
LEGGO (F. BALZANI) - Nessun infortunio, gol pesanti in nazionale e un richiamo di preparazione in stile Gasperini. Gli ingredienti ci sono anche se non bastano per cucinare bene contro una squadra come l'Inter. Ma la Roma arriva al suo primo big match stagionale con le giuste premesse e finalmente un imbarazzo della scelta in alcuni reparti. A partire dall'attacco dove Dybala e Pellegrini sono recuperati al 100% e dove ieri si è rivisto in gruppo anche Bailey (che sarà al massimo convocato contro l'Inter) mentre Angelino continua ad allenarsi a parte a causa dei postumi di una bronchite asmatica. Il dubbio grosso è sulla punta centrale. Evan Ferguson, infatti, è tornato al gol con l'Irlanda, e si tratta di una rete pesante visto che permette alla sua Nazionale di sperare ancora nei play off. Sorprende però il doppio rendimento da inizio stagione: zero gol in 7 partite in giallorosso, 3 in 4 con la nazionale irlandese. Gasp dovrà capire come sfruttarlo al meglio anche se contro l'Inter è intenzionato a dare di nuovo fiducia Dovbyk che con l'Ucraina, invece, ha fatto scena muta pur ottenendo due vittorie. Di certo alla Roma servono anche i gol dei bomber per migliorare il rendimento offensivo che fin qui vede brillare davvero solo la stella di Soulé che ieri, al Messaggero, ha chiuso una volta per tutte le porte alla Nazionale azzurra: «Due anni fa avevo parlato con Spalletti e gli avevo detto di voler giocare con l'Argentina, questa è ancora la mia idea. Non l'ho cambiata. Ringrazio l'Italia per l'interessamento, ma voglio continuare a lavorare per essere convocato da Scaloni».Buone notizie, infine, per lo stadio di Pietralata. Si è concluso positivamente ieri l'incontro tra Comune e club, entro un mese è prevista la consegna del progetto definitivo.