Qui il gol è di tutti. Succede che sotto il cielo della Roma, in assenza degli specialisti in crisi (ovvero gli attaccanti, infortunati o in astinenza dal gol), segnino gli altri, tanti altri, quasi tutti gli altri. Una squadra di attaccanti aggiunti, solisti che diventano un'orchestra da Champions. Escluso il portiere Mile Svilar, che i
suoi gol li realizza sotto forma di parate decisive, hanno finora messo a segno una o più reti pesanti dieci giallorossi tra campionato e Europa League: i difensori Gianluca Mancini, Evan Ndicka, Mario Hermoso e Zeki Celik, il centrocampista Bryan Cristante, i trequartisti Matias Soulé, Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini, l'esterno Wesley e il centravanti, l'unico di ruolo, Artem Dovbyk. [...] Il fatto che tanti giocatori vadano con questa continuità a segno, a partire dai difensori, è quindi sinonimo di una squadra che costruisce tanto e ha varietà di scelta sulle soluzioni da adottare: fasce, vie centrali, penetrazioni dalle retrovie, scambi di posizione con schemi preparati in allenamento. Così si spiegano gli "altri" graditissimi gol, ognuno dei quali porta con sé un lavoro specifico nei sedici metri, cui si è sottoposto in questi mesi pure il capocannoniere giallorosso in carica Soulé (4 reti). I segreti sono dunque la duttilità e l'intercambiabilità dei ruoli. Prova ne è il fatto che Gasp ha schierato ben undici formazioni diverse in altrettante partite: nella gara contro il Parma, per dire, il tecnico ha variato modulo tre volte, è partito con il 3-4-2-1 ed è poi passato al 3-4-1-2 e al 3-5-2. [...] Dopo 11 giornate di Serie A e 4 di Europa League, ben 17 reti segnate e solo 9 subite, un primo posto in classifica in campionato con 24 punti, si aspettano d'ora in poi con puntualità i gol degli infortunati Dybala, Ferguson e Bailey, in attesa peraltro del mercato di gennaio. Alla cooperativa del gol giallorossa potrebbero aggiungersi nuovi volti per dare più incisività proprio al pacchetto offensivo. Joshua Zirkzee del Man Utd (il club ha aperto al prestito con diritto di riscatto) e Mathys Tel del Tottenham (il pressing continua) sono già ufficialmente "invitati" alla festa del gol nella Capitale: perché c'è sempre posto nella "coop" del Gasp, ovvero un laboratorio sempre aperto dove non ci sono stelle ma a turno ci si avvicenda nel ruolo di protagonista.
(Gasport)




