
Paulo Dybala ha vissuto gli ultimi novanta giorni della stagione soffrendo dalla tribuna, o meglio, dalla panchina. Nonostante l’infortunio che lo ha costretto ai box, non ha mai lasciato sola la squadra, né Ranieri, che aveva chiesto il suo aiuto. (...) All’Olimpico e in trasferta, Dybala non si è perso nulla della sua Roma, esultando e soffrendo con il gruppo, diventando un vero mental coach. (...) La Capitale, così come Trigoria, è diventata una vera e propria casa per lui. Per questo motivo, ha dato mandato al suo agente di lavorare su un nuovo accordo che possa soddisfare sia lui che la Roma, permettendogli di restare in giallorosso nei prossimi anni di carriera. Come? Spalmando l’ingaggio e aiutando economicamente il club. (...) L’appuntamento è fissato per i primi di luglio per cominciare a parlare seriamente del prolungamento di contratto, allungando la sua permanenza e spalmando l’ingaggio da sette-otto milioni che era scattato lo scorso gennaio. Ciò significa che l’argentino non solo peserebbe di meno nel bilancio della Roma, ma verrebbe incontro anche alle difficoltà economiche del club. (...)
(corsport)