Roma bunker d'Europa

06/09/2025 alle 10:28.
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Se alzi un muro pensa a cosa lasci fuori, suggeriva Italo Calvino. Nel caso della Roma, aumentare le difese non ha fatto altro che portare benefici. Grazie a quella barriera di protezione i giallorossi hanno ritrovato solidità, maturità e punti, quindi la fiducia nei propri mezzi diventata, un risultato dopo l'altro, ambizione di sfiorare l'impossibile, come stava per accadere a maggio con una rincorsa Champions senza precedenti. [...] "Fort Roma" è ormai un brand internazionale. Nei primi 9 mesi del 2025, infatti, la squadra di Ranieri prima e di Gasperini poi è stata la meno battuta nei tornei top 5. La regina difensiva d'Europa è quella governata da Svilar, protetta da Mancini e N'Dicka e che ha appena trovato in Hermoso - e all'occorrenza in Celik - un prezioso alleato. Da Roma-Lazio in poi, la partita della svolta alla vigilia dell'Epifania, in 22 partite di campionato (20 del 2024-25, 2 nel 2025-26) la squadra ha subito appena 11 reti, vedendo esultare due volte il Bologna e l'Atalanta (2-2 e 1-2) e una volta Genoa (3-1), Udinese (2-1), Napoli (1-1), Como (2-1), Juve
(1-1), Lazio (1-1) e Milan (3-1), mentre ha chiuso la porta con Venezia, Parma, Monza, Empoli, Cagliari, Lecce, Verona, Inter, Fiorentina, Torino e nelle ultime settimane pure con Bologna e Pisa. Non c'è squadra in giro che abbia fatto meglio. [...] Gasperini è ripartito da quelle certezze, in un primo momento aggiungendo la sfrontatezza tipica del suo modo di intendere la fase difensiva, fatta di costante ricerca dell'anticipo, di inserimenti dei centrali in attacco, di pressione a tutto campo e di marcature uomo su uomo. Poi, registrata qualche qualche crepa nelle amichevoli contro Aston Villa (4-0) e Neom (2-2), Gasp ha trovato un compromesso; ok la difesa alta e pure le marcature strette, ma da Bologna in poi non si sono quasi più visti centrali in progressione come fossero mezzali navigate e neppure l'ossessione di mettere il corpo davanti all'avversario prima che questo riceva il pallone. Il risultato? Sono sparite le praterie e i difensori raramente si sono trovati a dover rincorrere gli attaccanti con la faccia rivolta verso la propria porta. [...]

(Corsport)