Elsha c’è, Dovbyk davanti a Ferguson. Wesley-Rensch, in due per una fascia

23/10/2025 alle 08:37.
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L’occasione per risvegliare l’attacco è ghiotta e Gasperini contro il Viktoria Plzen dice addio – di nuovo – all’esperimento del falso nove. Toccherà a Dovbyk che vuole dimenticare una volta per tutte la brutta serata europea col Lille di 20 giorni fa e l’errore a porta vuota con l’Inter. Forse ha chiesto di nuovo qualche consiglio all’amico Edin Dzeko che, alla formazione ceca, ha fatto male in due occasioni: tripletta nel 2016 in Europa League e un’altra due anni dopo in Champions. Siamo sicuri che a Gasp andrebbe bene anche solo un gol del suo centravanti, ma sognare in grande non è proibito. Alle sue spalle il duo argentino Dybala-Soulé. Il primo va a caccia della duecentesima rete in carriera mentre il secondo non ha ancora mai trovato la prima in Europa. Ma ad insidiare Matias per una maglia dal primo c’è El Shaarawy che ultimamente è sparito dai radar (ha giocato appena otto minuti nelle ultime quattro in Serie A) ed è anche stato scavalcato nella gerarchia dei capitani da Cristante. Partirà dalla panchina Bailey che ha poco più di trenta minuti nelle gambe e sarà un’arma in più nella ripresa. (...) Angelino è ancora una volta fuori dai convocati e sulla sinistra è pronto Tsimikas che ha l’obiettivo di riconquistare la fiducia del tecnico dopo qualche prova sottotono. Dall’altra parte ballottaggio fra Rensch e Wesley col primo più vanti. (...)

(Il Messaggero)