
L'Eca, chiaramente. Perché poi lì si creano rapporti, si tessono tele e si decide anche il futuro del calcio europeo. Ma poi anche Roma, Trigoria, le strategie del futuro giallorosso. Da ieri Dan Friedkin è a Roma (anche se c'è chi giura di averlo visto in città anche prima) e oggi pomeriggio è atteso proprio nel quartier generale della Roma. Per incontrare Gasperini, Massara e Ranieri e fare il punto su tutto ciò che gira intorno al club. Ieri Friedkin era ai Parioli, nell'elegante albergo dove va in scena la 32' assemblea generale dell'Eca. Lì, da quelle parti, c'era poi tanto profumo dell'ultima Roma, visto che si erano già affacciati anche Lina Souloukou (ex Ceo giallorosso, oggi al Nottingham Forest) e Tiago Pinto (ex general manager, dal 2024 al Bournemouth). Poi, in serata, cena di gala a Villa Miani. È chiaro che in questo momento il tema più caldo è proprio lo stadio, con il club giallorosso che entro 30-40 giorni vorrebbe (finalmente) consegnare il progetto definitivo. Di questo Dan parlerà anche con il sindaco Roberto Gualtieri, in un incontro che è in agenda per domani. Intanto ieri a Pietralata sono ripresi d'incanto i lavori, con l'inizio delle operazioni di rimozione del "solettone" dove era situato l'autoricambi. Pietralata è stato inserito nella lista dei 13 stadi "papabili" per Euro 2032, con lo stesso Gualtieri che riveste ora la carica di subcomissario. Fattispecie che potrebbe agevolare molte situazioni, anche in deroga a vincoli ambientali, archeologici e architettonici. Ma a Trigoria Friedkin incontrerà anche l'establishmnent del club: Ranieri, Massara e lo stesso Gasperini, che oggi pomeriggio guiderà la ripresa degli allenamenti. Si parlerà ovviamente dell'ottimo momento della squadra, ma anche del mercato di gennaio. (...) E parallelamente al mercato si parlerà anche del futuro di alcuni giocatori. Ed in particolare di due pezzi da novanta come Lorenzo Pellegrini e Paulo Dybala, entrambi in scadenza di contratto. (...) A Trigoria, infine, Friedkin incontrerà anche il nuovo responsabile commerciale Michael Gandler per fare il punto soprattutto sullo sponsor di maglia. Riyadh Season - scaduto a giugno scorso - garantiva un'entrata da 12 milioni a stagione (24 totali), adesso va invece a caccia di uno sponsor da 17-18 milioni all'anno. Del resto, chi firma oggi firma la maglia del centenario. E per Dan quella pesa tantissimo
(gasport)