
«Martedì tiriamo le somme», dice Gian Piero Gasperini. E martedì è domani, il tempo sta per scadere. Lo scambio Dovbyk-Gimenez, l'esterno offensivo a sinistra e un centrocampista: oggi la Roma può arrivare a quota 11 acquisti, di fatto una squadra intera come nuova. E finire, per la verità, da dove il tecnico avrebbe desiderato iniziare, ovvero dai rinforzi nel reparto offensivo, le famose «priorità». Priorità è l'attaccante di sinistra, da piazzare lì dove Dybala ha spaccato la partita due giorni fa a Pisa. Il direttore sportivo Massara si è tenuto per oggi le carte più semplici da giocarsi, ovvero George e Dominguez. Il preferito, tra i due, è l'inglese: il Chelsea è disposto a liberarlo, l'affare si aggira intorno ai 20 milioni di euro ma certo si tratta di un profilo di giocatore tutto da costruire, intorno al quale c'è una buona dose di rischio. (...) Sotto traccia Massara sta lavo-rando anche a un'altra opzione. Un tentativo ambizioso è stato fatto per il belga Trossard dell'Arsenal: i Gunners sono disposti a liberarlo, ma l'operazione è fuori dai parametri giallorossi, se è vero che il club inglese ha rifiutato per il giocatore — 31 anni a dicembre — un'offerta da 28 milioni di euro. Da tenere viva anche la pista che porta a Ezzalzouli del Betis, sul quale però sta lavorando pure il Fulham. Capitolo centravanti: lo scambio Dovbyk-Gimenez ha vissuto una giornata di alti e bassi, ma resta vivo e può essere chiuso oggi. Il messicano ha dato la sua disponibilità alla destinazione Roma dopo una cali di ieri tra il suo agente, l'avvocato Rafaela Pimenta, e il Milan in cui il giocatore ha capito di non essere una prima scelta. C'è però un nodo che va sciolto e che fino a ieri sera bloccava la definizione dell'affare: la Roma vuole infatti il diritto di riscatto sul prestito del messicano, per evitare di valorizzare un giocatore che poi a fine stagione tornerebbe in rossonero (...)
(corsera)