Roma, l'addio a Ndicka può sistemare i conti. E aiutare per il 2026

23/06/2025 alle 07:22.
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Un po' c'è la necessità di sistemare i conti, possibilmente prima del 30 giugno per evitare di pagare anche quest'anno una multa. Un po' c'è anche la scelta legata al nuovo allenatore e alla Coppa d'Africa. Sta di fatto che la Roma è entrata nell'ottica di idee di poter cedere un pezzo pregiato e quel pezzo l'ha individuato in Evan Ndicka, arrivato a parametro zero due estati fa dall'Eintracht Francoforte. Con la sua cessione la Roma non solo sistemerebbe il bilancio per la stagione che si sta per chiudersi, ma si porterebbe pure avanti su quello della prossima stagione, l'ultimo nel mirino dall'Uefa per il settlement agreement. II contatto che la Roma abbia scelto lo dimostra il fatto che due giorni fa da Trigoria è partita una telefonata con destinazione Madrid, sponda Real, per capire se a Valdebebas fossero interessati al centrale ivoriano. Il contatto è stato con Juni Calafat, capo dello scouting delle merengues, uno che seguiva forte Ndicka proprio ai tempi in cui il giallorosso giocava in Germania. A Trigoria hanno voluto capire quindi se l'interesse del Real fosse ancora reale, fissando un prezzo di 40 milioni di euro. (...) La telefonata di Trigoria non ha raccolto pareri entusiastici dalle parti di Madrid, soprattutto a quelle cifre lì. (...) Insomma, la Roma deve sistemare i conti e questa è la prima missione che è stata affidata a Ricky Massara. (...) 

(gasport)