
[...] Lorenzo negli ultimi anni è stato il simbolo di una squadra che ambiva alla grandezza, il primo capitano ad alzare un trofeo - la Conference - 14 anni dopo la Coppa Italia sollevata nel 2008 da Francesco Totti. Per la Roma ha vinto, per la Roma ha pianto, con la Roma ha sofferto (giocando anche in condizioni precarie) e grazie a essa ha portato la propria carriera in una dimensione superiore, trovando con continuità la Nazionale. [...] A giugno l'accordo tra la Roma e Pellegrini scadrà e la società non gli ha ancora proposto di rinnovarlo. Quanti grandi amori finiscono nel silenzio delle incomprensioni. [...] Lorenzo si è fatto operare al tendine il 16 maggio in Finlandia, poi a luglio è tornato sotto i ferri per un intervento di settoplastica - programmato da tempo - per sistemare una frattura al setto nasale. Nel frattempo ha svolto la normale fisioterapia a secco e in acqua, prendendosi del tempo tra un'operazione e l'altra non potendo sottoporsi a due anestesie in neppure un mese. Tornerà tra un paio di settimane al massimo, dopo aver sgobbato tra doppie sedute e lavoro atletico per mettersi al pari dei compagni. [...] La verità è che finché il tecnico non avrà a disposizione il talento di Cinecittà, non saprà quanto e dove potrà essergli davvero utile. Questa Roma non prevede infatti l'utilizzo di mezzali e nella zona offensiva sta cercando dribbling, esplosività e fisicità. Lorenzo dovrebbe adattarsi a fare il mediano, oppure contendere il posto a Soulé, a Dybala e alla nuova ala offensiva che Massara sta cercando. Senza dimenticare El Shaarawy e Baldanzi. I fari del mercato si sono dunque accesi su Pellegrini, che a 29 anni non lascerebbe mai Roma. Solo le sirene della Premier, con in testa il West Ham che ha già bussato alla sua porta, alla lunga potrebbero però tentarlo. Ma a una condizione: se avesse la certezza di non essere più utile alla squadra del suo cuore.
(Corsport)