
IL TEMPO (L. PES) - L'ultimo passo, l'ultima fatica. (...) Vincere e sperare. Questo è l'imperativo della Roma che stasera (...) sul campo del Torino ha un'ultima occasione per provare a tornare in Champions. Il destino non è nelle mani dei giallorossi, che comunque hanno l'obbligo di tornare nella Capitale con tre punti per difendere il posto in Europa League dalla Lazio (...). Il solo punto di vantaggio sui biancocelesti obbliga Mancini & Co. a vincere. Lo stesso punto che separa la Roma dalla Juve quarta (...). I bianconeri affronteranno il Venezia, coinvolto nella lotta salvezza (...). Un passo falso dei bianconeri al Penzo potrebbe aprire la strada al sorpasso giallorosso e al compimento del capolavoro assoluto di Ranieri, che stasera chiuderà definitivamente la sua carriera da allenatore (...).
Il destino, perciò, passa soprattutto per Di Francesco e il suo Venezia. Il tecnico è stato l'ultimo (...) a portare la Roma in Champions (...) e oggi potrebbe riconsegnargliela (...).
Discorso diverso per il Toro di Vanoli ormai da tempo nelle acque tranquille (...). Il clima all'Olimpico Grande Torino sarà tutt'altro che di festa per la contestazione a Cairo, ma la Roma deve pensare solo ai tre punti. (...) serve una gara da grande squadra.
Ranieri recupera Dovbyk anche se l'ucraino dovrebbe partire dalla panchina (...). Il tecnico (...) sembra orientato a confermare la formazione che aveva iniziato Roma-Milan, con qualche dubbio. I tre davanti a Svilar (Celik, Mancini e N'Dicka) non sono in discussione così come Shomurodov come terminale offensivo. Angelino confermato a sinistra e Cristante e Koné occuperanno posti in mediana. Resta da capire la posizione di Soulé che dovrebbe ripartire dal ruolo di «quinto» a destra ma potrebbe essere avanzato alle spalle della punta se Saelemaekers (...) si allargasse a sinistra. A quel punto potrebbe esserci Rensch sulla destra con Paredes rispedito in panchina. Più difficile la presenza di uno tra Pisilli e Gourna-Douath (...). Vincere e sperare, per l'ultimo regalo della commovente carriera di Sir Claudio Ranieri. (...).