Roma formato Europa

24/09/2025 alle 07:39.
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IL TEMPO (L. PES) - Inizia da Nizza il viaggio europeo della Roma di Gasperini. Stasera all'Allianz Riviera (fischio d'inizio ore 21, diretta Sky Sport) i giallorossi sfideranno i francesi di Haise per la prima partita della fase campionato. «La mia idea è voler allargare la rosa, fare delle rotazioni, avere più possibilità - ha esordito il tecnico piemontese presen-tando la sfida di oggi - dobbiamo cercare di avere più sicurezza in altri giocatori per affrontare così tante partite come ci possono essere». Crescere in condizione e in profondità è la missione principale dell'allenatore della Roma in questa prima fase della competizione. Già da stasera, infatti, sono previsti diversi cambi di formazione, anche se Gasp non si sbilancia. «Dovbyk può essere un'alternativa a Ferguson. Pellegrini penso sia in grado di giocare, redo che abbia dei margini per diventare un giocatore di alto livello come nelle sue potenzialità se riuscirà a recuperare quella par-te di calcio che ha sempre considerato poco. Tutto parte dalla testa, è un ragazzo sano, deve poter credere di partecipare alla fase difensiva e di poter essere un giocatore in entrambe le fasi di assoluto valore», ha aggiunto a Sky Sport. Migliorare nella fase offensiva ma non solo, anche nel coraggio di andare oltre il vantaggio minimo. «La squadra una volta in vantaggio cambia un po' scheda, si li-mita a difendere più 11-0 che a cercare un'altra rete. Quindi le partite restano aperte, in bilico. La mia sen-sazione è questa. Va in vantaggio, poi non continua a giocare nello stesso modo. Magari porta lo stesso il risultato a casa, ma c'è un po' di eccessiva prudenza». Le squadre cambiano, si evolvo-no, e la tradizione» degli ultimi anni nelle coppe della Roma non è sufficiente per far stare tranquillo il tecnico. «Siamo una squadra in costruzione, che vuole arrivare attraverso un modo di giocare diverso. Sta facendo il suo percorso, non penso che si possa dire ancora cosa può fare in campionato oppure designarla come favorita per l'Europa League, deve crescere, giocare meglio, amalgamarsi sempre di più, mettere nuovi giocatori nella rosa. Questa è anche una competizione rispetto a due anni fa. Il nostro è un calendario tra i più difficili». Accanto al tecnico giallorosso il marocchino El Aynaoui, che il Nizza lo conosce bene e che oggi potrebbe esordire in coppia con Koné in una mediana tutta francese dopo la «prima» non fortunata col Toro. «Conosco bene il cam-pionato francese. Mi sento molto bene, qui per me è iniziata una nuova vita, in un ambiente nuovo e cerco di adattarmi piano piano. Abbiamo visto nelle sessioni video come gioca il Nizza e io avendo lavorato con lui 2 anni mi aspetto una squadra ben messa in campo». Con il nuovo format c'è tempo per conquistarsi il pass per la seconda fase, come sottolineato da Gasperini, ma è importante partire col piede giusto, e la Roma in costa azzurra non vuole sbagliare.