
C'è un'altra Roma. Che in pochi conoscono e/o qualcuno ha già dimenticato. Fatta di calciatori che non dovevano esserci più (Pellegrini, Dovbyk e Baldanzi), di altri che non hanno trovato ancora spazio (Ghilardi, Pisilli), di altri ancora che si sono appena affacciati per poi riaccomodarsi in panchina (El Aynaoui), di ragazzi che nemmeno hanno messo il piede a Trigoria e si sono infortunati (Bailey) e di chi il centro sportivo lo ha visto il tempo per apporre la firma sul contratto e scappare in nazionale (Tsimikas e Ziolkowski). Nove calciatori in cerca di collocazione, di un ruolo, di una possibilità. Che di certo arriverà.
Dopo il derby inizierà un tour de force che vedrà l'Europa League incastonarsi tra le partite di campionato fino a Natale (con la sola pausa di metà ottobre a regalare un attimo di tregua). E vien da sé che i 16 calciatori sinora utilizzati nei primi 180' da Gasperini, sono destinati ad aumentare. Ci sarà spazio per tutti, l'importante sarà farsi trovare pronti. Anche per calciatori come Pellegrini e Dovbyk. Il primo è pronto a reinventarsi centrocampista pur di far ricredere gli scettici. Magari non servirà per far cambiare idea al club sul rinnovo, ma lasciarsi con un sorriso e senza la pesantezza che ha accompagnato gli ultimi mesi, Lorenzo lo meriterebbe. Il centravanti invece merita un capitolo a parte. Ad un passo dall'addio negli ultimi due giorni di mercato, deve riaccendersi. Serve un acuto, un lampo che a questi livelli fa rima con gol. Davanti a lui c'è Ferguson che finalmente si è sbloccato segnando contro l'Ungheria, ma l'irlandese non può giocare sempre. [...]
Discorso analogo anche in altre zone del campo. Prima o poi infatti arriverà anche il turno di chi forse, come Ghilardi e Pisilli, è rimasto sorpreso per esser rimasto a guardare. Zero minuti, quando sembravano in estate due ragazzi in rampa di lancio. Ma siamo all'8 settembre, la stagione è appena iniziata. Lo sa bene anche El Aynaoui che ad oggi parte dietro Cristante e Koné. Per Bailey, invece, quando si ristabilirà, il posto dovrebbe essere assicurato. Ok, non sarà l'esterno di piede destro tanto cercato sul mercato ma il giamaicano in quel ruolo ci ha giocato e anche bene. [...] Per rivederlo ci vorrà ancora un po'. La lesione al retto femorale destro è in via di guarigione ma il derby lo vedrà da spettatore. La speranza è riaverlo a disposizione tra Nizza e Verona.
Ma non finisce qui. Perché la curiosità di vedere gli ultimi due arrivati (Tsimikas e Ziolkowski) è forte. Se Boniek si è già sbilanciato, paragonando il connazionale a Huijsen, il greco potrebbe sorprendere. E regalare anche delle nuove opzioni tattiche. L'ex Liverpool infatti può insidiare Angeliño sulla fascia sinistra ma anche giocare insieme a lui, con lo spagnolo più alto quando Gasp vorrà presentare un 3-4-3 più accorto. Della serie: ok, la rosa sarà completa e non rinforzata come l'allenatore avrebbe voluto ma fino a gennaio ci si può accontentare.
(Il Messaggero)