Maignan, poi la mano sulla coscia: come nel 2022 contro il Lecce, come a settembre scorso contro il Torino. Appena i problemi muscolari sembrano svaniti, la fragilità dell'argentino torna a bussare. E al quinto match da titolare in due settimane, i muscoli saltano. [...]
La Roma, soprattutto nel primo tempo, aveva giocato la partita perfetta. Per ritmo, intensità, coraggio. Pressing alto, recuperi immediati, movimenti continui di Dybala, Soulé, Cristante e Wesley. Tutto bello, tutto giusto, tranne l'ultimo tocco. Undici tiri, zero gol: un tiro strozzato, un colpo di testa fuori, un paio di parate di Maignan. Poi, alla prima occasione vera, il Milan ha colpito: sgroppata di Leao, tiro di Pavlovic e il risultato non cambierà più.
Il secondo tempo è stato diverso. Il Milan ha cominciato forte - Leao vicino al raddoppio, Nkunku fermato dal palo - e la Roma si è ritrovata a inseguire. [...] Il rigore di Dybala dove va essere la ricompensa, invece è diventato una maledizione. [...]
È il paradosso di questa Roma: gioca bene, ma non segna; domina, ma non colpisce. Era successo un mese fa contro l'Inter all'Olimpico. Stesso risultato e stesso racconto: grande prova, poche certezze. E, ora come allora, Gasperini torna a casa con un'immagine nitida della sua squadra: un gruppo che cresce, che comincia ad assomigliare a ciò che immagina l'allenatore, ma che davanti alle big si ferma di colpo. [...] È una Roma che sembra aver trovato finalmente la sua forma, ma non ancora la sua concretezza. [...]
(La Repubblica)




