A Pisa basta Soulè

31/08/2025 alle 08:27.
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IL TEMPO (L. PES) - La parta che fa la differenza. La Roma vola a punteggio pieno dopo le prime due gare di campionato e lo fa grazie al successo sul campo del Pisa firmato Soulé. Una Roma meno bella di quella vista all'Olimpico una settimana fa ma efficace e mai in pericolo. Un secondo tempo a ritmo di tango grazie alle giocate di un Dybala in crescita e la certezza Soulé che ormai rappresentala vera punta di diamante di questa squadra. Tenuta difensiva mai in discussione e il solito guizzo di Svilar in apertura, ma i giallorossi si prendono con merito tre punti fondamentali. Gasperini conferma lo stesso undici della prima giornata dando fiducia a Hermoso in difesa e tenendo Dybala ancora in panchina. Meglio i padroni di casa nell'approccio con due buone occasioni sprecate da Maister, soprattutto la prima di testa sovrastando Mancini. Prima frazione, in generale, abbastanza bloccata per i giallorossi con nessuna occasione pericolosa e qualche spazio di troppo lasciato ai toscani che non ne hanno approfittato. Oltre alla mancanza di rapidità e fluidità nella manovra, alla squadra di Gasperini sembra mancare quella qualità, soprattutto nella metà campo avversaria, che il tecnico chiede a gran voce sul mercato ormai da settimane. Per questo il tecnico manda in campo Dybala da subito nella ripresa, al posto di uno spento El Shaarawy. Proprio la Joya si posiziona a sinistra lasciando la corsia di destra al connazionale Soulé. Proprio dell'argentino il primo tentativo del secondo tempo. Altruista anche quando ruba palla e si invola verso la porta di Semper ma l'assister Dybala viene intercettato (regolarmente) dalla difesa. Ancora tango sudamericano per il vantaggio giallorosso: imbucata di Dybala per Ferguson che pesca Soulé a rimorchio. Mancino secco e la Roma la sblocca. La qualità che cercava Gasp la trova con la Joya. Ancora nella versione di assist-man, da posizione di mancino mette un bel cross per Soulé che realizza, ma l'ex Juve la tocca con la mano prima del gol. Col passare dei minuti cala l'intensità del Pisa e aumentano gli errori che la Roma sfrutta senza però colpire. Gasperini a poco meno di venti dalla fine cambia il centravanti: fuori Ferguson, ammonito ma autore di un'altra ottima prestazione condita da assist e dentro Dovbyk. I giallorossi aumentano i giri con Dybala che entra alla grande nel match ma la gara resta aperta. Buona occasione di testa per N'Dicka da corner ma il pallone esce al lato. Poi entra anche Celik per Hermo-so, anch'esso nuovamente pro-tagonista di una prestazione di livello. Ancora in difficoltà, invece, Dovbyk che non incide e si mangia clamorosamente il raddoppio al novantesimo do-po un'azione maestosa di Koné in ripartenza. Ultimi cambi per Gasp con Rensch ed El Aynaoui al posto di Soulé e di uno spento Angelino. Secondo uno a zero di fila e sei punti in classifica dopo due gare senza subire gol. Ora la sosta poi il Torino all'Olimpico. Il viaggio è lungo ma la Roma c'è.