Gasperini: «Roma, ora mi piaci

23/10/2025 alle 07:32.
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IL TEMPO (L. PES) - L'Europa non aspetta. Dopo la sconfitta contro il Lille di inizio ottobre la Roma torna in campo, sempre all'Olimpico, contro i cechi del Viktoria Plzen (fischio d'inizio ore 21, diretta Sky Sport). I giallorossi sono reduci dalla sconfitta in campionato con l'Inter, gara che nonostante il risultato ha dato nuove certezze a Gasperini. «Globalmente la Roma ha fatto un passo in avanti come prestazione. Sto tornando nella mia comfort zone. I principi sono gli stessi, bisogna rispettare le caratteristiche dei giocatori, quello sì. Non ci trovo molto di diverso nel mio modo di allenare, di lavorare e di interpretare le partite. Sono anche molto soddisfatto delle partite come quella dell'altra sera con l'Inter, dove sono più utili certe sconfitte piuttosto che alcune vittorie che non ti lasciano soddisfazione. Su questo sappiamo benissimo che dobbiamo essere più concreti, precisi, altrimenti il risultato della partita sarebbe stato diverso. Cerco di lavorare al di fuori del risultato, ma sulle prestazioni dei giocatori». Una crescita che deve necessariamente passare anche dal ritorno alla vittoria all'Olimpico che manca da quasi un mese. «È una partita importante, abbiamo bisogno di vincere per andare avanti in classifica. Questo è un girone sicuramente non dei più facili, rispetto a quella che è la competizione. Dobbiamo andare a cercare i punti partita per partita. Come ho visto l'anno scorso, con questa novità, è una classifica sempre molto corta, i punti di differenza sono pochi. Per noi è importante questo aspetto e anche tornare a vincere dopo la sconfitta con il Lille». C'è spazio anche per una riflessione sul calcio italiano. «Attenti, giochiamo contro squadre che è vero che conosciamo poco, ma il calcio italiano ha grandi difficoltà. Abbiamo grandissime difficoltà. E anche un pizzico di presunzione quando affrontiamo queste squadre. Noi che le guardiamo un po' di più dobbiamo stare attenti a giocare ogni partita perché ogni partita ha le sue complicazioni. E dall'altra parte c'è sempre gente che viaggia. Sul piano tecnico inoltre non sono così indietro. Anzi, può essere anche l'occasione per vedere dei giocatori un po' meno conosciuti, che però ci stanno veramente bene. Ogni partita va presa con le pinze». Un monito che ben rappresenta lo stato attuale del calcio nostrano che ormai troppo spesso incappa in serate horror sui campi europei più disparati dove basta che gli avversari mettano più intensità per mandare all'aria ogni tipo di vantaggio tecnico. Ma stasera la Roma deve solo pensare a vincere continuando a seguire le indicazioni di Gasp.