
Lo spettacolo più bello è andato in scena prima della partita. Protagoniste le due curve, con due coreografie bellissime. Da una parte quella biancoceleste: la curva Nord ha scelto un riferimento alla tradizione. [...] I tifosi della Roma hanno invece scelto il latino. «Lupus dentibus petit», il lupo assale con i denti: con queste parole, tratte dalle Satire di Orazio, la curva Sud ha acceso il cuore del derby, trasformando l'attesa in un abbraccio di storia e passione.
Il lato giallorosso dello stadio Olimpico si è acceso già prima del fischio, quando migliaia di cartoncini giallorossi hanno composto la coreografia, un mosaico che lega la squadra alla città eterna. Non è solo spettacolo, ma rito collettivo che si rinnova. Sotto la scenografia, uno striscione che pareva dialogare coi calciatori: «Coraggio, lupetto, attacca di più... distruggili tu!», frase tratta dalla canzone "Roma Gol" di Pato Moure, trasformata in grido di battaglia. E così, ancora una volta, il derby è passato alla storia per la poesia delle due curve.
(corsera)