Il pressing dei Friedkin: Dan aveva paura di perderlo e Ranieri ha scelto il passo indietro

11/06/2025 alle 08:08.
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Dietro il rifiuto di Claudio Ranieri alla Nazionale ci sono Dan e Ryan Friedkin. I proprietari della Roma non hanno voluto fare un torto all'Italia del pallone e alla Federcalcio. Loro hanno voluto semplicemente tutelare l' investimento fatto su "Sir Claudio" come dirigente. Per rispetto delle nostre istituzioni calcistiche hanno dato l'ok a Gravina per parlare con il loro nuovo senior advisor, ma nella loro mente non hanno mai dato il via libera definitivo per liberarlo dal contratto biennale, fino al 30 giugno 2027, che gli assegna il ruolo di consigliere della proprietà per qualsiasi questione relativa al club. Hanno voluto capire quali erano i contorni del doppio ruolo, quanto avrebbero perso in termini di operatività il loro uomo di fiducia, quello al quale non a caso hanno lasciato la scelta del nuovo allenatore. (...) Ai loro occhi la società avrebbe avuto un danno e questo non potevano accettarlo a cuor leggero. Ecco perché lo hanno detto in maniera netta a Ranieri, senza metterlo spalle al muro, ma con dei modi abbastanza chiari da fargli capire che accettando l'incarico di commissario tecnico dell'Italia, difficilmente avrebbe potuto essere centrale nelle scelte della Roma. A quel punto Claudio ha dato una risposta negativa alla Federazione. (...)

(gasport)