
IL TEMPO (G. TURCHETTI) - Servono i gol. Lo ha sottolineato a più riprese Ranieri nella parte conclusiva della passata stagione, e lo ha capito Gasperini nel giro di un mese alla guida della Roma. Ieri, al termine dell’amichevole vinta contro l’Everton, il tecnico di Grugliasco ha svelato di aver chiesto un attaccante alla proprietà nella riunione di venerdì. Ferguson è un’incognita per i trascorsi fisici, mentre Dovbyk – nonostante Gasperini abbia ammesso di apprezzarlo – continua a mostrare i limiti tecnici e caratteriali dello scorso anno. Il centravanti ucraino potrebbe anche partire, ma serve un’offerta congrua, almeno 32 milioni, per evitare una minusvalenza. Un profilo considerato nelle ultime settimane per rinforzare l’attacco è quello di Fabio Silva, anche se manca l’apertura del Wolverhampton a una formula diversa dal trasferimento a titolo definitivo. Il portoghese, in scadenza nel 2026 ma con opzione per un ulteriore anno, è reduce da una stagione in prestito al Las Palmas, con cui ha realizzato dieci reti, e gode del gradimento di Gasperini.
Per avere maggior margine di manovra sul mercato, Massara potrebbe optare per una cessione importante. Ci sono stati solo alcuni sondaggi dall’Arabia Saudita, in particolare dall’Al Nassr, per N’Dicka. Arrivato a parametro zero nell’estate del 2023 (4 milioni pagati in commissioni), l’ivoriano garantirebbe un’importante plusvalenza nell’anno in cui sarà impegnato in Coppa d’Africa. La Roma ha già l’accordo con Ziolkowski e ora deve limare gli ultimi dettagli con il Legia Varsavia.