Parla Taylor: "A Budapest nessun errore"

11/10/2025 alle 09:40.
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IL TEMPO (G. TURCHETTI) - Budapest è una ferita ancora aperta per i tifosi romanisti. È Taylor che ha messo il dito nella piaga. L'arbitro inglese è tornato a parlare della finale di Europa League del 2023 da lui diretta tra la Roma e il Siviglia. Una serata che avrebbe potuto cambiare la storia del club giallorosso, sconfitto, invece, dopo i calci di rigore. Ma sul dischetto la Roma ci poteva andare ancor prima, verso la fine dei tempi regolamentari. Taylor e il VAR, però, non reputarono punibile in area di rigore il tocco di mano di Fernando. Un episodio che scaturì l'ira di Mourinho, il quale protestò veementemente dopo la partita nei confronti del fischietto inglese, definendolo «una fott... disgrazia». Il giorno seguente anche i tifosi giallorossi manifestarono tutta la loro rabbia in aeroporto, lanciando improperi verso l'arbitro di Premier League. «È la peggiore situazione che mi sia mai capitata in termini di offese — ha affermato Taylor ai microfoni della BBC — non solo perché viaggiavo con la mia famiglia, ma perché mostra l'impatto che il comportamento delle persone può avere sugli altri. Anche in una partita così in cui effettivamente non c'erano stati grossi errori». Oltre al rigore negato, la Roma e lo Special One si lamentarono anche per la gestione dei cartellini e per le mancate espulsioni di Rakitic e Lamela. Il direttore di gara inglese non ha dubbi sul responsabile dell'accanimento dei tifosi giallorossi: «Penso che abbia influito (Mourinho, ndr). Per me questa è una grande fonte di delusione, frustrazione, rabbia. C'è stato un tentativo di spostare l'attenzione. Non credo sia accettabile quello che è successo, perché sono sicuro che a quelle persone non piacerebbe che qualcuno dicesse una cosa del genere a loro o ai loro figli. Da allora la mia famiglia non è più venuta a vedere una partita».