La Roma ci mette il cuore e non perde la testa. Non la perde davanti al Parma, schierato soprattutto per non prenderle. Ed ora se ne sta lassù insieme al Napoli. L'Olimpico finalmente festeggia, dopo quattro partite piene di dolore, due sconfitte in campionato e due in Europa League. Arriva un limpido 2-1, che matura nel secondo tempo grazie alle reti di Hermoso, Dovbyk e Circati nel finale. I successi aumentano l'autostima e certi difetti Gasperini li sa nascondere bene. Sembra passato un anno da quando l'Hellas Verona di Zanetti ha preso a pallonate i giallorossi: stavolta gli uomini del Gasp hanno saputo aspettare il momento per affondare un Parma ordinato e dignitoso. Intanto, la Roma è una macchina da punti, sette vittorie e due sconfitte che vale il primato in classifica. Il tecnico è bravo ad inventarsi sempre qualcosa e nella ripresa, torna in campo con il modulo usato a Sassuolo ed il piano gara cambia fino a quando non si sblocca. [...]
(Il Messaggero)




